I Cesaroni - Sesta stagione

Un'ipotetica sesta stagione su Marco&Eva e Rudi&Alice :)

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  1. bella'mbriana
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    Oh mamma mia, ma questo è uno psicopatico!!!!! :o: :o: :o: :o:
    Che bell'amico che si è scelto Marcolino, certo che nella quinta serie era proprio stonato, lo psicopatico come amico e la cosuccia insignificante come fidanzata! :17: :17:

    Però, questo Rudi mi piace...bello combattivo! E il fatto che non sia andato all'università è molto realistico ^_^
    Io Francesco lo chiuderei in una stanza con Giulio e Cesare...e vediamo come ne esce!!! :189: :189:

    Marco è tornato a Roma senza la zanzara....mmhhh, cosa ci aspetta? :unsure:
    CITAZIONE (Alexander 91 @ 17/4/2013, 22:13) 
    CITAZIONE (bella'mbriana @ 4/4/2013, 20:33) 
    Bene, buono a sapersi! :100:
    E mi raccomando, Marcolino fammelo schiattare di gelosia! :189: :189: :189: :189:

    Ti metto la risposta sotto spoiler perché non vorrei rovinare la sorpresa :D
    Sarà un po' difficile far schiattare di gelosia Marco dato che il ragazzo che Eva incontrerà sarà proprio lui :XD:

    Lo sapevo, da un maschietto non potevo aspettarmi altro! La volete sempre casta e pura, Eva, mai una volta che la facciate divertire un po'! -_-


    Dimenticavo: non ti fare troppi scrupoli per l'OOC, non mi pare che gli autori ufficiali se ne siano fatti, quando l'hanno fatto con Eva...e se è per questo, anche con Marco -_-
     
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  2. jameskirk88
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    CITAZIONE (bella'mbriana @ 18/4/2013, 17:23) 
    Dimenticavo: non ti fare troppi scrupoli per l'OOC, non mi pare che gli autori ufficiali se ne siano fatti, quando l'hanno fatto con Eva...e se è per questo, anche con Marco -_-

    Mi hai tolto le parole di bocca :rotfl: -_- :rotfl:
     
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  3. cristalamber
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    No, diciamola tutta...hanno distrutto la maggior parte del cast.
    Alexander, noto con piacere che ami molto il personaggio di Francesco. Non ti preoccupare, distruggiamo tutti i terzi incomodi. Ricomponiamo il puzzle, rimettiamo tutti i pezzi al loro posto.
    Quindi Francesco sparirà presto? Gli errori si pagano sempre...troppo affrettata la decisione di Alice di accettare la convivenza, non essendo tanto convinta dei suoi sentimenti.
    Molto bello...
     
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  4. Alexander 91
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    Vi ringrazio per i complimenti e per la stima.
    CITAZIONE (jameskirk88 @ 17/4/2013, 23:16) 
    Beh si forse un po' out of character... ma sono rimasto incollato a leggerla fino all'ultima riga, quindi vuol dire che hai fatto un gran bel lavoro :B): :B): :B): :B): :B): e poi non è che Francesco sia famoso per la sua simpatia.. non stronzo fino a questo punto, ma neanche particolarmente piacevole :o: :o: :o: :17: :17: mi ha ricordato un po' la reazione di Alex a New York, quando Eva gli disse di essessere incinta.. lui cercò di spaccarle la testa, il tuo Francesco si è sbronzato e poi le è saltato addosso.. più o meno siamo li :wacko: :wacko: :wacko: :wacko: bellissimo capitolo Ale, aggiorna presto :280: :280: :280: :280: :280: :280: :B): :B): :B): :B): :B):

    Oddio non avevo pensato al paragone Alex-Francesco quando ho scritto al capitolo :XD: Io con Francesco volevo mostrare la debolezza di un uomo di fronte una storia che non va come desidera perché i due amanti sono troppo diversi.
    Spero di essere riuscito nel mio intento :)

    CITAZIONE (bella'mbriana @ 18/4/2013, 17:23) 
    Oh mamma mia, ma questo è uno psicopatico!!!!! :o: :o: :o: :o:
    Che bell'amico che si è scelto Marcolino, certo che nella quinta serie era proprio stonato, lo psicopatico come amico e la cosuccia insignificante come fidanzata! :17: :17:

    Però, questo Rudi mi piace...bello combattivo! E il fatto che non sia andato all'università è molto realistico ^_^
    Io Francesco lo chiuderei in una stanza con Giulio e Cesare...e vediamo come ne esce!!! :189: :189:

    Marco è tornato a Roma senza la zanzara....mmhhh, cosa ci aspetta? :unsure:

