UN NUOVO INIZIO

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  1. Maria871901
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    attendo il seguito.....
     
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  3. delia_73
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    Il seguito lo sto scrrivendo ;) Abbiate pazienza ma non ho solo quello da fare :B):
     
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  4. delia_73
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    E dopo tanto penare da parte vostra :17: :17: ecco il seguito ;)

    Vi ricordate dove eravamo rimasti? Marco è tornato dal Lussemburgo in quanto si è reso conto che senza Eva e Marta non riesce a stare. Tutti sono stati felici, tranne Eva che lo ha accolto in modo tutt'altro che caloroso :290: anche se poi sbollita la rabbia ha cercato di instaurare con lui un rapporto perlomeno civile che sta poco per volta migliorando :rolleyes:


    Pomeriggio giorno seguente

    Marco approfittando del sonnellino di Marta, decide di andare al Bombay a trovare Francesco lasciando la piccola in custodia agli zii.

    Francesco: ma guarda chi si vede!!! (vedendo Marco entrare e andando ad abbracciarlo)

    Marco: bhe non potevo non venire a salutare il mio amico

    Francesco: era ora è piu di un mese che non ti fai sentire!!! Cosa è ora che sei diventato un principe ti sei dimenticato di noi comuni mortali?

    Marco: ma no figurati e che la vita reale mica è cosi tranquilla come sembra, ogni giorno c’è un impegno….

    Francesco: ah bhe se gli impegni sono tutti come il ricevimento che la nonna di Maya ha dato mesi fa a casa sua ci farei la firma.

    Marco: (ridendo) non sono tutti così, anzi la maggior parte sono proprio noiosi.

    Francesco: ma per amore di Maya sopporti tutto. A proposito dove sta?

    Marco: ah…è rimasta in Lussemburgo sono venuto solo io per stare un po’ con Marta….sai che portarla la non me lo permettono.

    Francesco: solita storia eh?

    Marco: gia….a quanto pare qua le cose ti vanno bene (guardandosi intorno). Mimmo mi ha detto che lavora qua due volte alla settimana. Spero che non combini casini.

    Francesco: no no anzi è bravissimo, e che credo abbia una predisposizione per la cucina? Prepara dei panini favolosi che vanno alla grande. Comunque se gli affari sono aumentati è anche merito di Eva ha saputo darmi i consigli giusti: sarebbe una manager eccezionale. Oddio da quello che ho potuto vedere e da cosa ha raccontato Alice è un fenomeno in tutto.

    Marco: si….Eva è perfetta sotto ogni aspetto (giocherellando con un bicchiere vuoto)

    Francesco: Mi auguro che Maya l’abbia presa bene (levandogli il bicchiere da in mano)

    Marco: riguardo a… cosa?

    Francesco: tu non sei tornato solo per Marta vero?

    Marco racconta al suo amico quello che è successo nell’arco dell’ultimo mese: i suoi problemi con Maya, le difficoltà ad ambientarsi e la nostalgia di casa soprattutto nei confronti di Eva e Marta.

    Marco: e cosi sono tornato anche se non tutti sono stati entusiasti del mio ritorno

    Francesco: Marco non hai pensato che forse la madre di tua figlia è un filino incavolata con te per quello che è successo qualche mese fa? Insomma prima le dici che vuoi passare il resto della tua vita con lei e poi corri dietro a Maya che tra l’altro hai lasciato per tornare da Eva. Amico mio scusa se te lo dico ma sarebbe ora che tu la smettessi con questo balletto e ti decidessi una volta per tutte.

    Marco: è che quando Eva mi ha confessato che mi amava ancora sono andato nel pallone non sapevo nemmeno io quello che provavo. Sentivo di provare ancora qualcosa per lei ma allo stesso tempo volevo stare con Maya, stando lontano ho cominciato ad avere tutto più chiaro ma la decisione definitiva me l’ha data un disegnino che ha fatto Marta per me.

    Francesco: quello dove lei era al parco giochi con voi due?

    Marco: si, ma come lo sai?

    Francesco: la sera che lo ha fatto stavo a cena a casa tua. Marco se ami ancora Eva dimostraglielo.

    Marco: e come? Mica posso andare da lei e dirle: “ti amo ricominciamo daccapo” è già tanto se mi rivolge la parola.

    Francesco: ma scusa che hai fatto per conquistarla quando vi siete messi insieme?

    Marco: niente è lei che ha conquistato me la prima volta che l’ho vista e comunque ci è voluto un anno prima che ci fidanzassimo. Oh ma te che a momenti non riesce a tenerti Alice vieni a fare la predica a me.

