I CESARONI - CAPITOLO IV

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  1. delia_73
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 26/11/2009, 21:05)
    Ciao ragazzi!! :D :D Avevamo lasciato Eva che non sapeva come fare a dire a Marco del ritorno del Gamberone sperduto.... vediamo cosa succederà nella terza parte dell'episodio.... siccome era venuta molto ma molto lunga (12 pagine di word..... :106: :106: :106: ) l'ho spezzata in due capitoli... il primo lo posto stasera, il secondo sabato.... Vabbè, bando alle chiacchiere e buona lettura a tutti :B): :B): :B):





    ...... sabato sera la seconda parte di questo terzo capitolo..... :253: :253: :253:

    Jhon bravissimo come sempre: i tre imbottigliati che vanno a organizzare la festa per Marco in un locale dai gusti alquanto "particolari" mi immagino la faccia di Marcolino quando mette piede li dentro :17: :17:

    Mi è piaciuta la reazione di Marco quando Eva gli ha detto di Alex ci è mancato poco che andasse a cambiargli i connotati :17: :17: :17:

    Aspettiamo il seguito :66: :66:

    Edited by marko.988 - 27/11/2009, 00:10
     
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 26/11/2009, 21:05)
    Ciao ragazzi!! :D :D Avevamo lasciato Eva che non sapeva come fare a dire a Marco del ritorno del Gamberone sperduto.... vediamo cosa succederà nella terza parte dell'episodio.... siccome era venuta molto ma molto lunga (12 pagine di word..... :106: :106: :106: ) l'ho spezzata in due capitoli... il primo lo posto stasera, il secondo sabato.... Vabbè, bando alle chiacchiere e buona lettura a tutti :B): :B): :B):


    ...... sabato sera la seconda parte di questo terzo capitolo..... :253: :253: :253:

    Che dire...bellissimo anche questo capitolo!!! Con quella reazione di Marco gli hai fatto assumere un atteggiamento nei confronti del Gamberone che avrebbe dovuto assumere nella terza stagione!! :286: :286: :101: :100:......certo che se avesse saputo in che albergo alloggiava il Gamberone, sarebbe andato di corsa armato dalla testa ai piedi :189: :189: :17: .....poi divertente la seconda parte.........è proprio un'Eziata l'idea di questo locale, in cui le cameriere offrono servizi personalizzati :17: :17: .....Barilon si era incantato a parlare (ed a guardare) la moglie del proprietario.......divertente quando Cesare ha fatto finta di aver visto Germana x farlo tornare :255: :255: :255: :255: :258:

    Aspetto con ansia la seconda parte di questo terzo capitolo dell'episodio!! ;) ;)
     
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  3. redcomanche
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 26/11/2009, 21:05)
    Ciao ragazzi!! :D :D Avevamo lasciato Eva che non sapeva come fare a dire a Marco del ritorno del Gamberone sperduto.... vediamo cosa succederà nella terza parte dell'episodio.... siccome era venuta molto ma molto lunga (12 pagine di word..... :106: :106: :106: ) l'ho spezzata in due capitoli... il primo lo posto stasera, il secondo sabato.... Vabbè, bando alle chiacchiere e buona lettura a tutti :B): :B): :B):
    ...

    ...... sabato sera la seconda parte di questo terzo capitolo..... :253: :253: :253:

    Jonathan, niente da dire: come sempre è valsa la pena di aspettare!
    Bellissimo il dialogo tra Marco ed Eva e le parole che lui dice riguardo ad Alex: come ha scritto Ylenia in uno dei post precedenti, hai perfettamente inquadrato quello che tanti dei fan e degli spettatori della serie avrebbero voluto dirgli da un pezzo! :103: :103: :103: :285: :285: :285: :285:

    Divertentissimo il siparietto dei tre (anzi quattro) imbottigliati nel night club: già immagino i pasticci che combineranno per l'addio al celibato di Marco... :255: :255: :255:

    Attendo con impazienza il seguito...
     
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  4. =manu=
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    bhe Jhon che dire ...... :280: :280: :280: :280: :280: :280: :280: ...........
    che forza i tre inbottigliati più barilon ...nel night club..e nn oso immaginare quello che puo succedere il giorno dell addio al celibato...
    e poi MArco ed Eva...strepitoso.....il dialogo che hai creato..e cmq io aspetto la rissa :66: :66: :66: :66: :66:
     
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 26/11/2009, 21:05)
    Ciao ragazzi!! :D :D Avevamo lasciato Eva che non sapeva come fare a dire a Marco del ritorno del Gamberone sperduto.... vediamo cosa succederà nella terza parte dell'episodio.... siccome era venuta molto ma molto lunga (12 pagine di word..... :106: :106: :106: ) l'ho spezzata in due capitoli... il primo lo posto stasera, il secondo sabato.... Vabbè, bando alle chiacchiere e buona lettura a tutti :B): :B): :B):


    ...... sabato sera la seconda parte di questo terzo capitolo..... :253: :253: :253:

    molto bella la FF ,jhon.non oso immaginare cosa succederà alla festa.sicuramente qualche ragazza ci proverà con marco.se eva e stefania verranno a conoscenza della festa,butteranno giù il locale.
     
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  6. margaret09
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    Jhon, :280: :280: :280: capitolo molto divertente!
    Marco e Eva sempre dolcissimi! :uhm:
    E gli imbottigliati più Barilon davvero esilaranti! :261:
    L'addio al celibato di Marco sarà sicuramente una festa molto chic...con un organizzatore come Trick e Track e le cameriere che si adattano alle varie richieste dei clienti, sarà un successo! :286:
    Già immagino Germana e Stefania che tirano per le orecchie i rispettivi mariti!...
    Aspetto il seguito...anche per leggere come si comporterà Marco con il Gamberone! :sick:
    Complimentiiiiiiiii! :101:
     
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  7. jameskirk88
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    Ciao ragazzi!! :lol: :lol: Vi posto questo capitoletto di spostamento, in attesa del gran finale dell'episodio con il matrimonio dei nostri due amati protagonisti..... :111: :111: :111: Buona lettura a tutti!! :100: :100: :100:


    Locale ShaBar, quartiere Prati, alla stessa ora....


    La vecchia alfa romeo rossa inchiodò di colpo in mezzo alla strada, seguita immediatamente dal suono dei clacson delle macchine dietro che a momenti gli andavano addosso.
    Lucia, sul sedile del passeggero d'avanti si passò una mano tra i capelli, lanciando un'occhiataccia a Stefania che se ne stava al volante.
    Lucia: "Oh, ma che sei impazzita.....?? A momenti rompevo anche le cinture di sicurezza... "
    Stefania, gesticolando: "Eh... figlia mia, l'ho visto all'ultimo momento..... pensavo che fosse un po' più avanti.... "
    Pamela, scuotendo la testa: "Ahò, te l'avevo detto che era meglio se guidavo io.... io sò pratica, 'sto posto lo conosco come il palmo delle mani mie.... "
    Stefania, guardando nello specchietto: "Eh non ne dubito Pamela.... ma questa non è una macchina, è un frullato de bulloni rimesso insieme... cioè, se fà per dì, l'ha rimesso insieme Ezio.... qui come spingi un pedale troppo forte rimane in piedi solo il sedile del guidatore, il resto se perde per strada.... "
    I clacson continuavano a strillare, accompagnati dalle imprecazioni dei conducenti.
    Lucia, indicando il marciapiede: "Vabbè senti, è meglio che accosti sennò questi ci portano via di peso, macchina compresa..."
    Stefania si infilò nell'unico posto rimasto libero ai bordi del marciapiede e scese lentamente dalla macchina seguita da Lucia, Stefania e Gabriella, che le si avvicinò guardandosi intorno.
    Gabriella, dubbiosa: "Senti ma.... non c'era un posto un pochino più di classe di questo.... Guarda qui, sembra una bettola..."
    Pamela, voltandosi verso di lei: "Guarda che questo ai tempi miei era il locale più richiesto de tutta la città.... C'era pieno così tutte le sere... C'ho conosciuto pure Gaspare Manfredi, il grande industriale.... "
    Lucia, dubbiosa: "Ma chi, quello che hanno arrestato l'anno scorso perchè dice che apriva una società il lunedì e la chiudeva la domenica successiva.....??"
    Pamela: "Eh... "
    Gabriella: "Clientela di alta qualità..... "
    Lucia, avvicinandosi alla porta: "Dai andiamo.... a me piace..... Cioè, almeno da fuori sembra carino.... "
    Stefania: "Eh, da fuori.... Vediamo un po' com'è da dentro.... "
    Gabriella, dubbiosa: "Mah, speriamo bene.... "
    Pamela: "Ah Gabriè.... Io questo conoscevo.... Nun è che de ristoranti a cinque stelle ne girassi parecchi..... Però fidate, ce sanno fà..... "
    Lucia aprì la porta ed entrarono tutte e tre nel locale, praticamente deserto fatta eccezione per tre persone che stavano discutendo animatamente ad uno dei tavolini in fondo alla sala. Erano due uomini di mezza età e una donna di poco più giovane, vestita di nero con una folta chioma di capelli mossi dello stesso colore e una sigaretta in mano.
    Pamela, indicandola a tutte e tre: "Ah eccola lì.... Lo sapevo che ce l'avrei trovata pure a quest'ora, quella non s'allontana mai da 'sto posto per più d'un'ora.... "
    Stefania: "Ammazza oh, proprio 'na cliente affezionata..... "
    Pamela, dandole una pacca sulla spalla: "Ma quà cliente..... Quella è la padrona del locale.... "
    Stefania, guardandola sorpresa: "Quella.....??"
    Pamela, annuendo: "Eh..... "
    Lucia, dandole uno sguardo: "La padrona del locale.....??"
    Pamela: "Eh certo.... Ma perchè, nun ce l'ha la faccia da gestrice....???"
    Gabriella: "Mah, così a prima vista avrei giurato che fosse iscritta al tuo stesso albo professionale.... "
    Pamela, scuotendo la testa: "Mah no, che vai a pensà.... Ha comprato 'sto locale quindici anni fà.... "
    Gabriela: "Ah.... e prima che faceva.....??"
    Pamela, aggrottando la fronte: "Eh.... ha presente 'na baby sitter....??"
    Stefania: "Eh... e allora....??"
    Pamela: "Ecco.... diciamo che le baby sitter guardano i pupi.... e lei guardava de' pupi un po' più cresciuti..... "
    Stefania, annuendo: "Eccola là..... "
    Pamela, gesticolando: "Vabbè oh, ma prima..... Eh, pure io prima lo facevo.... mò però sò un'onorata madre de famiglia...."
    Gabriella: "E pure lei....??"
    Pamela: "Eh insomma.... Una specie.... "
    Stefania: "Ridaje..... "
    La donna alzò lo sguardo verso di loro e le salutò con un cenno della mano, alzandosi in piedi: "Pamè.... Mamma mia, ma quanto tempo è passato.... dieci, vent'anni..... "
    Pamela, andandogli incontro: "Vabbè, mò nun esageriamo.... è un bel pezzo ma mica così tanto..... L'ultima me pare che sia stata sette o otto anni fà.... "
    La donna, annuendo: "Mò me lo ricordo.... La festa de capodanno del millennio.... Una nottata memorabile, eh Pamè....!!!"
    Pamela: "Eh me lo ricordo si.... Ce mancò poco che nun c'arrestassero tutti perchè all'undici del mattino stavamo ancora a fà baccano manco fossero l'undici de sera... "
    La donna: "Eh, bei tempi.... Ora serate che quelle me le posso solo sognare la notte.... Qui è tutto un gran da fare..... me pare d'esse diventata la proprietaria della Fiat.... ce sta sempre qualche grana da risolve.... Ah ma sei venuta in compagnia.... Strano, eppure le tu' amiche me sembrava de conoscerle tutte.... Loro proprio nun me le ricordo.... "
    Pamela, sorridendo: "Eh, ce credo che nun te le ricordi..... Ce semo conosciuti qualche anno dopo quell'ultima volta.... Vieni che te le presento..... "
    Lucia si avvicinò a lei e le porse la mano: "Salve.... io sono Lucia.... piacere..... "
    La donna oltrepassò la mano e gli diede una pacca sulla spalla tanto forte che quasi la faceva cadere all'indietro: "Loredana.... piacere mio.... Sò la proprietaria di tutta la baracca.... Oh voi non ce crederete ma tutto 'sto ambaradan l'ho tirato su io senza chiede aiuto a nessuno..... "
    Stefania: "Ti credo sulla parola.... Stefania Masetti, tanto piacere.... "
    Loredana, avvicinandosi al bancone: "Venite venite.... questa è un'occasione che va festeggiata come se deve.... Ah Robertì.... "
    Uno degli uomini seduti al tavolino si voltò verso di lei: "Oh...... "
    Loredana: "Preparaci quattro drink come se deve.... uno per me e tre per le nostre ospiti.... "
    L'uomo, sgranando gli occhi: "Ahò, ma che te' se' messa in testa.... che m'hai preso per un cameriere personale.....???"
    Loredana: "E che le devo servì io....?? Lo sai che occupo una posizione de rilievo quà dentro.... "
    L'uomo al tavolo: "Se, lo so io che c'hai in rilievo te.... "
    Loredana, scuotendo la testa: "Mamma mia.... certo che siete proprio de' carrettieri dentro... Nun c'avete manco un briciolo de poesia.... Che ve devo dì ragazze.... me scuso a nome dell'ornitorinco al tavolino.... "
    L'uomo al tavolino, alzando lo sguardo: "Ahò.... a chi l'hai detto rinco..... Guarda che per tu' norma e regola io so' de tre settimane più giovane de te....!!!"
    Loredana, passandosi una mano tra i capelli: "Eccolo là.... da deficienti.... sò circondata dà un branco de deficienti trogloditi alfabetici che nun sanno manco parlà in italiano.... "
    Stefania, rivolgendosi a Lucia a voce bassa: "E te credo... se glielo insegna lei stiamo a cavallo.... "
    Lucia, dandole una gomitata: "Senti Loredana... scusa sai se ti abbiamo disturbata.... "
    Loredana: "Ma che voi disturbà sorella, te pare....?? Anzi, me fa piacere d'avè rivisto Pamela e qualcuna delle sue amiche.... sai com'è, di solito l'unica compagnia che c'ho qui al locale so' questi due energumeni.... Certo se volevate divertirvi un po' era meglio se passavate stasera verso le dieci.... mò il locale è un po' deserto..... "
    Pamela: "No guarda Loredà.... ci sarebbe una festa che dovemo organizzà entro un paio di giorni.... "
    Loredana, gesticolando: "Ah, ma allora siete venute proprio nel posto giusto.... Qui organizziamo feste di tutti i tipi.... feste de compleanno, feste a sorpresa, pigiama party...... "
    Pamela: "Veramente sarebbe per la figlia di questa mia amica che sabato mattina se sposa..... "
    Loredana: "Una festa d'addio al nubilato......??? Ah che bellezza.... era un pezzo che non organizzavo una bella serata per una ragazza che se deve sposà.... 'Ste cose me fanno sentì giovane come prima del mio quarto matrimonio..... "
    Lucia, sorridendo: "Ecco, mia figlia non sa niente...... Noi vorremo farle una sorpresa, sà com'è..... "
    Loredana: "Eh certo..... Nun te preoccupà che t'organizzò una festa che tu' figlia se la ricorda pure dopo vent'anni de matrimonio.... "
    Stefania: "Che è, una promessa o una minaccia.....??"
    Loredana, ridendo: "Ah ah ah..... Ah Pamè, 'ste tu' amiche sò proprio una forza...... Mica come quelle morte de sonno che portavi qui qualche anno fà.... "
    Lucia, sorridendo: "Ecco ma..... di preciso com'è che organizzate questo tipo di feste.....??"
    Loredana: "Eh beh, figlia mia, è una festa per una ragazza che se stà a sposà, beata lei..... Se balla, se canta, se magna, se beve.... Insomma, 'na festa come tutte l'altre..... Voi nun ve dovete preoccupà de niente, ce occupiamo de tutto noi altri..... Tra l'altro visto che siete pure amiche de Pamela ve faremo un prezzo de favore..... "
    Pamela: "Grazie Loredà, se' sempre un'amica..... "
    Loredana: "Ma figurati Pamè, nun te preoccupà.... Ragazze mie, io mò devo andà che c'ho un impegno della massima urgenza..... Se volete discute i dettagli della festa potete parlà con una delle mie collaboratrici.... oh, ma questa è in gamba veramente.... è un'esperta de.... com'è che si dice quella parolaccia anglofona..... ah si, de cateringa.... "
    Stefania, dubbiosa: "Che è, un'altra tu' amica.....??"
    Loredana: "Chi.....??"
    Stefania: "Questa Cateringa....... E' spagnola......??"
    Loredana: "Nossignore..... Qua teniamo solo menagemente rigorosamente italiano...... "
    Lucia, ridendo: "Ah forse volevi dire di catering..... E' un'esperta di catering....... "
    Loredana: "Ecco brava..... Sà, io nun c'ho tutta 'sta dimestichezza con la lingua forestiera..... Aspetta che mò ve la chiamo...... Margherita...... Margherì, vieni qua...... Che ce stà gente...... !!!!"
    Pochi secondi dopo entrò dalla porta dietro al bancone una ragazza sulla trentina, ben vestita, con i capelli biondi che le cadevano a riccioli sulle spalle. Si avvicinò a loro sorridendo.
    Margherita: "Che c'è Loredana......??"
    Loredana: "Ecco guarda..... Quà ce stanno 'ste mie amiche che vogliano organizzà una festa d'addio al nubilato..... Senti un po' quello che vogliano preparà da mangiare, da bere.... l'intrattenimento..... Oh me raccomando, facciamogli un bel servizio che ce tengo particolarmente, va bene.....??"
    Margherita, annuendo: "Ma si certo, stai tranquilla...... Ci penso io...... "
    Loredana, allontanandosi verso l'uscita: "Beh, ve lascio in buonissime mani..... Io mò scappo sennò và a finì che faccio tardi pure a 'sto appuntamento..... Pamelì, è stato un piacere rivederti...... Oh me raccomando, nun fà passà altri dieci anni per ritornà a farti viva eh..... "
    Pamela: "No, nun te proccupà..... Mò posso pure venì a trovarti un po' più spesso..... "
    Loredana, uscendo seguita dai due uomini che stavano al tavolino: "Ve salute ragazze, a presto...... "
    Lucia, porgendo la mano a Margherita: "Salve..... Sono Lucia Cudicini...... "
    Margherita, stringendole la mano: "Margherita Belli, piacere di conoscervi..... Allora, volete organizzare una festa per una vostra amica.....??"
    Lucia: "No, veramente sarebbe per mia figlia che stà per sposarsi..... "
    Margherita, sorridendo: "Ah complimenti...... Noi le feste di addio al nubilato le organizziamo di due tipi: quelle normali, dove sostanzialmente prepariamo soltanto da mangiare, da bere, la musica e a richiesta anche l'accompagnamento musicale con qualche cantante in sala..... "
    Stefania: "Ah, carina..... E l'altro tipo......??"
    Margherita: "Beh, diciamo che l'altro tipo è per quelle clienti che hanno dei gusti un po' più particolari..... E magari a metà della festa, dopo aver mangiato, ballato e sentito un po' di musica non disdegnano neanche uno spettacolo con annesso spogliarello.... "
    Stefania: "Ah perchè voi c'avete pure squadre de spogliarellisti a disposizione......??"
    Margherita: "Eh beh, sà com'è..... Questo genere di spettacoli al giorno d'oggi tira che è una meraviglia..... Le posso assicurare che lavorano molto di più loro dei cantanti...... "
    Stefania: "Eh, te credo..... "
    Lucia, lanciandole un'occhiataccia: "Mah guarda, conoscendo mia figlia non sò se potrebbe gradire molto questo genere di spettacolo..... "
    Stefania: "Vabbè oh, però magari lo potrebbero gradì gli invitati.... anzi, le invitate...... che ne sappiamo noi...... "
    Gabriella, annuendo: "Eh, e a me sembra un'ottima idea..... "
    Lucia, voltandosi verso di lei: "Mamma, che ti ci metti pure te ora.....???"
    Gabriella: "Eh vabbè Lucia, che sarà mai..... In fondo è una festa, no..... ?? Se la vogliamo fare almeno cerchiamo di farla bene, non vi pare a voi....??"
    Stefania: "Eh certo..... E poi scusa, se l'hanno fatto pure quei tre deficienti che stanno a casa lo possiamo pure vedè fà da qualcuno del mestiere..... "
    Margherita: "Ah assolutamente..... Sono dei veri professionisti...... "
    Lucia: "Eh me l'immagino.... Vabbè va, vada per gli spogliarellisti.... Però oh mi raccomando..... Cerchiamo di rimanere sempre entro i limiti della decenza, eh.... "
    Margherita: "Ma si, non si preoccupi..... E' solo uno spettacolo come un altro..... "
    Lucia: "Beh oddio, proprio come un altro non direi.... "
    Stefania, dandole una gomitata sul braccio: "Eh beh, che ti lamenti.....?? Per una volta che possiamo vedere uno spettacolo vero.... no come que' due scimuniti che fanno finta d'esse i California Dream Men con un paio de mutandoni che gli arrivano sotto l'ascelle.... "
    Pamela: "Vabbè, allora è deciso..... Famo pure lo spogliarello..... "
    Lucia: "No, casomai lo fanno loro lo spogliarello.... Noi al massimo stiamo a guardare...... "
    Stefania, ridendo: "Beh perchè....?? Te ti vergogneresti a partecipare allo spettacolo in carne e ossa.....??? E magari pure vicina a qualcuno degli artisti.... "
    Lucia: "Si, capirai, accanto a Picasso..... Guarda lasciamo perdere che se Giulio venisse a sapere di questa cosa.... "
    Stefania: "Vabbè, tanto questa è una festa tra donne.... loro mica sò invitati..... "
    Lucia, sospirando: "E quanto ci costerà questo... servizio aggiuntivo....??"
    Margherita: "Niente di che, stia tranquilla.... E poi Loredana ha detto che a voi possiamo fare un prezzo speciale.... Stiano tranquille, rimarranno assolutamente soddisfatte.... "
    Stefania, annuendo: "Non ho il minimo dubbio..... "
    Margherita: "Allora se siamo d'accordo stasera possiamo cominciare a preparare la serata.... per quando ha detto che la dovete organizzare.....??"
    Lucia: "Eh, venerdì sera.... Mia figlia si sposa sabato mattina..... "
    Margherita: "Caspita.... Potevate venire un pochino prima magari..... "
    Lucia, annuendo: "Eh lo so, ma ci siamo decise soltanto ieri sera..... E' un problema.....?"
    Margherita, scuotendo la testa: "No, nessun problema..... Dovremo solo correre un po' di più, ma tanto noi altri ci siamo abituati..... "
    Lucia, sorridendo: "La ringrazio tantissimo..... Allora che vi devo dire..... Buon lavoro...... "
    Margherita: "Non si preoccupi, se dovesse avere qualche reclamo lo potrà fare in tempo reale alla diretta interessata.... "
    Lucia: "Ah perchè ci sarai anche tu....??"
    Margherita: "Eh si..... Voglio sempre assicurarmi che tutto vada alla perfezione, senza incidenti di percoso.... Allora a venerdì sera.... "
    Lucia le strinse la mano mentre le altre la salutarono con un cenno della mano: "A venerdì.... e grazie ancora...... "
    Uscirono tutte e quattro dal locale, fermandosi un attimo sul marciapiede davanti alla porta.
    Stefania: "Beh carino no....?? In fondo mi sembra un bel posto per organizzare una festa..... "
    Lucia, dubbiosa: "Dici.....??"
    Stefania: "Ma certo, sono sicura che Eva appena lo vedrà rimarrà senza parole..... "
    Lucia, annuendo: "Non ho dubbi guarda..... "
    Pamela: "Ma c'ha ragione..... Questo è un locale de grido, ma che scherzi.....???"
    Lucia, annuendo: "Ah sicuramente.... specie durante lo spettacolo un po' particolare.... "
    Stefania: "Vabbè oh, siamo venute fin qui e gli abbiamo organizzato uno spogliarello professionale tutto per lei.... non potrà non apprezzarla.... "
    Lucia, voltandosi verso di lei: "Ah certo... perchè voi due avete insistito sullo spogliarello solo per fare un bel regalo a Eva.... vero mamma....???"
    Gabriella, scrollando le spalle: "Beh, perchè mi guardi così....?? Non penserai che possa nutrire un qualche interesse per questo genere di spettacoli, vero....???"
    Lucia, scuotendo la testa: "No.... ma che scherzi....?? Guarda, non mi è nemmeno passato per l'anticamera del cervello.... Infatti era proprio palpabile il tuo sdegno quando hai sentito la proposta là dentro..... "
    Gabriella, gesticolando: "Per mia nipote, questo ed altro..... "
    Lucia, avvicinandosi alla macchina: "Guarda lasciamo perdere..... Stendiamo un velo pietoso e silenzioso, che è meglio.... "
    Lucia entrò in macchina seguita prima da Gabriella e poi da Stefania e Pamela che si sgomitavano a vicenda ridendo a crepapelle.