    Come ho detto per James, volevo mostrare un uomo debole e ho pensato che una tentata violenza fosse l'espediente perfetto :D
    Sono felice che ti piaccia Rudi soprattutto a te che la coppia Rudi-Alice non piace tanto :D
    Per Marco ci saranno bei sviluppi :P

    CITAZIONE
    CITAZIONE (Alexander 91 @ 17/4/2013, 22:13) 
    Ti metto la risposta sotto spoiler perché non vorrei rovinare la sorpresa :D
    Sarà un po' difficile far schiattare di gelosia Marco dato che il ragazzo che Eva incontrerà sarà proprio lui :XD:

    Lo sapevo, da un maschietto non potevo aspettarmi altro! La volete sempre casta e pura, Eva, mai una volta che la facciate divertire un po'! -_-

    Eheh avevo pensato di creare un fidanzato per Eva, però avevo paura di entrare nella ripetitività della storia e per questo ho preferito evitare :)


    CITAZIONE
    Dimenticavo: non ti fare troppi scrupoli per l'OOC, non mi pare che gli autori ufficiali se ne siano fatti, quando l'hanno fatto con Eva...e se è per questo, anche con Marco -_-

    Qui purtroppo devo essere in disaccordo. Non posso giustificare il mio OOC con quello proposto dagli autori.
    Modificare completamente la caratterizzazione di un personaggio, per me, è un gravissimo errore in una Fan Fiction (e naturalmente anche nella Fiction). Cerco sempre di evitarlo ma in questo caso non avevo in mente altri modi per far rompere definitivamente la coppia Francesco-Alice. Ho sbagliato e mi prendo tutte le mie responsabilità :)

    CITAZIONE (cristalamber @ 18/4/2013, 21:52) 
    No, diciamola tutta...hanno distrutto la maggior parte del cast.
    Alexander, noto con piacere che ami molto il personaggio di Francesco. Non ti preoccupare, distruggiamo tutti i terzi incomodi. Ricomponiamo il puzzle, rimettiamo tutti i pezzi al loro posto.
    Quindi Francesco sparirà presto? Gli errori si pagano sempre...troppo affrettata la decisione di Alice di accettare la convivenza, non essendo tanto convinta dei suoi sentimenti.
    Molto bello...

    Hai ragione. I nostri autori hanno distrutto tutto il cast: Marco che dimentica Eva in uno schiocco di dita, Eva che diventa una strega, Lucia che va contro la figlia (nessuna madre sana di mente lo farebbe), Giulio che pensa solo a sé e a Marco senza pensare minimamente a Rudi e Mimmo: praticamente hanno distrutto una famiglia :o:
    Si capisce che amo tanto Francesco vero :XD: ? Lo stimo così tanto che per amore lui stuprerebbe anche la sua (ex) fidanzata :17:

    Francesco non avrà una lunga vita nella mia FF, prima ce ne liberiamo meglio è :17:

    Su Alice che accetta la convivenza sono d'accordo. La sua è una decisione sbagliata anche per me: lei al contrario di Eva rimane a Roma non va a New York, per cui non deve necessariamente andare a convivere. Ma si sa, gli autori amano complicare le storie principali per poi farle uscire alla distanza (certo per Rudi-Alice sono già due stagioni, da quando hanno iniziato ad avere più spazio, che aspettiamo e non abbiamo visto un episodio con loro fidanzati -_- )
     
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  5. Alexander 91
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    Vi presento l'ottavo capitolo. Spero possa essere di vostro gradimento :)