    Francesco: Marco io ho un rivale tu no.

    Marco: un rivale?

    Francesco: che Alice ha in mente qualcun altro è evidente ma non riesco a capire chi sia. I suoi amici li conosco anche io e non mi pare ci sia qualcuno che le interessa particolarmente eppure….oh Marco ci sei? (vedendo che era immerso nei suoi pensieri)

    Marco: si si scusa…senti ora è meglio che vada, Marta dovrebbe svegliarsi tra poco le ho promesso che l’avrei portata al parco.

    Francesco: ok tanto se sei qua ci vediamo.

    Marco: senti potresti darmi qualcosa di fresco da bere? Ho la gola che mi pizzica….

    Più tardi ai giardini mentre spinge Marta sull’altalena Marco ripensa alle parole di Francesco riguardo ad Alice e improvvisamente gli torna in mente un discorso fatto con Rudy mesi prima, in cui lui gli confessava il suo amore impossibile nei confronti di Miriam. Ora riflettendoci sopra arriva alla conclusione che quella che fa battere il cuore a Rudy è la giovane Cudicini. Decide così di confessare suo fratello, in quanto, per esperienza, sa benissimo che se non ne parla con qualcuno prima o poi esplode.
    Una volta rientrati a casa, Marta si mette a giocare con zia Alice, e Mimmo alle costruzioni e Marco che non si sente molto bene ne approfitta per andare a sdraiarsi; convinto di stare giù pochi minuti si addormenta.

    Ore 19:30

    In libreria c’è poco movimento e Eva e Lucia ne approfittano per tornare a casa prima del solito lasciando a Stefania il compito di chiudere. Non appena rientrano Marta come al solito le corre incontro.

    Marta: mamma!!!!

    Eva: amore (prendendola in braccio) ti stava dando fastidio?

    Alice: no no anzi mi stava aiutando a disegnare dei nuovi modelli di pantaloni. A tre gambe

    Eva: allora saranno dei veri capolavori.

    Lucia: Marco è ancora fuori?

    Mimmo: no è andato a sdraiarsi perché si sentiva poco bene. Prima sono salito a prendere i fogli per Marta e dormiva.

    Lucia: vado a vedere come sta, voi intanto mettete su l’acqua per la pasta e cominciate ad apparecchiare.

    Eva: vado io…vieni con me a vedere se papà dorme ancora?

    Marta: shiiii!!!

    Mimmo: (non appena Eva e Marta si sono allontanate) per quanto possa volere bene a Maya sarebbe bello se Marco rimanesse qui.

    Lucia: tesoro lo vorremmo tutti ma ormai la vita di Marco è in Lussemburgo.


    Piano superiore camera dei ragazzi

    Marta: (entrando e parlando piano) papà domme.

    Eva: eh si (avviciandosi al letto e accarezzando Marco sulla testa)

    Marco: (svegliandosi) ehi.

    Marta: ciaoo papààà!!! (salendo sul letto)

    Marco: ciao amore mio…. già a casa? (rivolto a Eva)

    Eva: bhe sono quasi le sette e mezza

    Marco: le sette e mezza??? Ho dormito quasi due ore.

    Alice: Mimmo ha detto che non ti sentivi bene

    Marco: ho la gola che brucia, un po di mal di testa e mi sento le gambe deboli.

    Eva: sei caldo (mettendogli una mano sulla fronte) mi sa che hai la febbre. Amore stai qui io arrivo subito (rivolta a Marta)

    Marta: dove cei ndata mamma? (poco dopo quando Eva rientra)

    Eva: a prendere il termometro, adesso misuriamo la febbre a papà (inserendo l’apparecchio nell’orecchio di Marco)

    Giulio: (entrando in camera seguito da Lucia) ohi Marco

    Marco: ciao papà

    Lucia: (toccandogli la fronte) è caldo quanto ha di febbre?

    Eva: 38 e ½

    Marco: perfetto proprio quello che ci voleva.

    Giulio: e vabbhè Marco sono cose che capitano ora a cena di prendi un’aspirina stai a letto qualche giorno e vedi che ti passa.

    Rudy: (entrando insieme a Mimmo) quando si mangia noi abbiamo fame.

    Giulio: vostro fratello sta male e voi pensate a mangiare, ma dove l’avete la sensibilità dentro alle mutande?

    Rudy: e dai papà mica sta morendo

    Marco: no infatti sto una favola: ho mal di testa, la nausea, le gambe di gelatina e dei microbi che a quanto pare hanno deciso di usare la mia gola come ring per un incontro di box.

    Lucia: hai appetito?

    Marco: per niente

    Giulio: qualcosa però dovresti mangiare giusto per non mandare giù l’aspirina a stomaco vuoto.

