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jakeharper
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hey Maria cesaroniana, bella questa fanfiction... mi sono soffermato a leggere quest'ultima parte, dovresti scriverle tu le sceneggiature dei Cesaroni.. oggi staremmo qui a commentare i 5 milioni di spettatori a settimana e saremmo tutti in trepidante attesa dell'annuncio dell'imminente settima stagione!
ciao!
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Maria871901 .
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ahahhaahah... grazie troppo gentile questa è la seconda ff che scrivo, se spulci la sezione ce n'è un altra che si chiama "I Cesaroni 5 finale a modo mio" vai leggerla... . -
Maria871901 .
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CAPITOLO 3
Erano passate due settimane dal ritorno di Marco, tutti erano più sereni Giulio era contento perché aveva tutta la famiglia attorno mentre Eva vedeva Marta più serena, avere “Papy” accanto faceva stare bene non solo la bambina ma anche la mamma.
Si erano messi a tavola per fare colazione quando la bambina fece una richiesta alla madre:
MARTA: “Mamma oggi pomeriggio andiamo al parco tutti e tre?”
EVA: “Non lo so tesoro mamma ha un colloquio di lavoro, chiedi a papà magari lui è libero!”
MARTA a MARCO: “Papà vieni tu al parco oggi pomeriggio?”
MARO: “Si tesoro ti accompagno io visto che mamma è occupata col lavoro!”
EVA: “Guarda che ho un colloquio di lavoro visto che mi ritrovo disoccupata grazie a te!”
MARCO: “Vabbè lasciamo perdere non voglio litigare davanti a Marta.” Uscì dalla stanza.
Eva lo sapeva che prima o poi gli avrebbe rinfacciato la sua “fuga” in Lussemburgo e pensò che la mansarda fosse il posto giusto, un confronto solo loro due faccia a faccia:
EVA arrivata in mansarda: “Bene vedo che ormai non ti piace nemmeno litigare con me!”
MARCO: “Eva per favore non voglio litigare, invece proviamo a parlare come due adulti, mi dispiace ma in quel momento ti ho detto quello che pensavo e avevo voglia di stare con lei, se avessi mentito e sarei rimasto con te ti avrei fatto ancora più male, io sono sincero non riesco a fingere!”
EVA: “E neanche perdonare, un solo sbaglio e ti sei dimenticato di me e soprattutto di NOSTRA figlia, hai cancellato il nostro amore in un attimo per lo più con una persona che non ti permetterà mai di fare il padre.”
MARCO: “Hai ragione è per questo che sono tornato, ho sbagliato ma ero fuori di testa sei arrivata nel momento sbagliato, quando ero sicuro di essermi lasciato alle spalle tutta quella sofferenza!”
Era sceso il silenzio in quella stanza, Eva non sapeva cosa rispondere lo guardava negli occhi e leggeva nei suoi occhi la sofferenza di quei mesi di lontananza si erano fatti troppo male, fu Lucia ad interrompere quel silenzio:
LUCIA: “Ragazzi è arrivato Annibale scendete per favore così lo salutate e poi smettetela di urlare Marta ha sentito tutto e sta piangendo!” detto questo uscì.
Dopo le parole di Lucia andarono a consolare Marta e scesero in salotto dove c’era Annibale circondato dai suoi fratelli che lo riempivano di domande:
AUGUSTO: “Ma tu capisci no che noi abbiamo curiosità ne capire come funziona nel vostro mondo!”
LUCIA: “Esattamente come nel nostro non sono alieni Augusto!”
GIULIO: “Augù smettila, Annibale ti presento Marco il primogenito!”
ANNIBALE: “Piacere, mio nipote grande ammazza ci somigliamo un pochino!”
EVA: “Speriamo solo fisicamente!”
LUCIA: “Eva smettila!”
MARCO: “Ciao zio, finalmente ti hanno trovato!”
ANNIBALE: “Già, sai ero un po’ perplesso a frequentarvi ma adesso mi rendo conto di avere fatto bene!”
GIULIO: “Anche noi siamo contenti di conoscerti meglio!”
La serata trascorse tranquilla cenarono tutti insieme erano una famiglia vera, ma un temporale stava per abbattersi su quella casa, che avrebbe stravolto tutti gli equilibri.
mini capitolo capite l'ispirazione è pochissima..... -
Elisa_96 .
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Bellissimo capitolo complimenti, sono bellissimi anche se litigano... Aspetto il seguito molto presto e ti auguro che ritorni l'ispirazione. 
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Marco Cesaroni .
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Brava complimenti . -
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Se posso darti un consiglio fa fare qualcosa in più a Lucia, non limitarti a farle sempre zittire Eva, sennò è come dare ragione alla Ricci quando dice che Lucia non aveva più niente da dire... .
I CESARONI 6 - MARCO ED EVA IL RITORNO - |