    CAPITOLO 8 - A VOLTE RITORNANO





    "Certo che ho ancora casa a Roma. Ti serve come appoggio?" chiese Walter per telefono.
    "Si, Walter."
    "Ok. Le chiavi ricordi dove sono nascoste?"
    "Come posso scordarmi? Nel mattone fasullo sotto lo zerbino"
    "Grande Marco. Vedo che nonostante i mesi passati in Lussemburgo non ti sei dimenticato dove ho nascosto le chiavi. Va bene va. Io torno a lavoro altrimenti Bottazzi mi ammazza”.
    "Ok ciao Walter. Grazie di tutto."
    "Di niente amico."
    Marco chiuse la chiamata e si diresse alla zona taxi.
    "Buongiorno. Può portarmi alla Garbatella?" chiese al taxista.
    "Certo. Ti apro il cofano e metti la valigia"
    "Grazie"
    Marco salì sul taxi e diede la via dov'era diretto al taxista.
    Dopo un'oretta abbondante arrivò a destinazione.
    "Ecco. Via dei platani 3. Sono 80€"
    "Prego. Grazie mille."
    Marco uscì dal taxi, prese la valigia ed entrò nel condominio.
    Arrivò alla porta di casa di Walter, prese le chiavi da sotto lo zerbino ed entrò.
    Si sistemò alla meglio e per prima cosa controllò cosa c'era in dispensa.
    Naturalmente era vuota e a Marco scappò una risata.
    "Che idiota. Mancano da un anno non potevo aspettarmi che ci fosse la dispensa piena" pensò.
    Si sedette sul divano e ricominciò a pensare a ciò che gli stava accadendo.
    "Devo capire cosa significa quella canzone."
    Marco prese il suo diario con tutti gli appunti per le canzoni e lesse le parole dell'ultima canzone che aveva scritto qualche giorno prima.
    "Spiegami perché...Già Eva spiegami perché da quel momento non sto capendo più niente. Perché la notte mentre dormo accanto a Maya volevo te accanto a me. Volevo sentire i tuoi calci e il tuo soave respiro e non la delicatezza di Maya. Perché sognavo sempre i tuoi splendidi capelli castani e non i meravigliosi capelli biondi di Maya."
    In preda alla confusione più totale, Marco prese la chitarra e iniziò a suonarla, cercando di trovare la melodia giusta per quelle parole.
    Decise di chiamare Eva, voleva dirle che era tornato e che gli sarebbe piaciuto vedere lei e Marta.
    Primo squillo…secondo…terzo…quarto…
    “Forse sarà a lavoro che stupido che sono a chiamarla ora”
    Mentre stava per riattaccare, Eva rispose.
    “Pronto?” disse la ragazza con la voce interrotta dal singhiozzo dovuto al lungo pianto dovuto alla notizia di Alice.
    “Eva ciao, sono Marco”
    “Ciao Marco”
    “Hai una voce molto triste. È successo qualcosa?”
    “Purtroppo sì”
    “Cosa è successo Eva?”
    “Alice…ha subito un abuso”
    A Marco si raggelò il sangue. Non si poteva aspettare che Alice potesse essere vittima di una violenza da parte di qualcuno.
    “E come sta?” rispose il ragazzo.
    “Non lo sappiamo…siamo tutti in ospedale ad aspettare qualcuno che ci faccia sapere”
    “Ok, capisco. Grazie Eva.”
    Marco chiuse la chiamata e senza pensarci due volte uscì di casa diretto all'ospedale.
    Fece un lungo tratto di corsa e poi prese l'autobus.
    Arrivato all'ospedale si precipitò dentro il pronto soccorso e vide tutta la sua famiglia.
    Rudi aveva un viso arrabbiato e triste. Lucia ed Eva piangevano e Giulio, Mimmo e Stefania cercavano di consolarle.
    Marco si avvicinò a loro.
    "Oh cè sto talmente scosso che me pare de vedè a Marco" disse Ezio con il suo classico tono gigionesco.
    Cesare si voltò e vide il nipote.
    "Marco!" gridò correndo ad abbracciarlo.
    Tutti si voltarono verso il ragazzo e corsero ad abbracciarlo.
    "Oh Marcolì che ce fai qua?" chiese il padre.
    "Sono venuto per incontrare il mio manager, ho chiamato Eva che mi ha raccontato tutto e mi sono precipitato qui"
    Marco girò gli occhi verso Eva che non lo degnò di uno sguardo.
    Rudi rimase in disparte tutto il tempo, era troppo preoccupato per Alice.
    Marco gli si avvicinò.
    "Rudi."
    "Ciao Marco."
    "È grave vero?"
    "Non so. È dentro da tre ore ormai. Non abbiamo avuto alcuna notizia"
    "Non si sa chi è stato il bastardo vero?"
    "Purtroppo si Marco."
    "Chi è stato?"
    "Non posso dirtelo"
    "Eddai perché no?"
    In quel momento in ospedale arrivò Francesco; Rudi guardò l'uomo con uno sguardo pieno di odio, non riuscì più a mantenere la calma e mollò un pugno sul naso di Francesco.
    "Oh Rudi che c’hai i procioni in testa?" urlò il fratello.
    "Francesco sei uno stronzo figlio di puttana. Dopo quello che hai fatto non meriti di vivere."
    Tutti rivolsero lo sguardo verso Francesco.
    "Mi spieghi che ha fatto Rudi?" chiese Marco.
    "È stato il tuo caro amico Francesco che ha violentato Alice" urlò Rudi.
    Tutti rimasero allibiti. Nessuno si sarebbe aspettato un comportamento del genere da parte di quel ragazzo, che si era mostrato un tipo molto calmo.
    "Posso spiegare" cercò di difendersi Francesco.
    "Non c'è niente da spiegare. Tu Francesco Rizzo non sei più gradito in questa famiglia. Vattene via e non farti vedere mai più. ORA!" gridò Giulio.
    In quel momento uscì un medico e tutti si ammassarono attorno a lui.
    “Calma signori. La ragazza sta bene. Non c’è nessun segno di violenza per fortuna.”
    Un sospiro di sollievo invase le bocche di tutti.
    “Ma si è risvegliata o sta ancora dormendo?” domandò Rudi.
    “Si è appena svegliata, ma è molto debole quindi vi sconsiglio di entrare tutti insieme. Fate entrare solo una persona”
    Tutti si guardarono domandandosi su chi dovesse entrare.
    “Rudi, dai vai tu da Alice.” Intervenne Eva.
    Rudi guardò Eva e subito dopo Lucia, che fece un segno di assenso.
    “Siete sicure? Può entrare una di voi tranquillamente”
    “Più che sicure. E ora va, prima che cambiamo idea.” Rispose Lucia.
    Rudi si girò e accompagnato dal medico si diresse verso la stanza di Alice.
    “Bene, ora che sappiamo che Alice sta meglio, possiamo tornare a casa tranquilli.” Disse un sollevato Giulio.
    “Si, andiamo che devo prepararle un borsone e portarlo qui.” Rispose Lucia.
    “Ah Marco, stasera vieni a cena da noi. Devi spiegarci perché sei qui a Roma” sorrise Giulio.
    “Certo papà non mancherò”
    Tutti lasciarono l’ospedale tranne Eva e Marco. Volevano vedere Alice prima degli altri.
    “Come mai sei a Roma?” chiese Eva.
    “Devo incontrare il mio manager domani”
    “Quindi ripartirai subito”
    “In realtà stavo pensando di fermarmi un po’ di più. Marta inizierà l’asilo tra qualche giorno no? Non potevo mancare ad un appuntamento tanto importante per lei”
    Eva sorrise.
    In quel momento Rudi uscì dal reparto.
    “Oh Rudi allora?” chiese Eva.
    “Sta bene per fortuna."
    "Potremmo entrare?"
    "Ora si è addormentata di nuovo. Direi di andare a casa e tornare per portarle il borsone. Che ne dite?"
    "Si è una buona idea." concluse Eva.