    Marco: devo proprio?

    Lucia: ti faccio un po’ di minestrin? Almeno non fatichi a ingoiare.

    Marta: anche io voio a minettlina!!!

    Lucia: allora che ne dici di venire sotto con me così mi aiuti a preparla?

    Marta che era sul letto con Marco mentre scende calpesta suo padre mettendo i piedi nel punto più delicato di tutto il corpo cosa che scatena l’ilarità di tutti quanti nonostante i rimproveri di Eva.

    Marco: oohiiii!!!

    Eva: amore fai attenzione a dove metti i piedi

    Marta: pecchè?

    Eva: perché hai pestato papà

    Marta: ohh cugia papà

    Marco: niente amore mio. Ehi ma che vi ridete guardate che fa male eh!!!

    Rudy: e bhe ma tanto ora mica ti serve no? (continuando a ridere)

    Marco: ma la pianti di fare il cretino?

    Giulio: ragazzi basta discutere adesso lasciamo Marco riposare e andiamo tutti di sotto.

    Marta: vieni mamma?

    Eva: comincia ad andare giu con nonna io arrivo subito….ti ha fatto male eh? (non appena rimagono soli)

    Marco: ha i piedini piccoli ma pesanti

    Eva: 15 kg di peso non sono pochi

    Marco: me ne sono accorto.

    Eva: io adesso vado sotto a dare una mano a mamma, quando è pronto vengo a chiamarti (dandogli un bacio sulla fronte e facendogli una carezza).

    Marco: ok…Eva?

    Eva: si?

    Marco: no….niente

    Non appena rimane solo Marco ripensa a quel bacio e alla fresca mano di Eva, avesse ascoltato la volontà l’avrebbe abbracciata e stretta a se come ha fatto tante volte in passato…

    “era cosi bello quando giocavamo sul letto per poi addormentarci magari con Marta in mezzo a noi. Ma come ho fatto a essere così idiota da rovinare tutto?”

    Anche Eva nel corridoio, prima di scendere, cerca di riprendersi: avere Marco in giro per casa le fa fin troppo piacere e il solo pensiero di non poterlo abbracciare e coccolare come vorrebbe la fa stare male.

    “lui adesso appartiene a un’altra io non ho più alcun diritto nei suoi confronti. Sono stata proprio una scema ma ormai tornare indietro non è possibile quindi, Eva, risollevati e vai avanti”


    Con questa magra consolazione Eva va prima di tornare sotto a sciacquarsi la faccia non vuole che Marta si accorga che ha pianto perché poi si preoccupa.

    Lucia: tutto a posto tesoro?

    Eva: si… tutto a posto…ehi topina hai aiutato nonna?

    Giulio: è stata bravissima prima ha aiutato ad apparecchiare e poi ha anche impanato le cotolette.

    Eva: ma sei stata bravissima amore.

    Giulio: Mimmo, è quasi pronto, per favore chiama Marco.

    Mimmo: Marco!!!! (da in fondo alle scale)

    Giulio: salire le scale no eh?

    Mimmo: mi hai detto di chiamarlo non hai specificato in che modo.

    Giulio prende in mano il matterello e lo alza per darlo in testa a Mimmo che prontamente si scansa facendo si che l’arnese finisca in testa a Marco che sta entrando in quel momento.

    Marco: ahoo ma che cè l’avete tutti con me oggi? Già ho mal di testa (massaggiandosi la testa)

    Giulio: scusa Marcolì che t’ho fatto male?

    Lucia: Giulio ma anche te però eh!!!

    Giulio: eh Lucia mica l’ho fatto apposta.

    Marta: nonno ha dato il mattalello in tetta a papà (ridendo con le manine sulla bocca)

    La risata di Marta è evidentemente contagiosa e in un attimo tutti si mettono a ridere, anche perché la scena di per sé è stata esilarante. Marco nonostante il mal di testa e il malessere generale si unisce a loro sorridendo e scuotendo la testa, poi si avvicina alla bimba le da un bacio sulla testa e si siede a tavola vicino a lei.

    Giulio: finalmente siamo dinnuovo tutti insieme, anche se non per molto (accarezzando Marco dietro alla testa)…a proposito Maya tutto a posto?

    Marco: si sta bene e manda i suoi saluti a tutti.

    Alice: come mai non è venuta con te?

    Marco: aveva degli impegni che non poteva disdire

    Eva: quanto pensi di rimanere?

    Marco: non…lo so…non ho ancora deciso….

