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jameskirk88
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Siamo vicini alla messa in onda, si parla di 13 o 14 ottobre. Il tema è interessante e la protagonista molto brava... se hanno costruito bene la storia sarà sicuramente un'ottima mini-fiction. E generalmente la Rai di queste mini-fiction ne sbaglia poche.. ci sanno fare con questo format 
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.Siamo vicini alla messa in onda, si parla di 13 o 14 ottobre. Il tema è interessante e la protagonista molto brava... se hanno costruito bene la storia sarà sicuramente un'ottima mini-fiction. E generalmente la Rai di queste mini-fiction ne sbaglia poche.. ci sanno fare con questo format
Al Roma Fiction Fest "Altri Tempi" è stata molto apprezzata,il tema delle case chiusa è più attuale che mai.
Verissimo,le mini-fiction Rai difficilmente deludono le aspettative.. -
jameskirk88 .
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Siamo vicini alla messa in onda, si parla di 13 o 14 ottobre. Il tema è interessante e la protagonista molto brava... se hanno costruito bene la storia sarà sicuramente un'ottima mini-fiction. E generalmente la Rai di queste mini-fiction ne sbaglia poche.. ci sanno fare con questo format
Al Roma Fiction Fest "Altri Tempi" è stata molto apprezzata,il tema delle case chiusa è più attuale che mai.
Verissimo,le mini-fiction Rai difficilmente deludono le aspettative.
Si assolutamente, sia sul piano degli ascolti che su quello della qualità. Anche perchè è più facile mantenere alta l'attenzione del pubblico su una cosa che dura due-tre o massimo quattro puntate piuttosto che su una serie tv che dura per dei mesi, con una marea di tempi morti in mezzo che alla lunga stancano gli spettatori. La Rai l'ha capito da qualche anno, a Mediaset invece continuano a sfornare soltanto fiction a lunga serialità che raccolgono sempre meno ascolti. Ma c'è da aspettarsi poco da chi ha continuato a rimettere in palinsesto Distretto di Polizia fino all'undicesima stagione
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Ecco il promo di "Altri Tempi": SPOILER (clicca per visualizzare). -
jameskirk88 .
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Grazie Francesco
Ho letto qualche recensione in giro e sembra che al Fiction Festival la fiction abbia convinto molto anche la critica.. soprattutto l'interpretazione della Puccini
Edited by jameskirk88 - 5/10/2013, 20:25. -
.Grazie Francesco
Ho letto qualche recensione in giro e sembra che al Fiction Festival la fiction abbia convinto molto anche la critica.. soprattutto l'interperetazione della Puccini
Ho letto anche io ed essendo un grande fan di Vittoria non posso che gioire.
Vittoria ed il regista Marco Turco hanno già lavorato insieme in "C'era una volta la città dei matti" ed anche allora venne fuori un capolavoro che ha ricevuto premi importanti anche all'estero.
Marco Turco sarà il regista anche della fiction "Oriana Fallaci".. -
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E' ufficiale:"Altri Tempi andrà in onda il 13 ed il 14 ottobre su Rai1. . -
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Da "Tele 7": SPOILER (clicca per visualizzare)
SPOILER (clicca per visualizzare)
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Da "Telepiù":SPOILER (clicca per visualizzare)
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Da "Sorrisi":SPOILER (clicca per visualizzare)
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Altri tempi la nuova fiction di Rai 1: anticipazioni
Non è andata in onda a settembre ma non per questo non dovremmo guardarla! Arriva su Rai 1 la fiction Altri tempi che ci porta indietro di qualche decennio in una Italia completamente diversa da quella in cui viviamo oggi, ma simile per altri aspetti ai giorni nostri. Non potevano quindi mancare le anticipazioni su quella che sarà la trama svilupppata nei due appuntamenti che vedremo in prima serata su Rai 1. Altri tempi infati andrà in onda il 13 e il 14 ottobre 2013, tra le protagonista spiccano Stefania Rocca, che rivedremo poi anche in Una grande famiglia e Vittoria Puccini.
Altri tempi anticipazioni: a ottobre su Rai 1
Marco Turco torna su Rai Uno con una storia mai raccontata prima in tv: protagoniste della mini serie in due puntate sono le case chiuse e la battaglia della senatrice Merlin raccontata attraverso la storia di Maddalena (Vittoria Puccini), una prostituta che deve fare la dolorosa scelta di rinunciare a sua figlia. Accanto a lei – che da giovane ragazza in difficoltà diventerà l’affascinante e seducente Ninfa, maitresse del bordello più prestigioso della città – le altre donne di ‘vita’, Duchessa (Stefania Rocca), Camilla, Viola, Edda, Agata, Betty (Marina Rocco, Elena Radonicich, Camilla Semino Favro, Viviana Altieri, Marta Iagatti).
Il tutto ruota intorno a una lettera di Maddalena rivelatrice di tanti segreti e confessioni inviata alla Senatrice Merlin (Benedetta Buccellato). Una storia quindi mai trattata in tv arricchita e romanzata ma che ci porterà indietro nel tempo nel tentativo di capire come vivessero le donne di “altri tempi”.
Completano il cast Valentina Corti, Francesco Scianna, Thomas Trabacchi, Fausto Russo Alesi, Mattia Sbragia, Giselda Volodi, Bebo Storti, Maria Grazia Bon, Diego Verdegiglio.
ALTRI TEMPI è una una coproduzione RaiFiction – 11 Marzo Film, prodotta da Matteo Levi.