    Edited by Alexander 91 - 21/4/2013, 23:58
     
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  6. cristalamber
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    Perchè Eva non guarda Marco?...Ma che sorpresa!!! Marco si ricorda che Marta sta per iniziare la scuola materna...meno male che ci pensi tu, non credo che nella fiction i cari autori lo avrebbero reso così attento, così paterno.
    Rudi è diventato un vero uomo, quel pugno ci voleva proprio. Mi sembra giusto che sia il primo ad entrare in camera di Alice.
    Francesco si è tolto dai piedi? Fuori uno...
    E' davvero carina la tua ff, un pò esagerato il tentativo di stupro ma che ce ne importa?
     
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  7. jameskirk88
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    Bellissimo Marco che non fa altro che pensare ad Eva: "Spiegami perché...Già Eva spiegami perché da quel momento non sto capendo più niente. Perché la notte mentre dormo accanto a Maya volevo te accanto a me. Volevo sentire i tuoi calci e il tuo soave respiro e non la delicatezza di Maya. Perché sognavo sempre i tuoi splendidi capelli castani e non i meravigliosi capelli biondi di Maya." bellissima questa parte, quanto avrei voluto che queste cose le avesse pensate anche il Marco di fine quinta stagione, che invece faceva l'esatto contrario.. stava con Eva e pensava Maya.. tutte le volte che ci penso :103: :103: :103: :103: :103: :sick: :sick: :sick: :sick: :sick: Sguardi freddi da parte di Eva... ma con quello che le ha detto qualche mese prima, è comprensibile -_- .... dopo l'aggressione ad Alice immagino che farai uscire di scena Francesco... oppure rimarrà ancora un po?
     
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  8. bella'mbriana
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    Sto diventando sempre più curiosa...come evolverà la storia fra Marco ed Eva? Lui le dirà subito quello che prova, oppure la prenderà per le lunghe? :unsure:

    Conoscendo Marcolino, direi la seconda che ho detto! :17: :17:

    Francesco se l'è cavata anche troppo bene -_-

    E quanto alla storia dell'OOC, c'è da considerare che Francesco è un personaggio relativamente nuovo nella fiction e la sua personalità non è ben definita come quella dei protagonisti. Più che un OOC, il tuo è uno sviluppo inaspettato, un personaggio che mostra una natura che prima di allora nessuno aveva sospettato, ma che non è ancora del tutto inverosimile, perché il personaggio, appunto, non è ancora ben definito.