    Marco non ha il coraggio di confessare alla famiglia che ritornare in Lussemburgo non è nelle sue intenzioni; d’altronde come potrebbe dopo tutti i casini che ha combinato pur di rimanere con Maya. Prima o poi dovrà dirlo ma per il momento prende tempo nella speranza che capiti l’occasione giusta.

    Ore 21:00

    Finito di cenare, sentendosi sempre peggio, Marco decide di tornarsene a letto.

    Giulio: perché non vai su in mansarda? Almeno stai più tranquillo e non senti i nostri avanti e indietro.

    Marco: papà posso anche stare sotto non c’è problema in fondo non è mica la prima volta che mi ammalo.

    Eva: Giulio ha ragione se stai su magari riesci anche a dormire, sotto verresti svegliato in qualsiasi momento per qualsiasi rumore. Io e Marta ci trasferiamo sotto con Alice.

    Marta: io voio stae con papà!!!

    Eva: amore non….

    Marco: Eva…credo che sia meglio se sta sopra con me. Se si sveglia ci penso io, è vero che sto poco bene ma non al punto di non potermi occupare di mia figlia.

    Eva: d’accordo…allora signorina mettiamo il pigiamino cosi quando è ora di andare a ninna sei già pronta?

    Marta: ciii

    Marta sale le scale seguita da Eva e Marco, mentre Giulio li guarda andare su con espressione triste. Lucia che ha capito i suoi pensieri lo raggiunge e lo abbraccia da dietro.

    Lucia: vorresti che non partisse vero? (Giulio anniuisce). Sai bene che non è possibile.

    Giulio: lo so Lucia e che da quando Marta si è ammalata e poi se ne è andata oltre a Ezio e Cesare Marco è stato il mio supporto. Tutte le volte che vedeva che mi lasciavo andare, mi spronava ad andare avanti….

    Flashback dodici anni prima

    Marco: papà non devi essere triste, mamma non lo vorrebbe dice sempre che se ci vede sorridere lei sta meglio.

    Giulio: hai ragione Marco ma non sempre è facile, vedi lei….

    Marco: si ha un problema alla gola per quello non riesce piu a parlare bene

    Giulio: come lo sai?

    Marco: ti ho sentito mentre lo dicevi a zio Cesare e Ezio. Morirà non è così?

    Giulio: si figliolo e quando non ci sarà più dovremo imparare a cavarcela da soli

    Marco: ti aiuterò io….vedrai che ce la faremo.

    Fine flashback

    Lucia: direi che la promessa l’ha mantenuta.

    Giulio: si specialmente nei confronti di Rudy e Mimmo, con loro se la cavava meglio me di me, per quello che quando avevano qualche problema sbolognavo a lui la patata bollente.

    Lucia: questo è il compito dei fratelli maggiori, io con Eva facevo lo stesso

    Giulio: certo che come genitori siamo proprio un disastro.

    Lucia: io non direi, i ragazzi sono venuti su bene: è vero che in passato ci hanno dato parecchie grane ma i problemi che ci davano in confronto a quelli di tanti altri erano proprio banali. Avrebbero potuto diventare dei teppisti o dei drogati ma grazie al cielo non è successo.

    Giulio: oddio con Rudy questa paura ce l’ho avuta eh!!! Con tutto quello che combinava.

    Lucia: si ma guardalo adesso, va all’Università studia ed è anche bravo. Se penso a tutti i quattro che gli ho rifilato.

    Giulio: sai Lucia io ho un desiderio….

    Lucia: quale?

    Giulio: vedere la mia famiglia unita e serena come era fino a qualche anno fa, anche se penso che non succederà mai.

    Lucia: amore i nostri figli sono grandi ormai hanno fatto le loro scelte.

    Giulio: si ma ho come la sensazione che non siano felici come vogliono farci credere.

    Lucia: vedrai che si sistemerà tutto.

    Nel frattempo di sopra, sia Marta che Marco si sono preparati per la notte: Marco sta sempre peggio mal di testa e mal di gola continuano ad aumentare e la febbre è salita a 39.

    Marta: papà mi leggi una torria????

    Marco: amore papà ha tanto male alla testa e tanto sonno e leggerti una storia proprio non riesce.

    Marta: uffa!!!!

    Eva: Marta ti ricordi che anche tu hai avuto la febbre e dormivi tanto tanto? Te lo ricordi vero? (Marta annuisce). Ecco adesso tu sei guarita ma si è ammalato papà che per guarire ha bisogno di fare tanta ninna. Quando starà bene ti leggerà tutte le storie che vorrai.

    Marco: ma per guarire bene ho bisogno di un bacio.

    Marta mette le braccine attorno al collo di Marco appoggiando la fronte a quella di suo padre che le da un bacio sulla punta del naso e poi si mette a letto.