    Casa Cesaroni, ore 21.00.....



    Marco scese le scale a passo svelto e fece capolino in soggiorno, dove Rudy e Mimmo stavano sgomitando sul divano con in mano la console della Play Station, con Marta che saltellava accanto a loro ridendo e battendo le manine.
    Eva, affacciandosi dalla cucina: "Ecco, ti pareva.... Marta, la finisci di saltare sul divano.... è già la terza fodera che cambiamo da un mese a questa parte.... "
    Marta, fermandosi un attimo e voltandosi verso di lei: "Mamma.... Mimmo vince, Mimmo vince..... !!!"
    Rudy, voltandosi verso di lei: "Ehi.... ma da che parte stai te.....???"
    Mimmo armeggiò per un secondo sulla console e poi alzò le mani: "GOL..... !!!! Evvai, e sono tre..... 3-0 caro mio..... pagare.... e subito..... "
    Rudy, gesticolando: "Ehi, non vale..... Mi sono distratto un attimo..... Bisogna ricominciare da capo.... "
    Mimmo: "Cosa...??? E che c'entro io se ti sei distratto.... è colpa tua.... Ora mi devi pagare la merenda per i prossimi dieci giorni.... "
    Rudy, scuotendo la testa: "Guarda che non è ancora finita.... "
    Mimmo: "Ma smettila, mancano cinque minuti e sei sotto di tre.... Non hai speranze.... "
    Rudy, lanciandogli un'occhiataccia: "Questo lo vedremo.... Certo se giocate due contro uno.... " Si voltò verso Marta che lo guardò ridendo e agitando le manine.
    Marco si avvicinò al divano e la prese tra le braccia, sorridendo e scuotendo la testa: "Ehi.... te l'ha mai detto nessuno che è sleale distrarre un giocatore durante una partita.... Che ti ha dato il delinquente per farlo vincere....???"
    Marta, agitando le manine: "Mimmo porta me su cavalluccio bianco.... !!!"
    Marco, dubbioso: "Dove....???"
    Rudy, scuotendo la testa: "Corruzione di minorenni.... Mi sa che questo di costerà per lo meno tre gol..... "
    Mimmo, voltandosi verso di lui: "Ah ah, divertente.... scordatelo.... "
    Rudy: "Che baro che sei..... "
    Marco, ridendo: "Eh eh... chissà da chi ha preso...."
    Rudy: "Che ti ci metti pure te ora....????"
    Marco entrò in cucina sorridendo e scuotendo la testa mentre Mimmo e Rudy continuavano ancora la loro discussione. Prese Marta sollevandola tra le braccia e poi la guardò ridendo: "Ecco, hai visto che hai combinato.....??? Ora passeranno tutta la sera a litigare.... Ma è possibile che non ti si possa lasciare sola neanche per cinque minuti....???"
    Eva posò il grembiule all'attaccapanni e si sedette un attimo al tavolo della cucina, mentre Marco prese dal frigorifero una bottiglia di succo di frutta e due bicchieri.
    Marta, aggrappandosi alla sua maglietta: "Anch'io rosso.... anch'io rosso..... !!!"
    Marco sorrise e prese anche una tazzina da caffè avvicinandosi a Eva: "Ah, ci sei riuscita finalmente.... "
    Eva, voltandosi verso di lui: "A fare cosa....???"
    Marco, sedendosi e lasciando accomodare Marta sulle sue ginocchia: "A fermarti per cinque secondi consecutivi... In tutto il giorno ti avrò vista seduta tre volte... a colazione, a pranzo e a cena.... "
    Eva, sospirando: "Lo so, ma volevo lasciare a mamma il tempo di stare un po' con Alice, con Mimmo... con Stefania.... Erano mesi che non passava una settimana intera qui a casa.... Non volevo farla lavorare anche in questi giorni.... "
    Marco, sorridendo e guardandola negli occhi: "Sicura che sia tutto qui....??"
    Eva, annuendo: "Certo.... Perchè, che altro deve esserci.....??"
    Marco: "Ah non lo so.... Ma ho come l'impressione che tu stia cercando di fare di tutto per non pensare a qualcosa che ti preoccupa... O sbaglio....??"
    Eva, sospirando: "E' così evidente....??"
    Marco, sorridendo: "Vabbè, che c'entra.... E' evidente per me che ti amo.... Gli altri invece non si sono ancora accorti di niente.... per fortuna.... Non oso immaginare cosa penserebbero papà e zio Cesare se sapessero che Alex si è rifatto vedere da queste parti... come minimo ce gli ritroveremmo in gatta buia per aver cercato di far saltare in aria la sua macchina... non dovrebbero neanche faticare a trovare l'esplosivo.... basterebbe che lo mandassero a farla riparare all'officina di Ezio.... "
    Eva lo guardò un attimo e poi scoppiò a ridere, scuotendo la testa.
    Marco, sorridendo: "Oh... Ce l'ho fatta a farti fare un sorriso finalmente.... "
    Eva, sorridendo e prendendogli la mano: "E potevi riuscirci soltanto tu, credimi..... "
    Marco, accarezzandole i capelli: "Eva.... tesoro, perchè fai così.....?? Ti ho detto che non devi preoccuparti di niente... Vedrai che non tornerà più a darti fastidio... e se dovesse farlo, ti assicuro che avrà di che pentirsi.... "
    Eva, scuotendo la testa: "Non è per questo..... "
    Marco: "E allora cos'hai....??"
    Eva, sospirando: "Sono due giorni che ci penso.... E più ripenso a quella discussione al bar e più me ne convinco.... "
    Marco: "Di cosa....??"
    Eva, guardandolo negli occhi: "Lui non è venuto da me per i soldi..... Forse tutta quella storia del ristorante di New York non era neanche vera.... "
    Marco, sorridendo leggermente: "Ah non mi sorprenderebbe..... Lui è abituato a raccontare balle per mettere le persone in difficoltà.... "
    Eva: "L'ho guardato bene negli occhi... lui non era solo arrabbiato, deluso, frustrato, come avrebbe dovuto essere una persona nella sua situazione.... Era pieno di rancore e di risentimento... quasi di odio nei mie confronti... Non faceva altro che ripetere che l'avevo preso in giro, che l'avevo usato.... Non stava parlando del matrimonio.... "
    Marco, sorpreso: "Ma sei sicura....??"
    Eva, sorridendo: "Se una giornalista non riuscisse a capire quando una persona le dice la verità e quando invece cerca di prenderla in giro non farebbe molta strada nel suo mestiere.... Non mi odia perchè gli ho fatto saltare il matrimonio.... mi detesta per qualcos'altro.... Ma non riesco a capire per cosa.... Eppure io non gli ho mai fatto niente.... Ho sempre cercato di aiutarlo, di stargli vicino.... Anche quando non facevo che pensare a mio figlio, a te, alla mia famiglia, alla mia vita.... L'ho convinto a cercare un lavoro migliore di quello che aveva perchè pensavo che uno come lui fosse sprecato a fare lo sbuccia patate.... "
    Marco: "E quanto ti sbagliavi..... "
    Eva, dandogli una pacca sulla spalla: "Marco.... !!!"
    Marco, alzando le braccia: "Va bene, non parlo più..... "
    Eva: "Certo, non mi sono comportata benissimo con lui quando è tornato da New York.... ma neanche lui si è comportato bene con me... Capisco la delusione del momento, ma pensavo che in tutto questo tempo avesse avuto modo di ripensare a quello che aveva fatto e a come si era comportato, e magari di capire che non era tutta colpa mia se le cose erano andate come erano andate.... E invece mi ha trattata come se io fossi stata la causa di ogni cosa che gli è capitata in tutta la sua vita.... e non è così... lui lo sa che non è così'.... E allora perchè si comporta in questo modo....?? Perchè ce l'ha tanto con me....???"
    Marco, scuotendo la testa: "Eva, che ti devo dire....?? Mi chiedi di spiegare il comportamento di una persona che quando ha saputo che eri incinta ti ha cacciata di casa dicendo che il suo appartamento ero troppo piccolo per poterci stare in tre... "
    Eva, sorridendo leggermente: "Davvero un ottimo motivo.... "
    Marco: "Già... la verità è che non voleva prendersi la responsabilità di tirare su una famiglia.... e che per lui un figlio era soltanto un problema, un ostacolo alla sua vita e alla sua carriera... "
    Eva: "Si, lo so.... Ma ancora non riesco a capire per quale motivo una persona che diceva di amarmi e che mi stava per sposare sia arrivato al punto di odiarmi così tanto.... Io non l'ho mai odiato, neanche quando mi teneva lontano da tutto quello che amavo di più al mondo... e dire che di motivi per odiarlo ne avrei avuti, e anche molti.... "
    Marco, sorridendo: "Forse perchè tu sei molto migliore di lui.... a questo non hai pensato.....??"
    Eva, sorridendo e scuotendo la testa: "Veramente no.... Tanto sapevo che prima o poi me l'avresti ricordato tu.... "
    Marco, annuendo: "E avevi ragione..... "
    Eva, sospirando: "Mi dispiace.... Certo che come futura sposa devo essere proprio uno strazio..... "
    Marco, avvicinandosi a lei e baciandola sulla labbra: "Non dire stupidaggini.... Tu non sei mai uno strazio.... Neanche quando dici che sono peggio di Marta.... "
    Eva, ridendo: "Questa è l'unica cosa giusta che ho detto negli ultimi tre giorni..... "
    Marco: "Perchè scusa....?? Gliel'ho mai data vinta alla nostra piccolina....???"
    Eva, dandogli una pacca sulla spalla: "Ma smettila.... Che ieri sera vi ho beccati tutti e due a saltare sul letto in camera manco fosse un tappeto elastico... "
    Marco: "Eh beh scusa, lo sai che a Marta gli piacciono i tappeti elastici, ma d'inverno non se ne trovano..... "
    Marta, agitando le manine: "Non si trova tappeto....!!!"
    Eva, stuzzicandole il nasino: "Te stai zitta, che nessuno ti ha interpellata..... "
    Marta incrociò le braccia e poi si rimise a sedere tutta imbronciata sulle ginocchia di Marco.
    Eva, ridendo e scuotendo la testa: "Scusa Marco.... Lo so che ti sembra stupido.... "
    Marco, scuotendo la testa: "Non mi sembra affatto stupido Eva.... hai rivisto una persona che due anni fa stavi per sposare... E' normale che la cosa non ti abbia lasciata indifferente, soprattutto per come lo hai incontrato e per quello che ti ha detto...."
    Eva, annuendo: "Si, forse hai ragione.... Dovrei smetterla di tormentarmi con il passato.... Eppure quando ripenso a quello sguardo, a quegli occhi iniettati di sangue..... "
    Marco, prendendole la mano: "Non ti devi preoccupare.... E' proprio il tipo di reazione che sperava di suscitare in te con quella scenata patetica....."
    Eva, sorridendo: "Si, lo so.... E' che ultimamente ho preso il brutto vizio di cercare sempre la verità..... "
    Marco, sorridendo: "Beh, è il tuo lavoro.... E lo fai bene come nessun altro.... "
    Eva: "Attento.... se continui a ripetermelo finisce che ci credo davvero.... "
    Marco, annuendo: "Ci devi credere.... E' la verità..... "
    Marco ed Eva si voltarono quando sentirono Alice entrare in cucina mentre stava parlando e ridendo al telefono con qualcuno. Alice, aprendo il frigorifero: "Si..... Si, te lo giuro...... Ti ho detto che domani e dopo domani ho il pomeriggio completamente libero... Ah non lo so, io avevo pensato che magari potevamo passare un pochino di tempo insieme.... Si certo, a ripassare matematica.... "
    Eva, ridendo: "Ovviamente..... "
    Alice, facendogli cenno di stare zitta: "Come....?? No no niente, era la televisione accesa..... Sai, mia sorella sta vedendo una nuova serie televisiva americana... la chiamano Le impiccione.... "
    Marta, grattandosi la testa: "Papà.... "
    Marco: "Si....??"
    Marta: "Mamma è un po' picciona....???"
    Marco, ridendo e scuotendo la testa: "Si, ma solo un pochino..... "
    Eva: "Quanto basta..... "
    Alice, parlando al telefono: "Eh beh certo.... quando abbiamo finito di ripassare potremo anche andare a fare un giro in centro.... "
    Eva, alzandosi in piedi e avvicinandosi a lei: "Solo se finite in tempo, ovviamente.... "
    Alice, dandogli una pacca sulla spalla: "No niente.... è la solita televisione di prima.... Allora siamo d'accordo, va bene....?? OK.... ci vediamo domani.... Ciao ciao.... "
    Eva, sorridendo: "Uhm.... ciao ciao.... qui gatta ci cova.... "
    Alice: "Oh ma lo sai che sei proprio un'impicciona nata....??? Stavo parlando con un amico che mi da sempre ripetizioni di matematica.... Che c'è di strano, scusa....???"
    Eva: "Ah niente, che vuoi che ci sia di strano.... Certo, quando andavo io alle superiori non è che fossi così' di buon umore quando parlavo di monomi e polinomi al telefono con gli amici.... "
    Alice, sorridendo: "A me piace moltissimo la matematica...., "
    Eva, ridendo: "La matematica o i matematici.....??"
    Alice, andando in soggiorno: "Tutti e due..... "
    Marco, rivolgendosi a Eva: "Oh.... ma è ancora lui.....??"
    Eva, annuendo: "Eh certo, chi vuoi che sia.... altro che matematica..... "
    Marco: "Sono proprio contento sai.... Sarebbe bello se riuscissero davvero a stare insieme.... Alice non è mai stata troppo fortunata con i ragazzi.... "
    Eva: "Già.... certo, va sempre a cercarsi le storie più complicate.... Prima Umberto, poi Walter.... ora Matteo, che fino a oggi alle ragazze non si è mai interessato.... "
    Marco, annuendo: "Eh si, và sempre a cercarsi le storie più complicate, hai ragione.... Non riesco proprio ad immaginare da chi abbia preso, guarda.... "
    Eva, ridendo: "Deve essere un vizio di famiglia.... "
    Marco, sorridendo: "Senti... non posso chiederti di dimenticare quello che è successo l'altro giorno, perchè già so che non ci potresti riuscire.... Però non voglio che tu ti faccia condizionare dalle stupidaggini che ti ha detto Alex.... tu non devi sentirti in colpa Eva.... non devi sentirti in colpa per niente, tantomeno per quello che gli è successo dopo che il vostro matrimonio è saltato.... E lui dice il contrario soltanto perchè cerca di lavarsi la coscienza.... Hai capito.....?? Tu non hai nessuna colpa... e soprattutto non hai assolutamente niente da farti perdonare.... casomai è lui che avrebbe molte cose da farsi perdonare.... hai capito....??"
    Eva, annuendo: "Si, ho capito.... Non ti preoccupare.... "
    Marco, sorridendo: "Brava, così si parla.... Vieni, andiamo a sfrattare quei due perdigiorno che stanno demolendo il divano... Stamani ho comprato un dvd che sicuramente ti piacerà moltissimo.... "
    Eva, sorridendo: "Horror....??"
    Marco: "Suspiria.... l'edizione appena restaurata e rimasterizzata in digitale..... "
    Eva: "Ecco.... proprio il film giusto per farmi passare due ore in pace e tranquillità.... "
    Marco, ridendo: "Lo so.... "
    Eva: "Oh, mica avrai intenzione di portarti dietro anche lei....??? Quella sarebbe capace di preparare un attentato contro la nonna dopo aver visto un film del genere.... "
    Marco: "Chi, lei.....?? Ma se è un angelo....???"
    Eva: "Si, l'angelo sterminatore...... "
    Marco rise scuotendo la testa e poi si diresse verso il soggiorno.
    Eva, voltandosi versi di lui: "Marco..... "
    Marco, fermandosi: "Si.....??"
    Eva: "Posso farti una domanda....?"
    Marco, sorridendo: "E che lo domandi pure.... Certo che puoi..... "
    Eva: "Se io non fossi mai tornata da New York..... probabilmente tu ti saresti fidanzato con Simona, giusto....?"
    Marco, aggrottando la fronte: "Si, può essere..... "
    Eva: "E probabilmente se non avessi pensato a me potevi anche arrivare a sposarla, un giorno o l'altro.... "
    Marco: "E' difficile dirlo..... E' possibile...... "
    Eva: "Ma tu l'amavi.....??"
    Marco, sospirando: "No, non ero innamorato.... Mi piaceva, era carina, simpatica, intelligente.... Però il nostro non era amore... O almeno non era quello vero.... "
    Eva, annuendo: "Infatti.... E se per caso una volta arrivati sull'altare lei ti avesse detto che in realtà nemmeno lei ti amava, che amava qualcun altro, che aveva avuto un figlio con qualcun altro e che non poteva sposarti..... tu che come l'avresti presa....?"
    Marco: "Beh, non lo so.... E' difficile immaginare cosa si prova in una situazione del genere senza averla provata sulla tua pelle... Certo non farei i salti di gioia.... probabilmente sarei deluso, amareggiato.... un po' arrabbiato..... Però visto che non l'amavo, e che non ero sicuro di poter passare davvero tutta la vita insieme a lei.... beh, forse sarei anche un po' sollevato...."
    Eva: "E le porteresti rancore.....??"
    Marco: "Forse all'inizio un po' si.... Ma poi passerebbe..... Perchè capirei che se fossimo andati avanti sarebbe stato peggio per tutti.... per me, per lei, per la nostra famiglia.... Non ci amavamo.... e senza amore non può esserci matrimonio, nè famiglia.... O almeno non a lungo.... "
    Eva sorrise e poi annuì, sospirando: "Lo immaginavo.... Vai a sfrattare i due giocatori... io arrivo subito.... "
    Marco: "Sarà fatto..... "
    Eva abbassò lo sguardo, pensierosa, e poi si alzò in piedi seguendo lentamente Marco in soggiorno.....


    ..... cosa nasconde davvero il nostro amatissimo Gamberone.....??? Alla prossima settimana per l'ultima parte del decimo episodio :253: :253: :253:
     
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 28/11/2009, 23:27)
    Ciao ragazzi!! :lol: :lol: Vi posto questo capitoletto di spostamento, in attesa del gran finale dell'episodio con il matrimonio dei nostri due amati protagonisti..... :111: :111: :111: Buona lettura a tutti!! :100: :100: :100:


    .....


    ..... cosa nasconde davvero il nostro amatissimo Gamberone.....??? Alla prossima settimana per l'ultima parte del decimo episodio :253: :253: :253:

    Ehi jhon ma quanto sei bravo..????........
    mmmmhhhh...ho come l'impressione che hanno scelto lo stesso locale x l addio al nibilato e celibato... :286: :286: :286: :286: :286: :286: ..........
    e poi marco ed eva spettacolari...
    anche se ancora n ho capito cosa nasconde il gambero...
    aspetto il prossomo episodio.........con il matrimonio finale...
    :280: :280: :280: :280: :280: :280: :280: :280: :280:
     
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 28/11/2009, 23:27)
    Ciao ragazzi!! :lol: :lol: Vi posto questo capitoletto di spostamento, in attesa del gran finale dell'episodio con il matrimonio dei nostri due amati protagonisti..... :111: :111: :111: Buona lettura a tutti!! :100: :100: :100:


    ..... cosa nasconde davvero il nostro amatissimo Gamberone.....??? Alla prossima settimana per l'ultima parte del decimo episodio :253: :253: :253:

    Divertente questo capitolo.......durante la lettura della prima parte non la smetteve più di ridere :101: :101: .......troppo forte Loredana.....certo che parla un italiano perfetto :17: :17: ....poi davvero divertenti le battutine di Stefania :258: :258: .....e poi lei e Gabriella subito hanno detto di si allo spettacolo degli spogliarellisti....ovviamente solo x Eva l'hanno fatto :17: :258: :258: ..........certo che queste feste di addio al celibato e nubilato, una nel locale dove si fanno servizi personalizzati, l'altra nel locale di un-ex "baby-sitter" per bambini cresciuti, faranno davvero schiattare dalle risate.....già mi immagino la faccia di Marco ed Eva quando entreranno nei locali :17: :17:

    Poi bello, nel paragrafo successivo, quando Marco tranquillizza Eva dicendo che lei non deve sentirsi in colpa verso il Gamberone, tirandole su il morale :111: :101: .....e poi troppo forte Marta che distrae Rudy, perchè si era alleata con Mimmo :255: :255:
     
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  10. ylenia84
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 28/11/2009, 23:27)
    Ciao ragazzi!! :lol: :lol: Vi posto questo capitoletto di spostamento, in attesa del gran finale dell'episodio con il matrimonio dei nostri due amati protagonisti..... :111: :111: :111: Buona lettura a tutti!! :100: :100: :100:


    Locale ShaBar, quartiere Prati, alla stessa ora....