    Quello che hanno fatto gli autori con Marco ed Eva è molto peggio <_<

    :280: Solo una piccolissima critica: non è molto verosimile che Lucia se ne vada senza neanche vedere Alice e, ancor di più, che lei se ne vada ed Eva e Marco restino. In fondo è sua figlia! Se fosse successa a me una cosa del genere, mia madre mi sarebbe rimasta attaccata come una cozza! :255:

    Niente di grave comunque, piccole imperfezioni da cui nessuno è immune. Per il resto, sono in attesa!
     
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  9. cristalamber
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    Laura, stai dimenticando il cambiamento di personalità di Lucia. Nella 4a serie questa molla la famiglia perchè è totalmente presa dal sacro fuoco dell'arte. Nella 5a inciucia con Marco e Maya ed è infastidita dal ritorno di Eva e di sua nipote (questa bambina non se la fila nessuno), quasi quanto lo è Marco. Ma lei è sua madre, ed è innaturale e vergognoso il suo comportamento.
    Ma non dovrebbe essere che "ogni scarrafone è bello a mamma soja"?
    Lucia l'hanno rovinata...
     
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  10. bella'mbriana
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    Cristal, tu continui a ripeterla questa cosa, ma ad essere onesti non è proprio così.

    Io la quinta serie non l'ho vista, ma dai video che postò Yle tempo fa, sinceramente, non mi sembra che a Lucia dia fastidio che Eva sia tornata o che non voglia che Eva metta i bastoni fra le ruote ai due principini.

    Quello che mi è sembrato è che Lucia sapesse già che Marco era innamorato di Maya e non più di Eva e, di conseguenza, sapesse anche che il tentativo di Eva era destinato al fallimento. Era per Eva che era preoccupata, non per Maya. Non voleva che sua figlia soffrisse più di quanto non avesse già sofferto.

    Anche a me questa cosa fa rivoltare lo stomaco, perché non sopporto il fatto che Marco sia innamorato di Maya, ma non è certo colpa di Lucia!
     
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  11. cristalamber
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    Puoi avere ragione Laura, ma Lucia usa due pesi e due misure.
    A Eva non è permesso sbagliare, lei deve essere perfetta. A Marco solo zuccherini e anche a Maya, a Eva ramanzine. Gli errori di Eva sono peccati mortali, quelli di Marco sono cavolate. Forse ha ragione lei se considera che Marco sia mentalmente incapace di intendere e volere.
    Secondo me gli autori hanno distrutto Lucia già dalla 3a serie.
     
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  12. zevede77
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    qualcuno sta riseguendo la seconda stagione su mediaset extra?
     
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    CITAZIONE (Alexander 91 @ 17/4/2013, 22:13)

    CAPITOLO 6 - COMPORTAMENTI STRANI





    CAPITOLO 7 - COMPORTAMENTI STRANI


    La decisione di Alice di andare a convivere è stata affrettata,non c'era l'urgenza di lasciare casa Cesaroni dato che sempre a Roma è rimasta.
    La svolta dark di Francesco è stata inaspettata e mi è piaciuto come si è comportato Rudi.
    Per me hai fatto bene a modificar e il personaggio di Francesco.

    CITAZIONE (Alexander 91 @ 21/4/2013, 18:16)
    Vi presento l'ottavo capitolo. Spero possa essere di vostro gradimento :)

    CAPITOLO 8 - A VOLTE RITORNANO


    Non posso dar torto ad Eva che guarda gelidamente Marco,quello che lui ha fatto è imperdonabile e non basteranno le sue lacrime di coccodrillo per cancellare tutto.
    Spero che Francesco la paghi per ciò che ha fatto.
    Il tuo Rudi mi piace molto.
    :280: :280: :280: :280: :280:
     
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  14. Alexander 91
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    Buonasera :)
    Scusate se non rispondo dettagliatamente alle varie rispose ma sappiate che vi ringrazio infinitamente per i complimenti :)

    Vi posto il capitolo successivo e spero che sia sempre di vostro gradimento :)
    Buona lettura :)

    CAPITOLO 9 - IL PRIMO GIORNO DI ASILO



    Passò una settimana da quel maledetto giorno e la vita in casa Cesaroni cercava di tornare alla normalità.
    Era mattina e le varie sveglie in casa iniziarono a suonare.
    Il primo a svegliarsi fu Mimmo.
    "Buongiorno mondo" disse a se stesso.
    "Dormiglioni svegliatevi. Marco, Rudi" urlò verso i fratelli.
    "Zitto nano che abbiamo sonno" rispose Rudi nel sonno.
    Marco era tornato a vivere a casa Cesaroni. Fu il padre a convincerlo perché non voleva che Marta vedesse i genitori separati.
    Anche Alice ormai era tornata a vivere in casa Cesaroni e tra lei e Rudi si stava ricostruendo piano piano quel rapporto che sembrava perso. Lui e Sandra si lasciarono a causa di questo.

