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jameskirk88
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RISULTATI E MARCATORI 20 GIORNATA SERIE A 2011-2012
CATANIA – PARMA 1-1
33′ Bergessio (C), 43′ Modesto (P)
CESENA – ATALANTA 0-1
76′ aut Rossi
CHIEVO – LAZIO 0-3
21′ Hernanes, 88′ Klose, 89′ Klose
GENOA – NAPOLI 3-2
31′ Palacio (G), 36′ Gilardino, 70′ Palacio (G), 81′ Cavani (N), 82′ Lavezzi (N)
FIORENTINA – SIENA 2-1
4′ Jovetic (F), 63′ Natali (F), 89′ rig Calaiò (S)
JUVENTUS – UDINESE 2-1
42′ Matri (J), 55′ Floro Flores (U), 62′ Matri (J)
LECCE – INTER 1-0
40′ Giacomazzi
PALERMO – NOVARA 2-0
41′ Budan, 72′ Budan
ROMA – BOLOGNA 1-1
57′ Di Vaio (B), 62′ Pjanic (R)
stasera ore 20:45
MILAN – CAGLIARI 3-0
Ibrahimovic, Nocerino, Ambrosini
Beh indubbiamente la grande sorpresa della giornata è lo scivolone clamoroso dell'Inter in quel di Lecce.. pazzesco, dopo un filotto di otto vittorie consecutive fermarsi in casa dell'ultima in classifica
.. attenzione però, perchè già contro la Lazio (vittoria MOLTO fortunata) e contro il Napoli (sconfitta meritata) la squadra di Ranieri aveva messo in mostra tutti i suoi limiti.. tutto bene finchè non prende un gol e può giocare in contropiede, quando deve costruire lei il gioco, si rivedono i problemi e tutti i limiti dei vecchiotti centrocampisti nerazzurri. Uno stop che probabilmente elimina ogni residua speranza di inserirsi nella lotta scudetto, che ora (molto probabilmente) diventa un "affare di famiglia" tra Juventus e Milan, le due grandi nobili storiche e quasi "amiche" del calcio italiano: la Juve con il suo gioco, la sua aggressività, il suo collettivo. Il Milan con le sue grandi individualità e i suoi grandi fuoriclasse, come Ibra (sempre più mostruoso) e l'esperienza di una squadra che viene non da due settimi posti, come la Juve, ma da uno scudetto vinto appena un anno fa. La carta, tra le due, indica che il Milan ha qualche freccia in più da scoccare, ma sarà sicuramente una lotta aperta e spettacolare.
Sorprende in negativo il passo falso del Napoli: brutta partita per più di 70 minuti, fase difensiva pessima, troppo per una squadra di questo livello. Sul finale il carattere e le qualità del Napoli hanno evitato che la sconfitta diventasse disfatta, però la sconfitta rimane, e qualche riflessione il buon Mazzarri forse dovrebbe cominciare a farla: la squadra prende davvero troppi gol. Neanche la Roma brilla per solidità difensiva, il pareggio col Bologna (che poteva anche essere sconfitta) lo dimostra ampiamente: anche Luis Enrique dovrà lavorare sulla difesa, perchè in serie A con una difesa colabrodo, solitamente, si va poco lontano.
Riparte invece la marcia della Lazio, gran bella realtà di questo campionato, che rimarrà sicuramente ai vertici fino alla fine.. e chissà in quale posizione..
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SERIE A - 1° GIORNATA DI RITORNO |