    La vecchia alfa romeo rossa inchiodò di colpo in mezzo alla strada, seguita immediatamente dal suono dei clacson delle macchine dietro che a momenti gli andavano addosso.
    Lucia, sul sedile del passeggero d'avanti si passò una mano tra i capelli, lanciando un'occhiataccia a Stefania che se ne stava al volante.
    Lucia: "Oh, ma che sei impazzita.....?? A momenti rompevo anche le cinture di sicurezza... "
    Stefania, gesticolando: "Eh... figlia mia, l'ho visto all'ultimo momento..... pensavo che fosse un po' più avanti.... "
    Pamela, scuotendo la testa: "Ahò, te l'avevo detto che era meglio se guidavo io.... io sò pratica, 'sto posto lo conosco come il palmo delle mani mie.... "
    Stefania, guardando nello specchietto: "Eh non ne dubito Pamela.... ma questa non è una macchina, è un frullato de bulloni rimesso insieme... cioè, se fà per dì, l'ha rimesso insieme Ezio.... qui come spingi un pedale troppo forte rimane in piedi solo il sedile del guidatore, il resto se perde per strada.... "
    I clacson continuavano a strillare, accompagnati dalle imprecazioni dei conducenti.
    Lucia, indicando il marciapiede: "Vabbè senti, è meglio che accosti sennò questi ci portano via di peso, macchina compresa..."
    Stefania si infilò nell'unico posto rimasto libero ai bordi del marciapiede e scese lentamente dalla macchina seguita da Lucia, Stefania e Gabriella, che le si avvicinò guardandosi intorno.
    Gabriella, dubbiosa: "Senti ma.... non c'era un posto un pochino più di classe di questo.... Guarda qui, sembra una bettola..."
    Pamela, voltandosi verso di lei: "Guarda che questo ai tempi miei era il locale più richiesto de tutta la città.... C'era pieno così tutte le sere... C'ho conosciuto pure Gaspare Manfredi, il grande industriale.... "
    Lucia, dubbiosa: "Ma chi, quello che hanno arrestato l'anno scorso perchè dice che apriva una società il lunedì e la chiudeva la domenica successiva.....??"
    Pamela: "Eh... "
    Gabriella: "Clientela di alta qualità..... "
    Lucia, avvicinandosi alla porta: "Dai andiamo.... a me piace..... Cioè, almeno da fuori sembra carino.... "
    Stefania: "Eh, da fuori.... Vediamo un po' com'è da dentro.... "
    Gabriella, dubbiosa: "Mah, speriamo bene.... "
    Pamela: "Ah Gabriè.... Io questo conoscevo.... Nun è che de ristoranti a cinque stelle ne girassi parecchi..... Però fidate, ce sanno fà..... "
    Lucia aprì la porta ed entrarono tutte e tre nel locale, praticamente deserto fatta eccezione per tre persone che stavano discutendo animatamente ad uno dei tavolini in fondo alla sala. Erano due uomini di mezza età e una donna di poco più giovane, vestita di nero con una folta chioma di capelli mossi dello stesso colore e una sigaretta in mano.
    Pamela, indicandola a tutte e tre: "Ah eccola lì.... Lo sapevo che ce l'avrei trovata pure a quest'ora, quella non s'allontana mai da 'sto posto per più d'un'ora.... "
    Stefania: "Ammazza oh, proprio 'na cliente affezionata..... "
    Pamela, dandole una pacca sulla spalla: "Ma quà cliente..... Quella è la padrona del locale.... "
    Stefania, guardandola sorpresa: "Quella.....??"
    Pamela, annuendo: "Eh..... "
    Lucia, dandole uno sguardo: "La padrona del locale.....??"
    Pamela: "Eh certo.... Ma perchè, nun ce l'ha la faccia da gestrice....???"
    Gabriella: "Mah, così a prima vista avrei giurato che fosse iscritta al tuo stesso albo professionale.... "
    Pamela, scuotendo la testa: "Mah no, che vai a pensà.... Ha comprato 'sto locale quindici anni fà.... "
    Gabriela: "Ah.... e prima che faceva.....??"
    Pamela, aggrottando la fronte: "Eh.... ha presente 'na baby sitter....??"
    Stefania: "Eh... e allora....??"
    Pamela: "Ecco.... diciamo che le baby sitter guardano i pupi.... e lei guardava de' pupi un po' più cresciuti..... "
    Stefania, annuendo: "Eccola là..... "
    Pamela, gesticolando: "Vabbè oh, ma prima..... Eh, pure io prima lo facevo.... mò però sò un'onorata madre de famiglia...."
    Gabriella: "E pure lei....??"
    Pamela: "Eh insomma.... Una specie.... "
    Stefania: "Ridaje..... "
    La donna alzò lo sguardo verso di loro e le salutò con un cenno della mano, alzandosi in piedi: "Pamè.... Mamma mia, ma quanto tempo è passato.... dieci, vent'anni..... "
    Pamela, andandogli incontro: "Vabbè, mò nun esageriamo.... è un bel pezzo ma mica così tanto..... L'ultima me pare che sia stata sette o otto anni fà.... "
    La donna, annuendo: "Mò me lo ricordo.... La festa de capodanno del millennio.... Una nottata memorabile, eh Pamè....!!!"
    Pamela: "Eh me lo ricordo si.... Ce mancò poco che nun c'arrestassero tutti perchè all'undici del mattino stavamo ancora a fà baccano manco fossero l'undici de sera... "
    La donna: "Eh, bei tempi.... Ora serate che quelle me le posso solo sognare la notte.... Qui è tutto un gran da fare..... me pare d'esse diventata la proprietaria della Fiat.... ce sta sempre qualche grana da risolve.... Ah ma sei venuta in compagnia.... Strano, eppure le tu' amiche me sembrava de conoscerle tutte.... Loro proprio nun me le ricordo.... "
    Pamela, sorridendo: "Eh, ce credo che nun te le ricordi..... Ce semo conosciuti qualche anno dopo quell'ultima volta.... Vieni che te le presento..... "
    Lucia si avvicinò a lei e le porse la mano: "Salve.... io sono Lucia.... piacere..... "
    La donna oltrepassò la mano e gli diede una pacca sulla spalla tanto forte che quasi la faceva cadere all'indietro: "Loredana.... piacere mio.... Sò la proprietaria di tutta la baracca.... Oh voi non ce crederete ma tutto 'sto ambaradan l'ho tirato su io senza chiede aiuto a nessuno..... "
    Stefania: "Ti credo sulla parola.... Stefania Masetti, tanto piacere.... "
    Loredana, avvicinandosi al bancone: "Venite venite.... questa è un'occasione che va festeggiata come se deve.... Ah Robertì.... "
    Uno degli uomini seduti al tavolino si voltò verso di lei: "Oh...... "
    Loredana: "Preparaci quattro drink come se deve.... uno per me e tre per le nostre ospiti.... "
    L'uomo, sgranando gli occhi: "Ahò, ma che te' se' messa in testa.... che m'hai preso per un cameriere personale.....???"
    Loredana: "E che le devo servì io....?? Lo sai che occupo una posizione de rilievo quà dentro.... "
    L'uomo al tavolo: "Se, lo so io che c'hai in rilievo te.... "
    Loredana, scuotendo la testa: "Mamma mia.... certo che siete proprio de' carrettieri dentro... Nun c'avete manco un briciolo de poesia.... Che ve devo dì ragazze.... me scuso a nome dell'ornitorinco al tavolino.... "
    L'uomo al tavolino, alzando lo sguardo: "Ahò.... a chi l'hai detto rinco..... Guarda che per tu' norma e regola io so' de tre settimane più giovane de te....!!!"
    Loredana, passandosi una mano tra i capelli: "Eccolo là.... da deficienti.... sò circondata dà un branco de deficienti trogloditi alfabetici che nun sanno manco parlà in italiano.... "
    Stefania, rivolgendosi a Lucia a voce bassa: "E te credo... se glielo insegna lei stiamo a cavallo.... "
    Lucia, dandole una gomitata: "Senti Loredana... scusa sai se ti abbiamo disturbata.... "
    Loredana: "Ma che voi disturbà sorella, te pare....?? Anzi, me fa piacere d'avè rivisto Pamela e qualcuna delle sue amiche.... sai com'è, di solito l'unica compagnia che c'ho qui al locale so' questi due energumeni.... Certo se volevate divertirvi un po' era meglio se passavate stasera verso le dieci.... mò il locale è un po' deserto..... "
    Pamela: "No guarda Loredà.... ci sarebbe una festa che dovemo organizzà entro un paio di giorni.... "
    Loredana, gesticolando: "Ah, ma allora siete venute proprio nel posto giusto.... Qui organizziamo feste di tutti i tipi.... feste de compleanno, feste a sorpresa, pigiama party...... "
    Pamela: "Veramente sarebbe per la figlia di questa mia amica che sabato mattina se sposa..... "
    Loredana: "Una festa d'addio al nubilato......??? Ah che bellezza.... era un pezzo che non organizzavo una bella serata per una ragazza che se deve sposà.... 'Ste cose me fanno sentì giovane come prima del mio quarto matrimonio..... "
    Lucia, sorridendo: "Ecco, mia figlia non sa niente...... Noi vorremo farle una sorpresa, sà com'è..... "
    Loredana: "Eh certo..... Nun te preoccupà che t'organizzò una festa che tu' figlia se la ricorda pure dopo vent'anni de matrimonio.... "
    Stefania: "Che è, una promessa o una minaccia.....??"
    Loredana, ridendo: "Ah ah ah..... Ah Pamè, 'ste tu' amiche sò proprio una forza...... Mica come quelle morte de sonno che portavi qui qualche anno fà.... "
    Lucia, sorridendo: "Ecco ma..... di preciso com'è che organizzate questo tipo di feste.....??"
    Loredana: "Eh beh, figlia mia, è una festa per una ragazza che se stà a sposà, beata lei..... Se balla, se canta, se magna, se beve.... Insomma, 'na festa come tutte l'altre..... Voi nun ve dovete preoccupà de niente, ce occupiamo de tutto noi altri..... Tra l'altro visto che siete pure amiche de Pamela ve faremo un prezzo de favore..... "
    Pamela: "Grazie Loredà, se' sempre un'amica..... "
    Loredana: "Ma figurati Pamè, nun te preoccupà.... Ragazze mie, io mò devo andà che c'ho un impegno della massima urgenza..... Se volete discute i dettagli della festa potete parlà con una delle mie collaboratrici.... oh, ma questa è in gamba veramente.... è un'esperta de.... com'è che si dice quella parolaccia anglofona..... ah si, de cateringa.... "
    Stefania, dubbiosa: "Che è, un'altra tu' amica.....??"
    Loredana: "Chi.....??"
    Stefania: "Questa Cateringa....... E' spagnola......??"
    Loredana: "Nossignore..... Qua teniamo solo menagemente rigorosamente italiano...... "
    Lucia, ridendo: "Ah forse volevi dire di catering..... E' un'esperta di catering....... "
    Loredana: "Ecco brava..... Sà, io nun c'ho tutta 'sta dimestichezza con la lingua forestiera..... Aspetta che mò ve la chiamo...... Margherita...... Margherì, vieni qua...... Che ce stà gente...... !!!!"
    Pochi secondi dopo entrò dalla porta dietro al bancone una ragazza sulla trentina, ben vestita, con i capelli biondi che le cadevano a riccioli sulle spalle. Si avvicinò a loro sorridendo.
    Margherita: "Che c'è Loredana......??"
    Loredana: "Ecco guarda..... Quà ce stanno 'ste mie amiche che vogliano organizzà una festa d'addio al nubilato..... Senti un po' quello che vogliano preparà da mangiare, da bere.... l'intrattenimento..... Oh me raccomando, facciamogli un bel servizio che ce tengo particolarmente, va bene.....??"
    Margherita, annuendo: "Ma si certo, stai tranquilla...... Ci penso io...... "
    Loredana, allontanandosi verso l'uscita: "Beh, ve lascio in buonissime mani..... Io mò scappo sennò và a finì che faccio tardi pure a 'sto appuntamento..... Pamelì, è stato un piacere rivederti...... Oh me raccomando, nun fà passà altri dieci anni per ritornà a farti viva eh..... "
    Pamela: "No, nun te proccupà..... Mò posso pure venì a trovarti un po' più spesso..... "
    Loredana, uscendo seguita dai due uomini che stavano al tavolino: "Ve salute ragazze, a presto...... "
    Lucia, porgendo la mano a Margherita: "Salve..... Sono Lucia Cudicini...... "
    Margherita, stringendole la mano: "Margherita Belli, piacere di conoscervi..... Allora, volete organizzare una festa per una vostra amica.....??"
    Lucia: "No, veramente sarebbe per mia figlia che stà per sposarsi..... "
    Margherita, sorridendo: "Ah complimenti...... Noi le feste di addio al nubilato le organizziamo di due tipi: quelle normali, dove sostanzialmente prepariamo soltanto da mangiare, da bere, la musica e a richiesta anche l'accompagnamento musicale con qualche cantante in sala..... "
    Stefania: "Ah, carina..... E l'altro tipo......??"
    Margherita: "Beh, diciamo che l'altro tipo è per quelle clienti che hanno dei gusti un po' più particolari..... E magari a metà della festa, dopo aver mangiato, ballato e sentito un po' di musica non disdegnano neanche uno spettacolo con annesso spogliarello.... "
    Stefania: "Ah perchè voi c'avete pure squadre de spogliarellisti a disposizione......??"
    Margherita: "Eh beh, sà com'è..... Questo genere di spettacoli al giorno d'oggi tira che è una meraviglia..... Le posso assicurare che lavorano molto di più loro dei cantanti...... "
    Stefania: "Eh, te credo..... "
    Lucia, lanciandole un'occhiataccia: "Mah guarda, conoscendo mia figlia non sò se potrebbe gradire molto questo genere di spettacolo..... "
    Stefania: "Vabbè oh, però magari lo potrebbero gradì gli invitati.... anzi, le invitate...... che ne sappiamo noi...... "
    Gabriella, annuendo: "Eh, e a me sembra un'ottima idea..... "
    Lucia, voltandosi verso di lei: "Mamma, che ti ci metti pure te ora.....???"
    Gabriella: "Eh vabbè Lucia, che sarà mai..... In fondo è una festa, no..... ?? Se la vogliamo fare almeno cerchiamo di farla bene, non vi pare a voi....??"
    Stefania: "Eh certo..... E poi scusa, se l'hanno fatto pure quei tre deficienti che stanno a casa lo possiamo pure vedè fà da qualcuno del mestiere..... "
    Margherita: "Ah assolutamente..... Sono dei veri professionisti...... "
    Lucia: "Eh me l'immagino.... Vabbè va, vada per gli spogliarellisti.... Però oh mi raccomando..... Cerchiamo di rimanere sempre entro i limiti della decenza, eh.... "
    Margherita: "Ma si, non si preoccupi..... E' solo uno spettacolo come un altro..... "
    Lucia: "Beh oddio, proprio come un altro non direi.... "
    Stefania, dandole una gomitata sul braccio: "Eh beh, che ti lamenti.....?? Per una volta che possiamo vedere uno spettacolo vero.... no come que' due scimuniti che fanno finta d'esse i California Dream Men con un paio de mutandoni che gli arrivano sotto l'ascelle.... "
    Pamela: "Vabbè, allora è deciso..... Famo pure lo spogliarello..... "
    Lucia: "No, casomai lo fanno loro lo spogliarello.... Noi al massimo stiamo a guardare...... "
    Stefania, ridendo: "Beh perchè....?? Te ti vergogneresti a partecipare allo spettacolo in carne e ossa.....??? E magari pure vicina a qualcuno degli artisti.... "
    Lucia: "Si, capirai, accanto a Picasso..... Guarda lasciamo perdere che se Giulio venisse a sapere di questa cosa.... "
    Stefania: "Vabbè, tanto questa è una festa tra donne.... loro mica sò invitati..... "
    Lucia, sospirando: "E quanto ci costerà questo... servizio aggiuntivo....??"
    Margherita: "Niente di che, stia tranquilla.... E poi Loredana ha detto che a voi possiamo fare un prezzo speciale.... Stiano tranquille, rimarranno assolutamente soddisfatte.... "
    Stefania, annuendo: "Non ho il minimo dubbio..... "
    Margherita: "Allora se siamo d'accordo stasera possiamo cominciare a preparare la serata.... per quando ha detto che la dovete organizzare.....??"
    Lucia: "Eh, venerdì sera.... Mia figlia si sposa sabato mattina..... "
    Margherita: "Caspita.... Potevate venire un pochino prima magari..... "
    Lucia, annuendo: "Eh lo so, ma ci siamo decise soltanto ieri sera..... E' un problema.....?"
    Margherita, scuotendo la testa: "No, nessun problema..... Dovremo solo correre un po' di più, ma tanto noi altri ci siamo abituati..... "
    Lucia, sorridendo: "La ringrazio tantissimo..... Allora che vi devo dire..... Buon lavoro...... "
    Margherita: "Non si preoccupi, se dovesse avere qualche reclamo lo potrà fare in tempo reale alla diretta interessata.... "
    Lucia: "Ah perchè ci sarai anche tu....??"
    Margherita: "Eh si..... Voglio sempre assicurarmi che tutto vada alla perfezione, senza incidenti di percoso.... Allora a venerdì sera.... "
    Lucia le strinse la mano mentre le altre la salutarono con un cenno della mano: "A venerdì.... e grazie ancora...... "
    Uscirono tutte e quattro dal locale, fermandosi un attimo sul marciapiede davanti alla porta.
    Stefania: "Beh carino no....?? In fondo mi sembra un bel posto per organizzare una festa..... "
    Lucia, dubbiosa: "Dici.....??"
    Stefania: "Ma certo, sono sicura che Eva appena lo vedrà rimarrà senza parole..... "
    Lucia, annuendo: "Non ho dubbi guarda..... "
    Pamela: "Ma c'ha ragione..... Questo è un locale de grido, ma che scherzi.....???"
    Lucia, annuendo: "Ah sicuramente.... specie durante lo spettacolo un po' particolare.... "
    Stefania: "Vabbè oh, siamo venute fin qui e gli abbiamo organizzato uno spogliarello professionale tutto per lei.... non potrà non apprezzarla.... "
    Lucia, voltandosi verso di lei: "Ah certo... perchè voi due avete insistito sullo spogliarello solo per fare un bel regalo a Eva.... vero mamma....???"
    Gabriella, scrollando le spalle: "Beh, perchè mi guardi così....?? Non penserai che possa nutrire un qualche interesse per questo genere di spettacoli, vero....???"
    Lucia, scuotendo la testa: "No.... ma che scherzi....?? Guarda, non mi è nemmeno passato per l'anticamera del cervello.... Infatti era proprio palpabile il tuo sdegno quando hai sentito la proposta là dentro..... "
    Gabriella, gesticolando: "Per mia nipote, questo ed altro..... "
    Lucia, avvicinandosi alla macchina: "Guarda lasciamo perdere..... Stendiamo un velo pietoso e silenzioso, che è meglio.... "
    Lucia entrò in macchina seguita prima da Gabriella e poi da Stefania e Pamela che si sgomitavano a vicenda ridendo a crepapelle.



    Casa Cesaroni, ore 21.00.....