    "Siete azzeccati come una cozza allo scoglio." disse Sandra a Rudi qualche giorno prima.
    "Se non fossi la tua ragazza potrei pensare che sei innamorato di tua sorella"
    "Sorellastra" rispose prontamente lui.
    "Non cambia nulla. Ma credevo che io fossi più importante per te"
    "Sandra sei molto importante per me. È solo che Alice è ancora scossa da quello che è successo"
    "Non ci sei solo tu in famiglia. C'è tuo padre, tua madre, Mimmo, Eva..."
    "Io e Alice abbiamo sempre avuto un rapporto speciale"
    "E va bene. Ho capito va. Sei malato"
    Sandra uscì da casa sbattendo violentemente la porta.
    Rudi rimase davanti la porta d'ingresso ripensando a ciò che era appena successo.
    "Rudi che cosa è successo?" chiese Alice.
    Il ragazzo si girò e un sorriso si dipinse sul suo volto.

    Mimmo prese le sue cose e corse in bagno sperando di essere il primo ma era già occupato da Eva e Marta.
    Per Marta era un giorno speciale. Per lei quel giorno sarebbe iniziata la scuola, e tutti erano in fibrillazione.
    Eva mise il grembiulino a Marta e uscì dal bagno.
    "Buongiorno Mimmo. Scusa per il bagno. È tutto tuo"
    "Non ti preoccupare Eva. Ma che bella che sei Marta. Sembri una principessa"
    La piccola sorrise.
    "Hai sentito che dolce lo zio Mimmo? Come si dice?"
    "Grazie zio" rispose Marta continuando a ridere.
    Mimmo diede un bacio alla nipote e seguì con lo sguardo Eva e Marta scendere le scale dirette in cucina.
    In quel momento dalla camera uscì Rudi che entrò in bagno prima del fratello.
    "Rudi!" gridò Mimmo.
    "Scusa nano. Ci sono bisogni impellenti che non posso trascurare" rispose Rudi dal bagno.
    Anche Marco uscì dalla loro camera.
    "Ti ha fregato di nuovo vero?" chiese.
    Mimmo annuì.
    "Il solito. Il bagno di papà e Lucia è libero. Puoi andare lì se vuoi."
    "Grazie Marco ma preferisco che vada tu. Devi accompagnare Marta a scuola e non vorrei essere causa del tuo ritardo."
    "Grazie Mimmo. Faccio in un attimo"