    Marco: certo che se il tizio che sta nella mia testa la smettesse di usare il martello pneumatico e quello che sta in gola posasse la carta a vetro sarebbe meglio.

    Eva: è l’effetto della febbre, ma con la tachipirina dovrebbe abbassarsi (rimboccandogli le coperte)

    Marco: ehi ma tu non eri incazzata con me?

    Eva: si ma dato che stai male ho temporaneamente deposto le armi, ricomincio appena ti ristabilisci.

    Marco: allora dovrò rimanere malato il più a lungo possibile.

    Eva: dormi che è meglio (sorridendo e scompigliandogli i capelli)

    Non appena rimane solo Marco cerca di dormire ma il mal di testa e il mal di gola gli impediscono di addormentarsi. Mentre è nel letto con la speranza che il sonno si decida ad arrivare, sente una presenza in camera: si gira e…..

    Piaciuto l'episodio? Lo so lo so ho stoppato sul più bello ma altrimenti che gusto c'è farvi stare in ansia? :17: :17: :17:
     
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  5. Pierina :)
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    E?????? Non puoi lasciarci così :) :) Bellissima complimenti, non farci aspettare troppo per il continuo :) :)
     
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  6. delia_73
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    CITAZIONE (Pierina :) @ 28/9/2014, 23:49)
    E?????? Non puoi lasciarci così :) :) Bellissima complimenti, non farci aspettare troppo per il continuo :) :)

    E....lo scoprirete leggendo il prossimo episodio volete qualche indizio? :17: :17:
     
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  7. jameskirk88
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    Ad averla un'infermiera così che ti rimbocca le coperte e ti da la tachipirina quando hai mal di gola :uhm: :uhm: :uhm: :17: :17: Marco ed Eva.... in questi capitoli hanno la stessa magia di una volta, basta che si guardino, che si sfiorino, che stiano vicini, per far scoppiare una scintilla <3 <3 <3 mi piace anche la "spiegazione" che Marco cerca di dare sul suo comportamento nell'ultima parte di quinta stagione.. in effetti sarebbe l'unica che lo potrebbe riabilitare, almeno in parte. Bello il flashback con Marco che sprona Giulio dopo la morte di Marta... un periodo della famiglia Cesaroni di cui purtroppo gli autori hanno sempre parlato molto poco (per non dire niente). Ma il top è il mattarello sulla testa di Marco... poraccio, tutte sorte gli vanno :o: :o: :258: :258: :258: :258: ... grazie mille Delia, ogni tanto è bello rituffarsi nell'atmosfera dei Cesaroni. Quelli veri.
     
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  8. Maria871901
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    spero lo continuerai presto...
     
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  9. Pierina :)
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    Si qualche indizio ne sarei felice
     
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  10. delia_73
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    CITAZIONE (Pierina :) @ 29/9/2014, 23:38)
    Si qualche indizio ne sarei felice

    C'entra Marta....avete capito tutto vero? :258: :258: :258:
     
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  11. Scrappy
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    Io non ho capito, ma sono tontolona come Marco (quello vero, non il clone che lo ha sostituito).
    Gli ultimi capitoli, da quando lui torna a casa, sono molto belli e mi piace in particolare l'interazione generale con tutti i Cesaroni, Giulio che non è mai stato il mio preferito compreso.
    Finora stai riabilitando la storia delle storie alla grande!

    Ciao, Ari
     
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  12. delia_73
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    CITAZIONE (Scrappy @ 6/10/2014, 18:24)
    Io non ho capito, ma sono tontolona come Marco (quello vero, non il clone che lo ha sostituito).
    Gli ultimi capitoli, da quando lui torna a casa, sono molto belli e mi piace in particolare l'interazione generale con tutti i Cesaroni, Giulio che non è mai stato il mio preferito compreso.
    Finora stai riabilitando la storia delle storie alla grande!

    Ciao, Ari

    Cosa non hai capito? :)
     
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  13. Maria871901
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    Delia te a che punto sei, io la sto scrivendo sul quaderno....
     
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  14. delia_73
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    CITAZIONE (Maria871901 @ 6/10/2014, 20:01)
    Delia te a che punto sei, io la sto scrivendo sul quaderno....

    Anche io prima scrivo sul cartaceo poi copio su word :B):

    Sono al punto che Marco ha visto chi sta in camera con lui :rolleyes: :rolleyes:
     
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  15. Maria871901
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    io sto costruendo l'incontro fatidico... :189: :189: :189: :189: :kiss:
     
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61 replies since 19/12/2013, 18:56   2645 views
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