    Marco scese le scale a passo svelto e fece capolino in soggiorno, dove Rudy e Mimmo stavano sgomitando sul divano con in mano la console della Play Station, con Marta che saltellava accanto a loro ridendo e battendo le manine.
    Eva, affacciandosi dalla cucina: "Ecco, ti pareva.... Marta, la finisci di saltare sul divano.... è già la terza fodera che cambiamo da un mese a questa parte.... "
    Marta, fermandosi un attimo e voltandosi verso di lei: "Mamma.... Mimmo vince, Mimmo vince..... !!!"
    Rudy, voltandosi verso di lei: "Ehi.... ma da che parte stai te.....???"
    Mimmo armeggiò per un secondo sulla console e poi alzò le mani: "GOL..... !!!! Evvai, e sono tre..... 3-0 caro mio..... pagare.... e subito..... "
    Rudy, gesticolando: "Ehi, non vale..... Mi sono distratto un attimo..... Bisogna ricominciare da capo.... "
    Mimmo: "Cosa...??? E che c'entro io se ti sei distratto.... è colpa tua.... Ora mi devi pagare la merenda per i prossimi dieci giorni.... "
    Rudy, scuotendo la testa: "Guarda che non è ancora finita.... "
    Mimmo: "Ma smettila, mancano cinque minuti e sei sotto di tre.... Non hai speranze.... "
    Rudy, lanciandogli un'occhiataccia: "Questo lo vedremo.... Certo se giocate due contro uno.... " Si voltò verso Marta che lo guardò ridendo e agitando le manine.
    Marco si avvicinò al divano e la prese tra le braccia, sorridendo e scuotendo la testa: "Ehi.... te l'ha mai detto nessuno che è sleale distrarre un giocatore durante una partita.... Che ti ha dato il delinquente per farlo vincere....???"
    Marta, agitando le manine: "Mimmo porta me su cavalluccio bianco.... !!!"
    Marco, dubbioso: "Dove....???"
    Rudy, scuotendo la testa: "Corruzione di minorenni.... Mi sa che questo di costerà per lo meno tre gol..... "
    Mimmo, voltandosi verso di lui: "Ah ah, divertente.... scordatelo.... "
    Rudy: "Che baro che sei..... "
    Marco, ridendo: "Eh eh... chissà da chi ha preso...."
    Rudy: "Che ti ci metti pure te ora....????"
    Marco entrò in cucina sorridendo e scuotendo la testa mentre Mimmo e Rudy continuavano ancora la loro discussione. Prese Marta sollevandola tra le braccia e poi la guardò ridendo: "Ecco, hai visto che hai combinato.....??? Ora passeranno tutta la sera a litigare.... Ma è possibile che non ti si possa lasciare sola neanche per cinque minuti....???"
    Eva posò il grembiule all'attaccapanni e si sedette un attimo al tavolo della cucina, mentre Marco prese dal frigorifero una bottiglia di succo di frutta e due bicchieri.
    Marta, aggrappandosi alla sua maglietta: "Anch'io rosso.... anch'io rosso..... !!!"
    Marco sorrise e prese anche una tazzina da caffè avvicinandosi a Eva: "Ah, ci sei riuscita finalmente.... "
    Eva, voltandosi verso di lui: "A fare cosa....???"
    Marco, sedendosi e lasciando accomodare Marta sulle sue ginocchia: "A fermarti per cinque secondi consecutivi... In tutto il giorno ti avrò vista seduta tre volte... a colazione, a pranzo e a cena.... "
    Eva, sospirando: "Lo so, ma volevo lasciare a mamma il tempo di stare un po' con Alice, con Mimmo... con Stefania.... Erano mesi che non passava una settimana intera qui a casa.... Non volevo farla lavorare anche in questi giorni.... "
    Marco, sorridendo e guardandola negli occhi: "Sicura che sia tutto qui....??"
    Eva, annuendo: "Certo.... Perchè, che altro deve esserci.....??"
    Marco: "Ah non lo so.... Ma ho come l'impressione che tu stia cercando di fare di tutto per non pensare a qualcosa che ti preoccupa... O sbaglio....??"
    Eva, sospirando: "E' così evidente....??"
    Marco, sorridendo: "Vabbè, che c'entra.... E' evidente per me che ti amo.... Gli altri invece non si sono ancora accorti di niente.... per fortuna.... Non oso immaginare cosa penserebbero papà e zio Cesare se sapessero che Alex si è rifatto vedere da queste parti... come minimo ce gli ritroveremmo in gatta buia per aver cercato di far saltare in aria la sua macchina... non dovrebbero neanche faticare a trovare l'esplosivo.... basterebbe che lo mandassero a farla riparare all'officina di Ezio.... "
    Eva lo guardò un attimo e poi scoppiò a ridere, scuotendo la testa.
    Marco, sorridendo: "Oh... Ce l'ho fatta a farti fare un sorriso finalmente.... "
    Eva, sorridendo e prendendogli la mano: "E potevi riuscirci soltanto tu, credimi..... "
    Marco, accarezzandole i capelli: "Eva.... tesoro, perchè fai così.....?? Ti ho detto che non devi preoccuparti di niente... Vedrai che non tornerà più a darti fastidio... e se dovesse farlo, ti assicuro che avrà di che pentirsi.... "
    Eva, scuotendo la testa: "Non è per questo..... "
    Marco: "E allora cos'hai....??"
    Eva, sospirando: "Sono due giorni che ci penso.... E più ripenso a quella discussione al bar e più me ne convinco.... "
    Marco: "Di cosa....??"
    Eva, guardandolo negli occhi: "Lui non è venuto da me per i soldi..... Forse tutta quella storia del ristorante di New York non era neanche vera.... "
    Marco, sorridendo leggermente: "Ah non mi sorprenderebbe..... Lui è abituato a raccontare balle per mettere le persone in difficoltà.... "
    Eva: "L'ho guardato bene negli occhi... lui non era solo arrabbiato, deluso, frustrato, come avrebbe dovuto essere una persona nella sua situazione.... Era pieno di rancore e di risentimento... quasi di odio nei mie confronti... Non faceva altro che ripetere che l'avevo preso in giro, che l'avevo usato.... Non stava parlando del matrimonio.... "
    Marco, sorpreso: "Ma sei sicura....??"
    Eva, sorridendo: "Se una giornalista non riuscisse a capire quando una persona le dice la verità e quando invece cerca di prenderla in giro non farebbe molta strada nel suo mestiere.... Non mi odia perchè gli ho fatto saltare il matrimonio.... mi detesta per qualcos'altro.... Ma non riesco a capire per cosa.... Eppure io non gli ho mai fatto niente.... Ho sempre cercato di aiutarlo, di stargli vicino.... Anche quando non facevo che pensare a mio figlio, a te, alla mia famiglia, alla mia vita.... L'ho convinto a cercare un lavoro migliore di quello che aveva perchè pensavo che uno come lui fosse sprecato a fare lo sbuccia patate.... "
    Marco: "E quanto ti sbagliavi..... "
    Eva, dandogli una pacca sulla spalla: "Marco.... !!!"
    Marco, alzando le braccia: "Va bene, non parlo più..... "
    Eva: "Certo, non mi sono comportata benissimo con lui quando è tornato da New York.... ma neanche lui si è comportato bene con me... Capisco la delusione del momento, ma pensavo che in tutto questo tempo avesse avuto modo di ripensare a quello che aveva fatto e a come si era comportato, e magari di capire che non era tutta colpa mia se le cose erano andate come erano andate.... E invece mi ha trattata come se io fossi stata la causa di ogni cosa che gli è capitata in tutta la sua vita.... e non è così... lui lo sa che non è così'.... E allora perchè si comporta in questo modo....?? Perchè ce l'ha tanto con me....???"
    Marco, scuotendo la testa: "Eva, che ti devo dire....?? Mi chiedi di spiegare il comportamento di una persona che quando ha saputo che eri incinta ti ha cacciata di casa dicendo che il suo appartamento ero troppo piccolo per poterci stare in tre... "
    Eva, sorridendo leggermente: "Davvero un ottimo motivo.... "
    Marco: "Già... la verità è che non voleva prendersi la responsabilità di tirare su una famiglia.... e che per lui un figlio era soltanto un problema, un ostacolo alla sua vita e alla sua carriera... "
    Eva: "Si, lo so.... Ma ancora non riesco a capire per quale motivo una persona che diceva di amarmi e che mi stava per sposare sia arrivato al punto di odiarmi così tanto.... Io non l'ho mai odiato, neanche quando mi teneva lontano da tutto quello che amavo di più al mondo... e dire che di motivi per odiarlo ne avrei avuti, e anche molti.... "
    Marco, sorridendo: "Forse perchè tu sei molto migliore di lui.... a questo non hai pensato.....??"
    Eva, sorridendo e scuotendo la testa: "Veramente no.... Tanto sapevo che prima o poi me l'avresti ricordato tu.... "
    Marco, annuendo: "E avevi ragione..... "
    Eva, sospirando: "Mi dispiace.... Certo che come futura sposa devo essere proprio uno strazio..... "
    Marco, avvicinandosi a lei e baciandola sulla labbra: "Non dire stupidaggini.... Tu non sei mai uno strazio.... Neanche quando dici che sono peggio di Marta.... "
    Eva, ridendo: "Questa è l'unica cosa giusta che ho detto negli ultimi tre giorni..... "
    Marco: "Perchè scusa....?? Gliel'ho mai data vinta alla nostra piccolina....???"
    Eva, dandogli una pacca sulla spalla: "Ma smettila.... Che ieri sera vi ho beccati tutti e due a saltare sul letto in camera manco fosse un tappeto elastico... "
    Marco: "Eh beh scusa, lo sai che a Marta gli piacciono i tappeti elastici, ma d'inverno non se ne trovano..... "
    Marta, agitando le manine: "Non si trova tappeto....!!!"
    Eva, stuzzicandole il nasino: "Te stai zitta, che nessuno ti ha interpellata..... "
    Marta incrociò le braccia e poi si rimise a sedere tutta imbronciata sulle ginocchia di Marco.
    Eva, ridendo e scuotendo la testa: "Scusa Marco.... Lo so che ti sembra stupido.... "
    Marco, scuotendo la testa: "Non mi sembra affatto stupido Eva.... hai rivisto una persona che due anni fa stavi per sposare... E' normale che la cosa non ti abbia lasciata indifferente, soprattutto per come lo hai incontrato e per quello che ti ha detto...."
    Eva, annuendo: "Si, forse hai ragione.... Dovrei smetterla di tormentarmi con il passato.... Eppure quando ripenso a quello sguardo, a quegli occhi iniettati di sangue..... "
    Marco, prendendole la mano: "Non ti devi preoccupare.... E' proprio il tipo di reazione che sperava di suscitare in te con quella scenata patetica....."
    Eva, sorridendo: "Si, lo so.... E' che ultimamente ho preso il brutto vizio di cercare sempre la verità..... "
    Marco, sorridendo: "Beh, è il tuo lavoro.... E lo fai bene come nessun altro.... "
    Eva: "Attento.... se continui a ripetermelo finisce che ci credo davvero.... "
    Marco, annuendo: "Ci devi credere.... E' la verità..... "
    Marco ed Eva si voltarono quando sentirono Alice entrare in cucina mentre stava parlando e ridendo al telefono con qualcuno. Alice, aprendo il frigorifero: "Si..... Si, te lo giuro...... Ti ho detto che domani e dopo domani ho il pomeriggio completamente libero... Ah non lo so, io avevo pensato che magari potevamo passare un pochino di tempo insieme.... Si certo, a ripassare matematica.... "
    Eva, ridendo: "Ovviamente..... "
    Alice, facendogli cenno di stare zitta: "Come....?? No no niente, era la televisione accesa..... Sai, mia sorella sta vedendo una nuova serie televisiva americana... la chiamano Le impiccione.... "
    Marta, grattandosi la testa: "Papà.... "
    Marco: "Si....??"
    Marta: "Mamma è un po' picciona....???"
    Marco, ridendo e scuotendo la testa: "Si, ma solo un pochino..... "
    Eva: "Quanto basta..... "
    Alice, parlando al telefono: "Eh beh certo.... quando abbiamo finito di ripassare potremo anche andare a fare un giro in centro.... "
    Eva, alzandosi in piedi e avvicinandosi a lei: "Solo se finite in tempo, ovviamente.... "
    Alice, dandogli una pacca sulla spalla: "No niente.... è la solita televisione di prima.... Allora siamo d'accordo, va bene....?? OK.... ci vediamo domani.... Ciao ciao.... "
    Eva, sorridendo: "Uhm.... ciao ciao.... qui gatta ci cova.... "
    Alice: "Oh ma lo sai che sei proprio un'impicciona nata....??? Stavo parlando con un amico che mi da sempre ripetizioni di matematica.... Che c'è di strano, scusa....???"
    Eva: "Ah niente, che vuoi che ci sia di strano.... Certo, quando andavo io alle superiori non è che fossi così' di buon umore quando parlavo di monomi e polinomi al telefono con gli amici.... "
    Alice, sorridendo: "A me piace moltissimo la matematica...., "
    Eva, ridendo: "La matematica o i matematici.....??"
    Alice, andando in soggiorno: "Tutti e due..... "
    Marco, rivolgendosi a Eva: "Oh.... ma è ancora lui.....??"
    Eva, annuendo: "Eh certo, chi vuoi che sia.... altro che matematica..... "
    Marco: "Sono proprio contento sai.... Sarebbe bello se riuscissero davvero a stare insieme.... Alice non è mai stata troppo fortunata con i ragazzi.... "
    Eva: "Già.... certo, va sempre a cercarsi le storie più complicate.... Prima Umberto, poi Walter.... ora Matteo, che fino a oggi alle ragazze non si è mai interessato.... "
    Marco, annuendo: "Eh si, và sempre a cercarsi le storie più complicate, hai ragione.... Non riesco proprio ad immaginare da chi abbia preso, guarda.... "
    Eva, ridendo: "Deve essere un vizio di famiglia.... "
    Marco, sorridendo: "Senti... non posso chiederti di dimenticare quello che è successo l'altro giorno, perchè già so che non ci potresti riuscire.... Però non voglio che tu ti faccia condizionare dalle stupidaggini che ti ha detto Alex.... tu non devi sentirti in colpa Eva.... non devi sentirti in colpa per niente, tantomeno per quello che gli è successo dopo che il vostro matrimonio è saltato.... E lui dice il contrario soltanto perchè cerca di lavarsi la coscienza.... Hai capito.....?? Tu non hai nessuna colpa... e soprattutto non hai assolutamente niente da farti perdonare.... casomai è lui che avrebbe molte cose da farsi perdonare.... hai capito....??"
    Eva, annuendo: "Si, ho capito.... Non ti preoccupare.... "
    Marco, sorridendo: "Brava, così si parla.... Vieni, andiamo a sfrattare quei due perdigiorno che stanno demolendo il divano... Stamani ho comprato un dvd che sicuramente ti piacerà moltissimo.... "
    Eva, sorridendo: "Horror....??"
    Marco: "Suspiria.... l'edizione appena restaurata e rimasterizzata in digitale..... "
    Eva: "Ecco.... proprio il film giusto per farmi passare due ore in pace e tranquillità.... "
    Marco, ridendo: "Lo so.... "
    Eva: "Oh, mica avrai intenzione di portarti dietro anche lei....??? Quella sarebbe capace di preparare un attentato contro la nonna dopo aver visto un film del genere.... "
    Marco: "Chi, lei.....?? Ma se è un angelo....???"
    Eva: "Si, l'angelo sterminatore...... "
    Marco rise scuotendo la testa e poi si diresse verso il soggiorno.
    Eva, voltandosi versi di lui: "Marco..... "
    Marco, fermandosi: "Si.....??"
    Eva: "Posso farti una domanda....?"
    Marco, sorridendo: "E che lo domandi pure.... Certo che puoi..... "
    Eva: "Se io non fossi mai tornata da New York..... probabilmente tu ti saresti fidanzato con Simona, giusto....?"
    Marco, aggrottando la fronte: "Si, può essere..... "
    Eva: "E probabilmente se non avessi pensato a me potevi anche arrivare a sposarla, un giorno o l'altro.... "
    Marco: "E' difficile dirlo..... E' possibile...... "
    Eva: "Ma tu l'amavi.....??"
    Marco, sospirando: "No, non ero innamorato.... Mi piaceva, era carina, simpatica, intelligente.... Però il nostro non era amore... O almeno non era quello vero.... "
    Eva, annuendo: "Infatti.... E se per caso una volta arrivati sull'altare lei ti avesse detto che in realtà nemmeno lei ti amava, che amava qualcun altro, che aveva avuto un figlio con qualcun altro e che non poteva sposarti..... tu che come l'avresti presa....?"
    Marco: "Beh, non lo so.... E' difficile immaginare cosa si prova in una situazione del genere senza averla provata sulla tua pelle... Certo non farei i salti di gioia.... probabilmente sarei deluso, amareggiato.... un po' arrabbiato..... Però visto che non l'amavo, e che non ero sicuro di poter passare davvero tutta la vita insieme a lei.... beh, forse sarei anche un po' sollevato...."
    Eva: "E le porteresti rancore.....??"
    Marco: "Forse all'inizio un po' si.... Ma poi passerebbe..... Perchè capirei che se fossimo andati avanti sarebbe stato peggio per tutti.... per me, per lei, per la nostra famiglia.... Non ci amavamo.... e senza amore non può esserci matrimonio, nè famiglia.... O almeno non a lungo.... "
    Eva sorrise e poi annuì, sospirando: "Lo immaginavo.... Vai a sfrattare i due giocatori... io arrivo subito.... "
    Marco: "Sarà fatto..... "
    Eva abbassò lo sguardo, pensierosa, e poi si alzò in piedi seguendo lentamente Marco in soggiorno.....