    Al piano inferiore intanto la famiglia era al gran completo. Giulio seduto a parlare con Ezio e Cesare e suoi immancabili cornetti, Lucia, Stefania e Pamela stavano preparando la colazione per tutti, mentre Matilde ammazzava il tempo guardando la televisione in soggiorno.
    Eva e Marta raggiunsero gli adulti in cucina.
    "Buongiorno a tutti"
    "Buongiorno Eva. Ma che bella bambina abbiamo qui" rispose Giulio prendendo in braccio Marta.
    Eva si sedette e bevve il caffè preparato dalla madre.
    "Quindi ti accompagniamo noi a scuola con la bambina?" chiese sorridente Lucia.
    "No mamma grazie. Andiamo io e Marco da soli" rispose altrettanto sorridente Eva.
    "Ma noi vogliamo vederla mentre entra in classe" protestò Giulio.
    "Ti capisco Giulio, ma è una cosa che dobbiamo fare io e Marco da soli"
    "Buongiorno a tutti." disse Marco una volta arrivato in cucina. "Ciao amore mio. Lo sai che sembri una principessina?" continuò rivolgendosi alla figlia, prendendola in braccio.
    "Marco il caffè è ancora caldo. Se vuoi c'è una tazza per te"
    "Grazie Lucia. Ma stamattina non voglio nulla dato che si è fatto tardi."
    Eva guardò l'orologio: "Cacchio sono le otto meno venti, rischiamo di arrivare tardi. Marco potresti prendere il giubbottino di Marta dalla mansarda?"
    "Certo, torno in un baleno."
    Marco corse su per le scale, prese il giubbotto della figlia e tornò giù.
    "Grazie infinite Marco. Adesso ci mettiamo il giubbottino e andiamo a scuola. Non sei contenta?"
    "Si che bello. Andiamo a scuola" esultò la piccola.
    "Noi andiamo. Ci vediamo a pranzo." disse Marco congedandosi dalla famiglia.
    In quel momento scesero Rudi, Alice e Mimmo.
    "Buongiorno a tutti. Ma Marco, Eva e Marta sono già andati via?" chiese Alice.
    "Sono appena usciti." rispose freddamente Lucia.
    "È un peccato però, non vedere la piccola che inizia la scuola." aggiunse Giulio.
    Un lungo minuto di silenzio invase la cucina di casa Cesaroni.
    Come una molla tutti si alzarono in piedi e corsero verso la porta.
    "Dai veloci altimenti non ce la facciamo." gridò Giulio fermo davanti la porta incitando tutti a uscire.
    "E la bottiglieria chi la apre?" chiese Cesare.
    "L'aprirà Nando. Cè non possiamo perderci il primo giorno di asilo della piccola"
    "Certo che è strano. Pareva ieri che era nata e mo va già a scuola." aggiunse Ezio.
    "Asilo, Ezio. La piccola va all'asilo non a scuola" lo rimproverò Stefania.
    "E che ho detto io?"
    Uscirono di casa ma la macchina non c'era.
    "L'avrà presa Marco" costatò Lucia.
    "Credo che con una corsetta potremmo arrivare in tempo." disse Rudi prima di mettersi a correre verso l'asilo seguito a ruota da tutti.
    Il tragitto casa-asilo non era lungo, ma ad Eva sembrò durare un'eternità.
    Non riusciva a stare nello stesso luogo con Marco per troppo tempo.
    L'auto era silenziosa, e ogni tanto questo silenzio era interrotto da Marta che chiedeva com'era l'asilo e se poteva giocare.
    "Certo tesoro che puoi giocare." rispose Eva.
    "E conoscerai tanti amichetti" aggiunse Marco.
    Marta esultava, non vedeva l'ora di iniziare l'asilo.
    Finalmente arrivarono a destinazione e si diressero verso la classe di Marta.
    "Buongiorno" disse la maestra quando Marco, Eva e Marta entrarono.
    "Buongiorno." risposero i genitori della bambina.
    "Voi siete?"
    "Cesaroni"
    La maestra spulciò il registro alla ricerca del cognome.
    "Si. Cesaroni Marta. Lei è la madre, Eva Cudicini giusto?"
    "Si sono io."
    "E lei immagino suo marito. Marco Cesaroni."
    Eva abbassò lo sguardo che si riempì di tristezza.
    "Si sono Marco Cesaroni, padre di questa splendida bambina"
    "Molto lieta di fare la vostra conoscenza. Io sono la maestra Pittaluga. Ma potete chiamarmi Paola"
    "Siamo lieti anche noi di fare la sua conoscenza." rispose Marco.
    "E tu quindi sei Marta. Andiamo a giocare?" chiese la maestra rivolta a Marta.
    La bambina sembrò riluttante dal seguire la maestra.
    "Ehi che c'è tesoro?" chiese Eva.
    "No, non voglio andare"
    "Perché amore? Eri tanto felice prima." chiese Marco.
    "Perché la maestra è cattiva"
    "Ma no amore. Dai ora giocherà con te con le costruzioni" rispose Eva.
    Dopo un momento di titubanza, Marta prese la mano della maestra, si sedette e iniziò a giocare.
    "Ci scusi" disse Eva.
    "Non si preoccupi. Sono abituata. Tutti i bambini non vogliono staccarsi dai genitori. Però guardatela ora. Ha già stretto amicizia con gli altri bambini."
    "Allora possiamo stare tranquilli." rispose Marco.
    "Si. Ormai si è ambientata e non credo che vorrà staccarsi dai suoi giochi"
    "La ringraziamo. Arrivederci." disse Marco congedandosi dalla maestra.
    "Arrivederci. Ci vediamo alle quattro"
    Marco ed Eva uscirono dall'aula e guardarono la loro bambina.
    "Com'è cresciuta." disse Eva.
    "Già sembrava ieri che era nata. E ora inizia l'asilo."
    I due ragazzi si guardarono.
    "Eva, i tuoi occhi rispecchiano quello hai passato in questi mesi. Tutta la sofferenza che ti ho causato. Vorrei rimediare in qualche modo. Ma non so come. Ogni volta che ti guardo, provo un dolce brivido che scende da dietro la schiena." pensò Marco.
    "Marco non sai quanto è forte la voglia di poterti abbracciare, baciare e dirti che io sono ancora innamorata di te. Ma non riesco. Non posso distruggere tutto ciò che hai costruito con Maya."
    I due ragazzi continuarono a guardarsi; i loro visi come se fossero due calamite di polarità opposte si avvicinarono sempre più e i loro occhi si chiusero in automatico.
    Furono interrotti dal rumore pesante di passi. Si voltarono e videro la loro famiglia alla ricerca della classe di Marta.
    "Papà, Lucia. Siamo qui" disse Marco.
    "Marco. Non mi dire che è già entrata." rispose Giulio.
    "Si, è già entrata e sta giocando."
    "Lo sapevo. Noi che seguiamo le idee di Ezio."
    "Oh quando accompagnavo Walter qui, prendevo sempre quella strada" cercò di difendersi Ezio.
    "E infatti arrivavate tardi ogni giorno" tuonò Stefania.
    "Ma non c'è modo vederla?" chiese Lucia.
    "Beh se vi affacciate poche persone alla volte la vedrete. Ma mi raccomando cercate di rimanere nascosti" rispose Eva e piano piano tutti guardarono Marta in classe intenta a costruire una torre.
    "Certo che è davvero cresciuta" disse Alice abbracciandosi a Rudi.
    Lui sorrise e contraccambiò l'abbraccio stringendola al suo corpo in segno di affetto e protezione.
    Giulio osservò tutta la scena sorridendo.
    "A lucì. Mi sa che abbiamo una nuova coppia in casa." disse l'uomo sorridendo all'indirizzo della moglie.
    "Io lo sospettavo da un po' di mesi. Certo non me l'aspettavo da loro due"
    "Spero solo che non litighino per sciocchezze."
    "Beh hanno litigato abbastanza da piccoli. Quindi non credo che continueranno. Non mettiamoci in mezzo stavolta."
    "No, ho sbagliato in passato con Marco ed Eva."
    I due si sorrisero e si baciarono.
    Il cellulare di Eva squillò.
    "Pronto? O cazzo Maura. Stavo per dimenticarmene. Sei già fuori? Perfetto ti raggiungo subito."
    "Chi era?" chiese Alice.
    "Una mia collega. Le avevo detto di passare a prendermi di qui per andare a lavoro. Va bene ciao a tutti. Buona giornata a tutti."
    "Ciao Eva." risposero in coro.
    "Beh Cesare credo che tocchi anche a noi andare a lavoro."
    I due Cesaroni si diressero verso l'uscita seguiti da Ezio.
    "Ci vediamo in bottiglieria eh Ezio" disse Stefania.
    "Ma no Ciu Ciu. Prendo un caffè in bottiglieria e poi vado al garage."
    "Se vabbè, sarebbe un miracolo. Lucia andiamo anche noi?"
    "Si. La libreria non si apre da sola. Pamela vuoi venire con noi?"
    "Certo. Ve faccio compagnia. Ciao Matilde. E muoveteve ad anna a scuola tu e Mimmo che già è tardi."
    "Tranquilla. Ciao mamma. Ci vediamo a pranzo."
    "Vengo anche io con voi mamma" aggiunse Alice.
    Così Lucia, Stefania, Pamela, Alice, Matilde e Mimmo andarono via diretti verso le loro rispettive destinazioni.
    "E così siamo rimasti solo noi due." disse Rudi.
    "Ascolta. Il vostro gruppo c'è ancora?" rispose Marco
    "Tecnicamente si, ma non suoniamo insieme da mesi."
    "Allora chiamali tutti e incontriamoci al magazzino di Francesco. Avrei una proposta da fare a tutti voi"
     