    ..... cosa nasconde davvero il nostro amatissimo Gamberone.....??? Alla prossima settimana per l'ultima parte del decimo episodio :253: :253: :253:

    Jhon bellissimo capito :280: :280: :280: :280: :280: . Il dialogo tra Marco ed Eva, sensazionale meraviglioso, pieno d'AMORE :111: :111: :111: :111: :111: come sempre :100: :101:

    La piccola Marta che salta sul letto con papà :17: :17: :17:

    Per quanto riguarda l'organizzazione dell'addio al nubilato, molto divertenti Stefania ma sopratutto Gabriella :258: :258: :258: :17: :17: :17:
    E' arrivata anche Margherita :286: :286: :286:

    Aspetto anch'io il prossimo capitolo con il tanto atteso matrimonio, finalmente :111: :111: :111: :111: :111: Ancora :280: :280: alla prossima :101:
     
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 28/11/2009, 23:27)
    Ciao ragazzi!! :lol: :lol: Vi posto questo capitoletto di spostamento, in attesa del gran finale dell'episodio con il matrimonio dei nostri due amati protagonisti..... :111: :111: :111: Buona lettura a tutti!! :100: :100: :100:




    ..... cosa nasconde davvero il nostro amatissimo Gamberone.....??? Alla prossima settimana per l'ultima parte del decimo episodio :253: :253: :253:

    grande jhon.pamela lucia,stefania e gabriella stanno diventando peggio dei 3 imbottigliati.voglio sapere subito cosa ha in mente il gamberone.
     
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  12. delia_73
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 28/11/2009, 23:27)
    Ciao ragazzi!! :lol: :lol: Vi posto questo capitoletto di spostamento, in attesa del gran finale dell'episodio con il matrimonio dei nostri due amati protagonisti..... :111: :111: :111: Buona lettura a tutti!! :100: :100: :100:


    Locale ShaBar, quartiere Prati, alla stessa ora....



    ..... cosa nasconde davvero il nostro amatissimo Gamberone.....??? Alla prossima settimana per l'ultima parte del decimo episodio :253: :253: :253:

    Capitolo bellissimo e divertente come sempre: certo che anche le imbottigliate hanno scelto un locale davvero chic, Gabriella proprio disgustata. Oh ma non è che uno degli spogliarellisti è il gamberone :17: :17: :17:

    Marco e Eva sempre più complici, mentre Marta sempre più peste :255: :255: :255:
     
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  13. Bunny88
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    Jhon non vedo l'ora di leggerli i capitoli che mi sono persa! probabilmente resterò davanti al computer 3 giorni! :17:
    ma ne varrà la pena! uffa mi manca il mio computer :263: :263: :263: :263: :263:
     
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  14. jameskirk88
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    Rieccoci ragazzi!! :D :D Siamo arrivati al fatidico venerdì sera prima del matrimonio dei nostri amatissimi protagonisti.... e credo proprio che Marco ed Eva oltre al matrimonio difficilmente potranno scordarsi di quello che succederà in questa serata.... vi lascio dunque alla lettura del primo capitolo dell'ultima parte del decimo episodio... :100: :100:


    Casa Cesaroni, venerdì ...... dicembre, ore 19.30


    Marco aprì la porta ed entrò in casa stringendosi nel cappotto. Quando si voltò richiudendo la porta dietro di se incrociò lo sguardo di Giulio che se ne stava in piedi davanti alle scale.
    Giulio: "Ah Marcolì....se' arrivato finalmente, ma 'ndo eri finito tutto il giorno.....???"
    Marco, dubbioso: "Perchè, mi stavi aspettando....???"
    Giulio, scuotendo la testa: "No, che c'entra.... era solo pe' sapè.... "
    Marco, guardandolo incuriosito: "Ma... perchè sei davanti alla porta vestito in quel modo....?? Guarda che il matrimonio è domattina, sei un po' in anticipo.... "
    Giulio, avvicinandosi a lui e dandogli una pacca sulla testa: "Eh certo, perchè io' so' rincoglionito, nun me lo ricordo.... "
    Marco, ridendo: "Beh, l'età c'è tutta.... "
    Giulio: "Si si, fà lo spiritoso.... e stò aspettando quel ritardatario de Cesare... doveva esse qui un quarto d'ora fà...."
    Marco: "Ah ecco.... ma perchè, che dovete fare....??"
    Giulio: "Ma niente, andiamo all'inaugurazione del nuovo ristorante de Peppe.... "
    Marco: "Davvero...?? Ma non aveva appena aperto quello a Torino dove lavori te....??"
    Giulio, annuendo: "Eh lo so, ma te nun sai quanto s'è allargato il locale in questi mesi... ha avuto tanto successo che ha deciso di aprì 'na succursale pure a Roma... "
    Marco, sorridendo: "Ah però... non male... Ma perchè non mi hai mai detto niente....?? Ti avrò telefonato cento volte ma non me l'avevi mai detto.... "
    Giulio: "Se, duemila.... In du' mesi t'avrò sentito du' volte e solo perchè t'ho telefonato io.... "
    Marco: "Vabbè, comunque non m'avevi detto niente..... "
    Giulio: "Eh beh, era 'na sorpresa no.... Lo sapevo che l'inaugurazione la faceva proprio la sera prima del matrimonio.... A proposito, ma c'hai impegni stasera....???"
    Marco: "No... niente di che.... Volevo passare una serata tranquilla prima..... prima del grande passo di domani.... A proposito, dov'è finita la sposa....??"
    Giulio: "Ah niente donne stasera.... Sò andate tutte a cena fuori co' Pamela..... "
    Marco, sorpreso: "Ah si...??? Strano, non m'aveva detto niente Eva.... "
    Giulio: "Perchè non lo sapeva,,,, Pamela l'ha invitate tutte stasera.... dice che era 'na cosa tra donne.... "
    Marco: "E Marta....?? Non è che se la sono portata dietro vero....???"
    In quel momento Ezio scese le scale e fece capolino al piano di sotto: "E nun te crede che sia stato facile convincila a nun andà pure lei... Quella s'era attaccata alla mamma come 'na cozza, nun la voleva lascià... Dice che voleva ballà n'altra volta sul tavolino del ristorante.... "
    Giulio, sorpreso: "Ma perchè, quella ha pure ballato al ristorante....???"
    Marco, ridendo: "Ma no.... si ricordava di una sera quando eravamo in crociera, prima di tornare a casa.... Eva si voltò un attimo per ordinare da bere e lei ne approfitt subito per uscire dal passeggino e arrampicarsi sul tavolo.... "
    Ezio, gesticolando: "Vabbè, ma dev'esse contento... Così almeno comincia subito a fà un po' d'esperienza, quelle so' cose che possono sempre fà comodo.... "
    Giulio, voltandosi verso di lui: "E certo.... mò mia nipote c'ha bisogno de imparà a fà la cubista.... "
    Ezio, annuendo: "Eh beh, nun se sa mai.... E poi oh, quello è un lavoro che nun conosce crisi.... stà sempre al top..... co' quello un impiego è sempre assicurato.... "
    Cesare, uscendo dalla cucina: "Pure il lavoro di chi spara frignacce dalla mattina alla sera nun conosce crisi.... specie da quando hai cominciato a farlo te.... cioè da cinquant'anni a questa parte.... "
    Ezio: "Oh.... che cinquant'anni..... Ma chi ce gli ha cinquant'anni....??? A me ce manca ancora una cifra prima d'arrivarci... "
    Giulio: "Capirai... gli ci mancano sette mesi... "
    Ezio: "E vabbè oh, mica so' pochi sette mesi.... Io a sette mesi già sapevo un sacco de cose.... "
    Cesare, annuendo: "E come no.... sapeva piagne quando glie davano il latte al posto della biretta.... Già cominciava a scassà pure allora.... "
    Ezio: "E mica c'era bisogno de piagne.... mì padre me la dava sempre prima d'andà a letto..... "£
    Cesare, dandogli uno sguardo: "Se vede..... "
    Marco: "Ma allora non c'è nessuno in casa....?? E Rudy, Mimmo, Alice... che fine hanno fatto....???"
    Giulio: "Ma guarda, Mimmo sta con Matilde insieme agli amici de scuola.... Alice è andata insieme a Eva e Lucia e Rudy sta con la fidanzata.... "
    Marco: "E la piccola che fine ha fatto.....???"
    Giulio: "Eva l'ha portata da Carlotta a giocà insieme a Tommasino..... "
    Marco: "Ma perchè, Carlotta non è andata a cena con loro....?? Strano..... "
    Giulio: "E nun è potuta andà perchè s'è rotta 'na gamba l'altro giorno.... Che non lo sapevi.....???"
    Marco, scuotendo la testa: "E no, non lo sapevo..... Com'è successo.....???"
    Ezio: "Ma niente.... è successo che l'altro giorno Walterino è andata a casa sua, come sempre quando và a trovà il piccoletto.... E siccome Carlotta nun c'era lui gli ha voluto fà 'na sorpresa e ha dato la cera sul pavimento.... "
    Marco: "Ah bravo... chissà come sarà stata contenta.... "
    Cesare, ridendo: "E mica tanto.... Tale padre tale figlio.... La cera l'ha passata pure in corridoio davanti alla porta.... "
    Ezio: "Poveretta, è inciampata sul pavimento.... so' cose che succedono.... mica è colpa de Walter.... "
    Cesare: "Eh certo, è colpa sua.... Se lo doveva immaginare che tanto qualche catastrofe l'aveva combinata.... "
    Marco: "Ma è grave la frattura.....???"
    Giulio: "Dice di no, però un mese de gesso nun glielo leva nessuno.... "
    Marco: "Quindi domani non viene.... "
    Giulio, sorridendo: "Viene viene.... dice che pure che se la dovessero portà col rimorchio sarà la prima ad arrivà in Chiesa.... "
    Marco, sorridendo: "Ah bene.... Non sarebbe stato lo stesso senza di lei presente alla cerimonia.... "
    Giulio: "Senti un po', ma nun c'avrai mica intenzione de rimanè a cena qui tutto solo, vero.....??"
    Marco, sorridendo: "Che hai paura, che soffra la solitudine.....??"
    Giulio: "Vabbè, che c'entra.... la sera prima del matrimonio magari ti và de svagarti. de divertirti un po'... de fà quattro salti.... "
    Marco, annuendo: "Eh.... magari dopo faccio uno squillo a Walter, sento se è libero... così ci facciamo una bella uscita a due come ai vecchi tempi..... "
    Giulio: "Walter....?? Guarda che nun ce lo trovi a casa.... "
    Marco: "Perchè, dove sta.....??"
    Ezio: "E sta al ristorante...... "
    Marco: "Pure lui.....??
    Ezio: "E certo.... quella è 'na festa nazionale, lo sanno tutti..... hanno invitato mezza Roma, ce stanno pure i cosi lì, come se chiamano... i vips..... "
    Marco: "Davvero.....???"
    Ezio: "Come no.....?? Ce stà pieno così, se nun corriamo nun famo manco in tempo a entrà...... "
    Giulio, avvicinandosi a Marco: "Vabbè Marcolì, perchè nun vieni pure te..... ?? Tanto qui nun ce sta nessuno, a casa de Walter uguale.... Mica la poi passà spaparanzato sul divano l'ultima notte prima delle nozze.... "
    Marco, aggrottando la fronte: "Va bene..... Oh ma non è che stiamo fuori fino all'una di notte vero....?? No perchè io stasera vorrei andare a letto ad un'ora decente, sono pure un po' stanco.... "
    Ezio: "No, ma che scherzi.... Mica se po' stà fino all'una de notte.... "
    Marco, annuendo: "Ah bene..... "
    Ezio: "Quelli come minimo prima delle cinque della mattina col cavolo che staccano..... "
    Marco, sgranando gli occhi: "Come....???"
    Cesare si avvicinò e rifilò un pestone talmente forte a Ezio che lo fece sobbalzare e poi si rivolse a Marco: "Eh beh, con tutti gli invitati che c'hanno quelli prima delle cinque mica ce la fanno a ripulì tutto il locale..... "
    Giulio, mettendogli una mano sulla spalla: "E te credo..... Allora andiamo forza, che sennò famo tardi sul serio.... Dai Marcolì, nun devi manco metterte il cappotto che tanto già ce l'hai.... "
    Marco, annuendo e aprendo la porta: "Mamma mia, speriamo che domattina faccia un po' meno freddo di adesso..... fuori si gela... "
    Giulio: "E me sa de no.... Pare che domani sia pure più freddo d'oggi.... "
    Cesare, stringendosi nel cappotto: "Annamo bene... "
    Ezio: "E che ve dispiace.....?? Quello è buon segno..... Ce stà pure il detto che lo dice, siamo apposto.... "
    Cesare, facendo capolino dalla federa del cappotto: "Ma de che detto parli....???"
    Ezio, gesticolando: "Come, nun lo sai....??? Quello famoso.... Ah ecco.... matrimonio ghiacciato, matrimonio fortunato....."
    Marco, ridendo e scuotendo la testa: "Guarda che era bagnato Ezio....."
    Ezio, dubbioso: "Chi, lo sposo.....??"
    Marco: "No, il matrimonio..... "
    Ezio, stringendosi nel cappotto: "E se sarà ghiacciato.... co' 'sto freddo..... "
    Marco sorrise scuotendo la testa e aprì il cancello del giardino, mentre Ezio e Cesare continuavano a bofonchiare tra loro.



    Locale ShaBar, quartiere Prati, alla stessa ora....