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  15. cristalamber
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    Oh, la cugina della principessa si è tolta dai piedi da sola, mi è quasi simpatica e la trovo molto intelligente, quando una cosa è palese è inutile insistere (la stessa cosa che avrebbe dovuto fare Eva nella serie, invece è andata avanti con la sua cocciutaggine, nonostante avesse capito che per Marco lei era solo un fastidio, e si è lasciata umiliare...in un certo senso se l'è cercata. Ormai sappiamo che l'intelligenza non fa più parte delle Cudicini, grazie a questi autori).
    Quindi Rudi e Alice non avranno problemi da parte dei genitori (secondo me sei troppo ottimista, specialmente guardando che brutta fine ha fatto la coppia formata dai fratelli maggiori), ma nella tua ff va bene così...alleggeriamo un pò questi ragazzi, senza assurdi sensi di colpa.
    E' commovente che tutta la famiglia non voglia perdersi il primo giorno di asilo di Marta, nonostante Ezio. Peccato, invece, che nella serie ognuno vada per i fatti suoi.
    Bravissimo Alexander...io mi domando perchè solo gli autori non si accorgono che stanno descrivendo una famiglia a pezzi. Sono tanti in quella casa ma fanno fatica anche ad incontrarsi.
     
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66 replies since 11/3/2013, 18:37   4313 views
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