    Eva entrò in punta di piedi nel locale, guardandosi intorno senza parlare. Alla sua destra un tizio con i pantaloni tutti strappati e solo una canottiera addosso stava ballando sul tavolo con tre ragazze e due ragazzi che lo guardavano e applaudivano seduti sulle sedie intorno. Si voltò a sinistra e vide un gruppetto di ragazzi che si stavano ingozzando di tequila e ridevano come matti. Sul palco davanti un gruppo di cantanti che sbraitavano con le chitarre elettriche in mano e un paio di cubi ai lati della sala con due di loro che stavano facendo la pessima imitazione di due cubiste da discoteca. Nella sala quasi piena Eva riusciva a riconoscere qualche faccia conosciuta, anche se diverse non le aveva mai viste in vita sua.
    Lucia, avvicinandosi a Eva e mettendole una mano sulla spalla: "Tanti auguri tesoro..... !!!"
    Pamela, gesticolando: "Oh, l'idea è stata mia eh.... e 'ste due dicevano pure che sarebbe stata 'na fregatura.... "
    Stefania: "Eh beh, calma figlia mia.... prima de giudicà vogliamo vedè lo spettacolo principale.... A che ora l'hanno previsto....???"
    Pamela: "Ma dicevano verso le dieci..... Bisognerebbe sentì Loredana, mò vado a cercarla.... "
    Stefania: "Si, e 'ndo la cerchi.... te ricordi che disse che non poteva venì.... "
    Pamela: "Ah già, m'era passato de mente.... Vabbè, ma ce doveva esse quell'altra tipa, l'aiutante.... com'è che se chiamava....???"
    Lucia: "Margherita..... "
    Pamela, annuendo: "Eh, proprio lei.... "
    Stefania, lanciando uno sguardo verso il bancone: "Eccola là guarda..... E' seduta al bancone.... "
    Pamela, oltrepassando Eva: "Ah ecco.... mò vado a informarme sul programma.... Voi intanto pigliate posto, che me sa che se aspettamo altri cinque minuti ce tocca magnà in piedi.... "
    Eva diede un altro sguardo alla scena che aveva davanti e poi si voltò verso di loro: "Ehm.... scusate, se non vi è troppo disturbo.... potreste spiegarmi che diavolo ci facciamo in un posto come questo.....???"
    Lucia: "Ma come, non l'hai capito....??? E' la festa tua no...."
    Eva, sgranando gli occhi: "La festa.... mia......??? Guarda che il mio compleanno è il 20 di febbraio.... "
    Lucia, ridendo: "Eh beh, questo ancora me lo ricordo.... Non è per il compleanno, è per l'addio al nubilato..... "
    Eva, aggrottando la fronte: "L'addio al nubilato.....???"
    Stefania: "Eh certo.... Se te ne fossi dimenticata te domattina c'hai un certo impegno alla Chiesa della Garbatella.... con un certo Marco, non so se te dice niente questo nome.... "
    Eva, sospirando: "Ma va.....??? M'era passato di mente.... E torniamo alla prima domanda.... che ci facciamo noi in un posto come questo.....???"
    Lucia: "Eh, una festa d'addio al nubilato va festeggiata come si deve.... "
    Eva, indicando con lo sguardo i "ballerini" che si stavano dimenando mezzi nudi sul cubo: "Ah perchè quelli festeggiano.....??? Quelli si spogliano.... "
    Stefania: "Eh questo è un night club Eva.... che t'aspettavi de trovà, i ballerini in tutù.....???"
    Eva, allargando le braccia: "Per carità..... E tutto questo ovviamente l'avete organizzato..... "
    Stava per finire quando una voce alle sue spalle la interruppe: ".... noi ragazza mia..... E' tutto merito nostro..... "
    Eva si voltò e incrociò lo sguardo di una donna sulla quaranticinquina con i capelli biondi scarmigliati che gli ricadevano sulle spalle.
    Lucia, sorpresa: "Loredana..... E te che ci fai qui.....???"
    Loredana, ridendo: "Eh beh.... c'avevo un paio d'impegni stasera.... ma poi me so detta: chi se ne frega, mò vado a fà quattro salti nel locale mio insieme all'amiche mie.... che era qualche secolo che nun lo facevo.... Mamma mia oh, me pare d'esse ringiovanita de cinquant'anni.... "
    Stefania: "Si, te senti in fascie.... come a tre mesi di vita..... "
    Loredana, ridendo: "Ah ah ah.... Mamma mia ragazze, voi me fate morì, siete troppo forti..... Allora, saresti te la regina della serata.....???"
    Eva, lanciando un'occhiataccia a Stefania e Lucia: "Eh eh.... pare di si..... anche se io l'ho scoperto da cinque minuti.... Un altro po' e mi toccava scoprirlo mentre mi mettevano la corona in testa.... "
    Loredana, dandogli una pacca sulla spalla: "Ah, e volevo ben dire che la più giovane nun avesse ereditato lo spirito de famiglia.... Allora, che ne dici di 'sta meraviglia....?? Stasera ce siamo superati... e ancora nun hai visto il meglio.... "
    Eva, annuendo: "Posso immaginarlo.... "
    Loredana: "Eh non credo.... a meno che il tuo boy non abbia lavorato coi Califfoni Dremme Mense.... "
    Eva, aggrottando la fronte: "Ecco.... non potrei giurarci, ma penso proprio che con i Califfoni Marco non abbia mai lavorato.... almeno non che io sappia.... "
    Lucia, rivolgendosi a Stefania: "Ma che ha detto....???"
    Stefania: "Ah che ha detto non lo so..... ma forse in quel momento gli stavano frullando per la testa i California Dream Men....."
    Lucia: "Eh, mi sa di si.... "
    Loredana, accostandosi a Eva: "Ah ma nun te preoccupà.... Stasera su 'sto palco portamo l'elitte dello spogliarello.... roba che nun ce l'hanno manco a Brodwày.... "
    Eva, sorridendo: "Non ne dubito.... "
    Loredana, rivolgendosi a tutte e quattro: "Eccolo là guardate.... v'ho riservato il tavolo migliore de tutto il locale, quello sul terrazzino accanto alla finestra.... e d'altra parte con la festeggiata della serata bisognava per forza avè un paio d'occhi de riguardo.."
    Eva, guardandosi intorno: "Grazie mille Loredana.... è tutto molto..... molto...... vivace.... "
    Loredana, gesticolando: "E certo che è vivo, che te pensavi....??? Noi quando organizziamo una festa ci assicuriamo che tutto sia perfetto.... Modestia a parte, il nostro locale non teme confronti sul panorama quartieristico romano.... e le nostre serate sono famose per essere le più tranquille di tutta la città.... pensa che l'ultima volta avemo avuto solo un fermo per ubriachezza molesta e un altro per danneggiamento, perchè un disgraziato alla fine della festa è partito de cervello, gli pareva d'esse Tarzan nella giungla e ha cominciato a saltellà su tutte le macchine parcheggiate fuori... "
    Eva: "Ah beh.... a saperlo portavo pure Marta.... Sono sicura che si sarebbe trovata benissimo.... "
    Loredana: "Ah, la piccoletta tua.... dev'esse un amore deve... io nun vedo più 'na bambina piccola da quando pigliavo in collo la mia... che te somiglia....???"
    Eva, sorridendo leggermente: "Non esattamente.... "
    Loredana: "Beh, so' sicura che troverete la serata molto interessante.... Mò ve lascio un attimo perchè sò desiderata al primo tavolo... C' un tizio che s'è imbucato che me sta a fà l'occhiolino allupato da tutta la sera.... "
    Stefania, sotto voce: "Capirai, quello strizzerà gli occhi quando gli passa davanti per risparmiasse tutte le volte lo spavento de trovarsela davanti.... "
    Pamela: "Và tranquilla Loredà, che tanto noi ce la caviamo da sole.... "
    Loredana, voltandosi indietro: "Ah, quasi me ne scordavo... Al tavolo c'avete già degli ospiti... anzi, delle ospiti.... Ve stanno aspettando da mezz'ora.... "
    Lucia, dubbiosa: "Ospiti....?? Ma aspettano noi.....???"
    Loredana: "Eh così dicono loro.... Sò du' matte.... una sarà un po' più giovane della sposa e l'altra è 'na vecchia babbiona tutta imbiancata.... me pare che c'abbia 'na faccia conosciuta ma mò non me viene proprio.... Insomma, ve stanno aspettà.... mò le vedete voi.... Ora scusate, ma sapete.... il dovere mi chiama..... Ciao ciao..... "
    Eva la vide avvicinarsi al primo tavolo della sala e strusciarsi alle spalle di un tizio con i capelli lunghi che sembrava guardarla molto dubbioso. Sospirò un paio di volte e poi si rivolse a Lucia: "Mamma.... se non mi sbaglio qualche giorno fà vi avevo detto che non volevo nè feste, nè invitati, nè baccano.... che volevo fare un matrimonio tranquillo.... e tu mi inviti mezza Roma dentro un posto dove stappano lo champagne quando alla fine delle feste arrestano solo due sciroccati.....???"
    Lucia: "Vabbè dai, è un posto un po' caratteristico, però non è poi così male come sembra..... "
    Eva: "Ah non ne dubito... dal vero sarà anche molto peggio.... "
    Stefania, dandogli una pacca sulla spalla: "E dai Eva.... stai tranquilla...... E poi oh.... mica devi andà a ballare sul palco.... te ne puoi pure stare seduta e goderti lo spettacolo.... "
    Eva, ridendo: "Ma chi, quei due disperati che si contorcono sul cubo..... mi sembrano due serpenti con il mal di schiena.... "
    Pamela, avvicinandosi a lei: "Ma senti me..... Te dico che questa sarà 'na festa indimenticabile, damme retta.... "
    Eva, annuendo: "Su questo non ho il minimo dubbio.... "
    Stefania: "Vabbè, sarà meglio mettersi a tavola sennò ce rimangono davvero i posti in piedi.... Guarda che roba.... "
    Attraversarono la sala passando accanto a diversi tavoli tutti pieni di gente. Da uno dei tavoli si alzarono in piedi due ragazze, una con i capelli castani e l'altra con i capelli biondi che gli cadevano sulle spalle. La ragazza con i capelli castani si avvicinò ad Eva e le mise una mano sulla spalla: "Ohi.... e che, non si saluta più Cudicini.....???"
    Eva, voltandosi verso di lei: "Sara.... ma che ci fai qui....???"
    Sara, sorridendo: "E come che ci faccio.... Mi hai invitata tu, alla tua festa.... che non te lo ricordi....???"
    Eva, fingendo di ricordarsi qualcosa: "Eh eh.... certo certo.... volevo vedere se eri attenta o se già eri partita..... "
    Sara, scuotendo la testa: "Beh menomale.... se fossi partita alle otto di sera sarebbe un po' preoccupante... Ma quanto tempo è che non ci vediamo noi due....???"
    Eva, sorridendo: "E quanto tempo è..... parecchio..... Sono due anni ormai.... Sei sparita, non ti ho più vista....."
    Sara: "Ah io sono sparita.... te invece sei andata appena dietro l'angolo.... prima New York, poi Miami, poi Sidney..... non è che fai solo una fermata per il matrimonio e poi ricominci tutto da capo, vero.....???"
    Eva, ridendo: "Tutto da capo....?? Oddio, l'ultimo anno non mi dispiacerebbe di ricominciarlo da capo.... è quello prima che non ripeterei troppo volentieri.... soprattutto la prima parte.... Oh mi raccomando, non avrai intenzione di mancare domattina vero.....???"
    Sara: "Non preoccuparti.... non scapperò..... A proposito, come sta Marco....??"
    Eva: "Benissimo.... un po' eccitato, come me, ma benissimo.... Gli farà piacere rivederti..... Senti, noi andiamo a mangiare.... Ci sentiamo tra un po'.... "
    Sara, abbracciandola: "Ci conto..... "
    Eva si staccò da lei salutandola e raggiunse di nuovo Stefania e Lucia.
    Eva: "Ma come l'avete ritrovata.....???"
    Lucia, sorridendo: "Eh beh, t'avevamo promesso una sorpresa e ti abbiamo fatto una sorpresa.... E ce ne sono molte altre qua dentro.... "
    Eva, annuendo: "Eh l'ho visto, c'è mezzo liceo.... "
    Stefania: "Si.... la prima metà l'abbiamo invitata noi.... la seconda metà è venuta per passaparola.... "
    Oltrepassarono altri due tavoli e salirono un paio di gradini per raggiungere il loro. Rimasero un attimo senza parole quando videro le due "ospiti" che le stavano aspettando.
    Gabriella era seduta in mezzo a due ragazzi con una bottiglia di spumante in mano, e davanti a lei, dall'altra parte del tavolo, Alice che se ne stava con le gambe accavallate sulla sedia accanto ad un ragazzo dal volto familiare.
    Lucia, sgranando gli occhi: "Mamma..... Ma che ci fai qui.....???"
    Gabriella, voltandosi verso di lei: "Ah finalmente siete arrivate..... cominciavamo a preoccuparci sapete..... "
    Stefania: "Eh.... qui invece mi sa che cominciamo a preoccuparci ora.... "
    Lucia: "Ma non avevi detto che avevi mal di testa e volevi passare una tranquilla serata in casa.....???"
    Gabriella: "Eh ho capito.... poi però il mal di testa è passato.... che facevo, me ne stavo a casa mentre voi venivate qui a divertirvi..... Pamela....."
    Pamela, avvicinandosi al tavolo: "Eccomi Gabriè.... che c'è....???"
    Gabriella, ridendo: "Lo sai che ti dico....?? Avevi ragione..... Questo locale è straordinario..... e soprattutto è molto ben frequentato, altro che storie.... "
    Lucia, rivolgendosi a Pamela: "Ma che è ubriaca.....???"
    Pamela, scuotendo la testa: "No.... è proprio fracida.... "
    Lucia, avvicinandosi al tavolo: "Senti mamma... io penso che a questo punto sarebbe molto meglio se uscissimo a prendere una bella boccata d'aria... "
    Gabriella, scuotendo la testa: "Aria....?? Ma quale aria.....??? Qui non c'è bisogno d'aria.... C'è bisogno di qualcos altro..... "
    Lucia: "Ah si, e di che....???"
    Gabriella, alzando la bottiglia di spumante: "Di un'altra bottiglia... Perchè questa è già finita..... "
    Lucia: "Non ho dubbi guarda.... Dai forza, andiamo.... "
    Gabriella, gersticolando: "E dai Lucia... ci stiamo divertendo un mondo.... Ho conosciuto due ragazzi straordinari..... "
    Lucia: "Pure loro sò straordinari.... "
    Stefania, dandogli uno sguardo: "Oddio, su questo bisogna dà ragione a Gabriella.... "
    Lucia, dandole una pacca sulla spalla: "Che ti ci metti pure te.....??!! E dai, dammi una mano a portarla via.... lo vedi in che condizioni s'è ridotta.... "
    Gabriella: "Vi presento Roberto detto er magnone, ma non perchè mangia troppo eh.... O meglio, mangia troppo ma non quello che pensate voi.... se magna qualche altra cosa..... "
    Lucia: "Immagino.... "
    Gabriella, indicando l'altro: "E questo è Manuele.... oh scusa, Manuel.... lui ci tiene molto alla pronuncia spagnola... "
    Lucia: "Ma non mi dire.... "
    Manuel, voltandosi verso di loro: "Ehm.... non è colpa nostra.... Noi abbiamo ordinato solo una bottiglia di spumante, ma dopo il primo bicchiere ha cominciato a dare di matto.... "
    Stefania, cercando di non ridere: "E te credo... è praticamente astemia..... Quanto n'ha bevuto....??"
    Roberto: "Du' terzi de bottiglia..... "
    Stefania: "Ah, soltanto.....??? Lucia, qui ce vuole la terapia intensiva.... "
    Eva, avvicinandosi ad Alice: "Ma non potevi fermarla....?? Lo sai che nonna non regge l'alcol.... "
    Alice, allargando le braccia: "Guarda che io sono arrivata dopo, che gli potevo dire.....???"
    Eva, scuotendo la testa: "Vabbè ho capito.... Nonna..... "
    Gabriella, alzando lo sguardo: "Si tesoro..... Che c'è....???"
    Eva, avvicinandosi a lei: "Lo sai....?? Mi è venuta una splendida idea.... "
    Gabriella: "Vuoi invitare il resto della squadra di spogliarellisti al nostro tavolo....?? Bene.... tanto il tavolo è grande..... e poi se proprio non ci dovesse essere posto vorrà dire che io mi siederò sulle ginocchia di uno di loro, così guadagnamo un posto, vero Manuel....???"
    Manuel, aggrottando la fronte: "Casomai facciamo il contrario.... C'ho due gambe, mica due pezzi di acciaio.... "
    Gabriella, ridendo: "Ah ah ah.... è un fenomeno Lucia.... Non ridevo così da quando Cesare ci ha viste per la prima volta al bancone della bottiglieria a servire caffè e aperitivi sui tovaglioli laziali..... "
    Eva, mettendole una mano sulla spalla: "No.... un'idea molto migliore di questa.... Stà a sentire: ora tu e Lucia uscite un attimo, prendete la macchina e andate al magazzino di Walter.... "
    Gabriella, grattandosi la fronte: "Al magazzino di Walter......?? E che c'andiamo a fare al magazzino di Walter......?? Li non ci sono spogliarellisti.... "
    Eva, annuendo: "Lo so.... ma quelli già gli abbiamo, non lo vedi.....??"
    Gabriella: "Appunto... che ci manca....???"
    Eva: "Il vino di zio Cesare..... Ormai lo spumante te lo sei già bevuto tutto.... l'unica cosa che ti rimane da provare è il vino di zio Cesare... "
    Gabriella: "E' vero.... non l'ho mai ordinato in bottiglieria.... sai com'è, non esco mai con più di cento euro in tasca.... e Cesare per un bicchiere me gli farebbe spendere tutti senza neanche chiedere il resto.... "
    Eva: "Certo..... e allora voi cosa fate....?? Prendete una damigiana, la caricate in macchina e la portate qui.... Così lo facciamo assaggiare a tutto il locale.... "
    Gabriella: "Oh oh.... non esageriamo.... tutto il locale..... Facciamo solo noi cinque.... o noi sei.... insomma noi..... Sennò manco ce la facciamo ad assaggiarlo.... "
    Eva: "Ah beh certo.... Allora, ci stai.....?? Sai, mamma ha bisogno di te.... da solo non ce la fà mica a caricare una damigiana di vino in macchina.... "
    Gabriella: "Hai ragione... brava Eva, hai avuto proprio un'idea fenomenale.... Peccato solo che non potrò vedere la faccia di Cesare quando scoprirà che gli manca una damigiana dal magazzino.... "
    Eva, rivolgendosi ai due ragazzi: "Ma che state aspettando, la mancia....??? Datemi una mano a farla alzare, forza..... !!!"
    Manuel, annuendo: "Va bene va bene.... però stà calma eh.... "
    Eva, lanciandogli un'occhiataccia: "Ma stà zitto deficiente..... Se dici un'altra parola vi faccio una denuncia talmente lunga che la Bibbia vi sembrerà un fumetto.... "
    Roberto, sgranando gli occhi: "No no, che denuncia oh.... Noi siamo bravi ragazzi.... "
    Eva: "Come no, si nota a prima vista.... Guarda non dire niente, che è meglio..... "
    Lucia, rivolgendosi a Eva: "E dove la porto io Eva....??"
    Eva, reggendola per un braccio: "E dove la vuoi portare mamma.... A casa.... anzi, a letto, e di corsa..... E prima fagli bere una bella tazza di caffè nero.... doppio.... "
    Lucia: "A casa....?? E chi la convince a tornare a casa....?? Questa appena se ne accorge è capace di buttarsi giù dalla macchina, in queste condizioni.... "
    Eva, guardandola negli occhi: "In queste condizioni andrà in coma appena mette piede su qualcosa di morbido.... "
    Stefania, annuendo: "E c'ha ragione.... Vengo anch'io.... mi sa che per portarla in casa ti servirà un po' d'aiuto.... "
    Eva, annuendo: "Mi sa di si.... "
    Gabriella, aggrappandosi a Lucia facendola quasi cadere: "Ehi Lucia.... mi raccomando, prendiamo la damigiana più grande che riusciamo a trovare.... così domattina al matrimonio ci facciamo quattro risate.... "
    Stefania: "Si, se c'arriva a domattina.... "
    Lucia, voltandosi verso di lei: "Me la dai una mano o devo fare tutto da sola.....??"
    Stefania, prendendola per l'altro braccio: "Eccomi eccomi, sto qui..... "
    Lucia: "Meno male va.... Eva tesoro, la accompagno a casa e poi torno.... "
    Eva, scuotendo la testa: "Guarda, è meglio che rimani con lei.... ho come l'impressione che domattina quando si sveglierà le servirà qualcosa di più di una tazza di caffè.... "
    Stefania, dandole uno sguardo: "Eh, questo è poco ma sicuro..... "
    Lucia, voltandosi indietro: "Vabbè tesoro, allora ci vediamo domattina.... Mi raccomando, divertiti..... "
    Eva, sorridendo leggermente: "Sicuramente.... "
    Lucia e Stefania si fecero strada tra i tavoli tenendo per le braccia Gabriella che di tanto in tanto gesticolava verso i clienti, soprattutto quelli di sesso maschile.
    Eva sospirò scuotendo la testa, voltandosi verso Manuel e Roberto e lanciandogli un'occhiataccia: "Oh, ma voi state ancora quà....?? Che vi ha invitati qualcuno....???"
    Manuel: "Eh beh, veramente.... si..... "
    Eva: "Eh se non ve ne siete accorti quella che vi ha invitati è appena uscita.... e siccome adesso ci stò io, sarà molto meglio per voi se tornate dietro le quinte a preparare il vostro "spettacolo"... sennò fate tardi.... dai forza, levatevi di mezzo..... !!!"
    I due si alzarono dal tavolo senza replicare e si allontanarono con la coda tra le gambe, mentre Alice si stava sganasciando dalle risate.
    Eva: "Bene, sono contenta che ti stia divertendo... almeno qualcuno che si diverte stasera..... Matteo, mi meraviglio di te.... pensavo che almeno tu avessi un po' più di giudizio... "
    Matteo, allargando le braccia: "Ah, non guardare me.... E' lei che ha instito per venire.... "
    Eva: "Non ne dubito.... "
    Alice: "E dai Eva..... in fondo non è successo niente..... "
    Eva: "No mica, che doveva succedere.... un'astemia si è scolata da sola una bottiglia di champagne e se non arrivavamo noi è capace che saliva pure sul palco a fare lo spettacolo insieme agli spogliarellisti.... "
    Alice, ridendo: "Sarebbe stato un successo strepitoso.... "
    Eva, allargando le braccia: "Vabbè, io ci rinuncio.... Vado a bere qualcosa e poi magari tiro una testata al bancone, così mi sveglio e scopro che questo bordello è solo un sogno..... anzi, un incubo..... "
    Alice, sorridendo: "Io non ci proverei fossi in te.... Una sposa con la testa fasciata non s'è mai vista.... "
    Eva: "Vorrà dire che inaugurerò una nuova moda matrimoniale..... Io vado, torno subito..... e cerca di non invitare tutti gli spogliarellisti che passano di qui a sedersi al tavolo.... "
    Matteo, annuendo: "Tranquilla, non succederà.... "
    Eva, allontanandosi: "Speriamo.... "
    Scese dal terrazzino e percorse tutta la sala, passando accanto al palco dove continuavano ad esibirsi cantanti e "animatori". Si avvicinò al bancone e si sedette su uno degli sgabelli, sospirando e incrociando lo sguardo del barman che aveva davanti.
    Eva: "Avete solo alcolici a questo bancone....???"
    Il barman, scuotendo la testa: "Certo che no... abbiamo anche bibite e aperitivi se vuoi... "
    Eva: "Me lo faresti un caffè per favore.....??"
    Il barman, annuendo: "Subito.... "
    Eva si voltò quando sentì una mano che le si era appoggiata sulla schiena.
    Margherita: "E' la prima volta da quando lavoro qui che sento qualcuno ordinare un caffè dopo le sette di sera.... "
    Eva, sorridendo: "C'è sempre una prima volta.... Ma tu lavori qui.....??"
    Margherita, annuendo: "Eh si... perchè....??"
    Eva: "No niente.... è che.... non mi aspettavo una come.... come te.... "
    Margherita, ridendo: "Come dovrei prenderlo.... come un complimento....??"
    Eva, annuendo: "Credo proprio di si.... Non hai capelli viola, ne piercing sulle labbra o sulle orecchie... non hai le labbra impastate di rossetto.... e pori addosso una maglietta a maniche corte.... in un posto come questo sei praticamente impellicciata... Io sarò anche la prima che prende un caffè in un night club, ma tu sei la prima studentessa universitaria che vedo organizzare feste di addio al nubilato.... "
    Margherita, sorpresa: "Come hai indovinato scusa....???"
    Eva, ridendo: "Eh eh, sono un'impicciona per natura.... faccio la giornalista.... "
    Margherita: "Ah ma tu sei Eva, allora....???"
    Eva, annuendo: "Ho paura di si..... Sono la festeggiata..... "
    Margherita, stringendogli la mano: "Tanto piacere.... Io sono Margherita.... ho organizzato io la festa di stasera, come sempre del resto.... "
    Eva: "Beh complimenti.... purtroppo non è proprio il mio genere, e non posso apprezzarla fino in fondo.... Ma si vede che tutto è stato organizzato molto bene.... "
    Margherita, sorridendo: "Si, l'avevo notato..... "
    Eva: "Cosa, che è organizzata bene....??"
    Margherita: "No.... che non era il tuo genere..... "
    Eva, ridendo: "Si vede così tanto....???"
    Margherita: "Eh direi di si.... Ma non preoccuparti, ti capisco.... Non entusiasmano neanche me, ma è il mio lavoro.... e in questo momento non potrei proprio farne a meno, di questo lavoro, anche se non è proprio il massimo della vita.... "
    Eva: "Ti serve per studiare, vero....?"
    Margherita, annuendo: "Infatti..... purtroppo gli studi non è che siano gratis, soprattutto all'Università, anzi.... di soldi ne servono, e parecchi... "
    Eva, sorridendo: "Eh, ti capisco.... anch'io un po' di tempo fà avevo disperato bisogno di trovare un lavoro... e mi sarei accontentata di fare qualsiasi cosa.... "
    Margherita, ridendo: "Anche l'organizzatrice di feste per un night club....??"
    Eva, ridendo e annuendo: "E perchè no....?? Non avessi trovato di meglio non ci avrei pensato due volte.... certo, io non è che fossi molto competente in materia.... Mi accontentai di fare la commessa in un supermercato, prima che mi cacciassero pure da lì...Tu da quanto è che lavori qui....??"
    Margherita: "Due anni.... anzi.... sono esattamente due anni e otto mesi..... "
    Eva: "Però.... devi essere molto brava... di solito in questi posti cambiano spesso organizzatori e addetti.... "
    Margherita, sorridendo: "Me la cavo.... Diciamo che in un modo o nell'altro ho sempre avuto a che fare con bar, locali, ristoranti, pub, discoteche.... Mio padre ha gestito per dieci anni un circolo a Varese, mio fratello qualche anno fà si è comprato un pub a Brescia e io c'ho lavorato per tre estati consecutive... e poi c'era il mio fidanzato.... o meglio, il mio ex fidanzato... "
    Eva: "Ah.... anche il tuo fidanzato gestiva un locale....??"
    Margherita: "Beh, all'inizio no.... Quando ci siamo conosciuti lavorava in un vecchio ristorante della Quinta Strada, a New York..."
    Eva: "Ah, era americano....."
    Margherita: "Veramente no.... o meglio, il padre era italiano ma si era trasferito in America da giovane e lui aveva sempre vissuto negli Stati Uniti.... Eh si.... è stato davvero un grande amore per me.... Siamo stati insieme cinque anni.... Per due anni abbiamo vissuto a New York, e poi ci siamo trasferiti qui a Roma.... Qualche mese dopo il trasloco rilevò un piccolo locale in perferia... il proprietario era stato costretto a venderlo perchè in cinque anni aveva accumulato solo debiti... e invece lui in poco tempo riuscì a mettere su un ristorante di successo... Era molto bravo nel suo lavoro, e non solo tra i fornelli... anche nella gestione del locale ci sapeva fare moltissimo..... "
    Eva: "Ma ce l'ha ancora il ristorante....??"
    Margherita, scuotendo la testa: "No.... l'ha venduto un paio di anni fà quando è tornato a New York con la sua nuova fidanzata... è da allora che non ho più notizie di lui.... "
    Eva, annuendo: "Beh, posso immaginarlo..... "
    Margherita, sorridendo: "Guarda che non è come pensi.... Non mi ha abbandonata per correre dietro ad un'altra... sono stata io a lasciarlo, molto prima che conoscesse quella ragazza.... E non fu facile, credimi.... Io gli volevo bene, davvero.... ma stare insieme a lui era diventato praticamente impossibile.... Non avevo mai visto un uomo così ossessionato da un problema come lo era lui.... Certo, non era un problema da poco.... Ma non c'è niente che non si possa superare insieme.... "
    Eva: "E' proprio vero.... non esistono problemi troppo grandi.... "
    Margherita, sospirando: "Per lui esistevano.... anzi, ne esisteva solo uno, ma per lui era abbastanza.... "
    Eva: "Era malato....??"
    Margherita: "Beh, in un certo senso.... Qualche anno fà cominciammo a desiderare moltissimo un figlio.... ma per quanto ci provassimo non ci riuscivamo.... allora abbiamo cominciato a pensare che forse in noi c'era qualcosa che non andava.... abbiamo fatto tutte le analisi.... e alla fine è venuto fuori che lui era completamente sterile, e che non avrebbe mai potuto avere un figlio in vita sua... "
    Eva, guardandola negli occhi: "Mi dispiace.... "
    Margherita: "Si, anche a me.... Io gli dissi che c'erano tanti modi per avere un figlio... che potevamo adottarne uno, che sarebbe stata una cosa bellissima.... e che sarebbe stato nostro ugualmente.... ma lui non ha voluto sentire ragioni.... Si sentiva menomato... diverso... Ha cominciato a diventare intrattabile, nervoso... era sempre irrascibile e si arrabbiava per le cose più stupide... una volta mi ha quasi messo le mani addosso, ma per fortuna si è fermato in tempo... Capisci bene che la situazione era diventata intollerabile per me... Non potevamo più stare insieme.... e allora me ne sono andata..... non sai quanto mi è pesato, ma sono ancora sicurissima di aver fatto la scelta giusta... Stare insieme a una persona ha senso soltanto quando ci sentiamo una cosa sola.... quando iniziamo a comportarci come due persone diverse e a pensare solo a noi stessi non ha più senso continuare.... "
    Eva: "Troppo giusto.... "
    Margherita, sorridendo: "Si, ma non ti spaventare eh.... di casi come il mio ce ne sono pochi, per fortuna..... "
    Eva, sorridendo: "Per fortuna io e Marco non abbiamo avuto questi problemi.... abbiamo già una splendida bambina.... "
    Margherita: "Ah davvero......?? Complimenti..... "
    Eva, voltandosi verso il palco: "Quand'è che comincia il pezzo forte della serata.....?"
    Margherita, ridendo: "Non vedi l'ora eh...??"
    Eva: "Mi struggo nell'attesa.... "
    Margherita: "Eh.... Questo sarebbe stato proprio il genere di spettacolo che avrebbe fatto salire il sangue alla testa al mio ex...."
    Eva, sorridendo: "Beh, onestamente su questo non me la sento di dargli torto.... "
    Margherita: "No certo.... Ma Alex a volte era davvero troppo ossessivo.... "
    Eva, ridendo: "Eh eh, lo credo..... Se passavi le tue serate così era ossessivo di certo..... " Prese in mano la tazzina di caffè che gli aveva lasciato il barman sul bancone e iniziò a bere, ma si fermò quasi subito, abbassando un attimo lo sguardo. Rimase per qualche secondo in silenzio e poi appoggiò di nuovo la tazzina sul bancone, mettendosi le mani nei capelli.
    Margherita, preoccupata: "Eva.... ehi Eva, che ti succede....?? Ti senti male.....???"
    Eva, scuotendo la testa incredula: "No.... non è possibile.... non può essere...... non può essere vero..... Ma allora..... Scusa Margherita.... come hai detto che si chiamava il tuo fidanzato....????"
    Margherita, dubbiosa: "Alex.... si chiamava Alex..... "
    Eva: "..... Alex Trebbiani.....???"
    Margherita, sorpresa: "Si.... ma tu come fai a saperlo....?? Lo conosci.....???"
    Eva, sorridendo leggermente: "Si, appena appena.... L'anno scorso stavo quasi per sposarlo.... "
    Margherita, sgranando gli occhi: "Cosa.....??? Ma allora tu sei...... "
    Eva, annuendo: "La nuova fidanzata.... Anzi, la ex nuova fidanzata.... "
    Margherita, passandosi una mano nei capelli: "Beh, te l'ho detto.... io non lo vedevo da quasi tre anni, non avevo idea che voi due.... si insomma, che vi foste sposati.... "
    Eva, scuotendo la testa: "Non ci siamo sposati.... "
    Margherita: "Ma hai detto che..... "
    Eva: "Ho detto quasi sposato.... E sai perchè lo stavo sposando....???"
    Margherita: "Perchè eravate innamorati.....??"
    Eva: "No..... Perchè io ero incinta.... e pensavo che fosse lui il padre di mia figlia.... "
    Margherita: "Lui.....??? Ma dai.... se lui è sterile.... Come poteva essere lui il padre di tua figlia scusa.....???"
    Eva, stringendo i pugni: "Eh già, è sterile..... Peccato che io non ne sapessi assolutamente niente..... E lui lo sapeva.... Lui ha sempre saputo che non poteva essere il padre..... e mi ha sempre mentito..... sempre...... E io..... io lo stavo per sposare per questo....!!!!!!!!"
    Margherita, passandosi una mano tra i capelli: "Che bastardo..... "
    Eva, alzandosi dallo sgabello: "Senti.... avete mai alloggiato in un albergo a Roma.....???"
    Margherita: "Beh si.... Quando ci siamo trasferiti la nostra casa era inagibile, e siamo stati per diverse settimane al Lord Byron Hotel..... "
    Eva: "Quello a Villa Borghese....??"
    Margherita: "Si... gli piaceva molto quell'albergo.... Quando stavamo fuori per qualche serata andavamo sempre ad alloggiare lì..." Eva: "Ah gli piaceva eh....?? Va bene.... "
    Margherita, mettendole una mano sulla spalla: "Eva.... dove vai....??"
    Eva: "A fare quattro passi..... Questo posto è un po' chiuso.... ho bisogno di una boccata d'aria..... "
    Margherita: "Eva per favore... So come ti senti.... "
    Eva, guardandola negli occhi: "No Margherita.... tu non lo sai..... Non lo puoi sapere..... "
    Eva si divincolò e si allontanò a passo svelto verso l'uscita, mentre Margherita la guardava con molta preoccupazione. .....


    ...... come finirà questa tranquilla serata di inizio dicembre...... ??? Alla prossima settimana per l'ultima parte dell'episodio, che sarà piuttosto lunga (tanto per cambiare :17: :17: ) :253: :253:





     
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  15. delia_73
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    CITAZIONE (jameskirk88 @ 5/12/2009, 18:51)
    Rieccoci ragazzi!! :D :D Siamo arrivati al fatidico venerdì sera prima del matrimonio dei nostri amatissimi protagonisti.... e credo proprio che Marco ed Eva oltre al matrimonio difficilmente potranno scordarsi di quello che succederà in questa serata.... vi lascio dunque alla lettura del primo capitolo dell'ultima parte del decimo episodio... :100: :100:


    ...... come finirà questa tranquilla serata di inizio dicembre...... ??? Alla prossima settimana per l'ultima parte dell'episodio, che sarà piuttosto lunga (tanto per cambiare :17: :17: ) :253: :253:

    Jhon troppo divertente mi hai fatto sganasciare :258: :258: Gabriella ciucca come una biglia ed Eva che non sa bene che ci sta facendo in quel locale di dubbia moralità :17: :17: :17:

    Adesso però aspettiamo che diavolo ha combinato quel fetentone di Alex :lol: :lol: :lol: .

    Edited by marko.988 - 5/12/2009, 20:53
     
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299 replies since 4/11/2009, 22:51   14895 views
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