Fonte:ultimenotizieflash.com
Vittoria Puccini in una storia d'Altri Tempi è Maddalena
L’attrice nostrana Vittoria Puccini 31 anni, (18 Novembre 1981 – Firenze, dello Scorpione), protagonista lo scorso autunno al fianco di Rodrigo Guirao Diaz della fiction Violetta, torna su Rai1 con una nuova miniserie tv dal titolo Altri Tempi.
Prima dell’approvazione della legge Merlin c’erano le case di tolleranza. La loro chiusura è ancora oggi, a distanza di anni, motivo di discussione e dibattito e adesso una miniserie prodotta da Rai Fiction porta quegli anni in tv. Si chiama “Altri Tempi”.
La fiction, ambientata tra gli anni 40 e 50, racconta la lotta per abolire la prostituzione legalizzata in Italia e la conseguente chiusura delle case di tolleranza a seguito delle legge Merlin, legge che prese appunto il nome della senatrice socialista prima firmataria dello storico provvedimento.
“La prostituzione non è mica un crimine, è un malcostume. La mia legge mirava solo a impedire la complicità dello Stato. La differenza tra le clandestine e le regolamentate è la stessa che passerebbe tra i ladri autorizzati a rubare e i ladri che come in tutto il mondo rubano di nascosto“. Con queste parole Lina Merlin rispondeva a Oriana Fallaci che nel 1963 era andata a intervistarla per L’Europeo per parlare della legge (la Merlin, appunto) passata nel ’58, con cui in Italia venivano abolite le case di tolleranza.
Altri tempi è la fiction che andrà in onda su Rai Uno, domenica 13 e lunedì 14 ottobre, e girata tutta a Torino, che dunque ricostruisce l’ambiente delle case chiuse.
A dirigere la miniserie prodotta dalla 11 Marzo Film, è Marco Turco, già regista di Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu e di C’era una volta la città dei matti, la fiction sulla vita dello psichiatra Franco Basaglia. Marco Turco, che ha scritto la miniserie con Alessandro Sermoneta e Elena Bucaccio, ha voluto ricostruire, come suggerisce il titolo, un periodo storico, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla fine degli anni ’50, una storia-simbolo di quello che accadeva all’interno degli appartamenti dalle persiane accostate.
Per il ruolo da protagonista Turco ha voluto Vittoria Puccini che, nella Ferrara degli anni Trenta, interpreta una giovane donna orfana la quale dopo aver messo al mondo una bambina, frutto del sopruso sessuale di un avvocato, è costretta a lavorare in una casa di tolleranza diventandone presto una delle professioniste più richieste.
La Puccini, convincente in questo ruolo drammatico, dà umanità al suo personaggio, che si chiama simbolicamente Maddalena, nome della più famosa peccatrice, e racconta con intensità il lato umano della legge Merlin.
“La mia Maddalena è una ragazza costretta a vendersi per mantenere la figlia” – anticipa l’attrice in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni – “ma si riscatterà e lotterà per cambiare le regole”.
Nel corso della storia diventa lei stessa una maitresse, titolare di una casa “modello” per condizioni di igiene e di trattamento delle ragazze. Al punto che, durante la battaglia parlamentare la Merlin, interpretata da Michela Cescon, lo va a visitare. L’incontro con la parlamentare socialista è per Maddalena un segnale di svolta.
La fiction, composta da due puntate da 100 minuti l’una, ha aperto la settima edizione del Roma Fiction Fest, dove è stata proiettata in anteprima ed accolta con entusiasmo e partecipazione. Alla cerimonia d’apertura erano presenti anche diverse personalità del mondo dello showbiz come Lino Banfi, Paola Cortellesi e Renato Balestra, e alcuni degli ospiti internazionali del Festival, come Dean Norris, protagonista di serie culto come “Breaking Bad” e “Under the Dome”, e le attrici di “Devious Maids“, Roselyn Sanchez e Edy Ganem, nuova serie di Marc Cherry, autore di “Desperate Housewives“.
A completare il cast oltre a Vittoria Puccini, ci saranno Francesco Scianna e Stefania Rocca, nel ruolo della Duchessa, una prostituta esperta che insegnerà tutti i “trucchi” del mestiere alla giovane Maddalena.
Non ci resta che attendere domenica 13 e lunedì 14 ottobre per vedere in prima assoluta questa nuova fiction di Rai 1 “Altri Tempi”.
Fonte:daringtodo.com. -
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Vittoria Puccini in Altri Tempi: Nel film l’attrice recita una prostituta
Non esiste nulla che le regali più gioia che stare con Elena, la figlia avuta dall’attore Alessandro Preziosi. Al di là dei traguardi professionali, resta lei il suo successo più grande. Vittoria Puccini traccia in esclusiva per Vero TV un ritratto di se stessa nelle vesti di mamma, venendo meno alla sua proverbiale riservatezza. L’attrice toscana, che toma sul piccolo schermo in Altri Tempi, in onda su Raiuno il 13 e il 14 ottobre in prima serata, nella miniserie interpreta Maddalena, una prostituta che cerca un riscatto al suo dramma. Entusiasta per questo ruolo così intenso e complesso, la Puccini ci dice la sua sulle case chiuse. Un tema che mai come oggi, pur a distanza di cinquantacinque anni dall’approvazione della Legge Merlin, rimane di stringente attualità. «Ha un importante sfondo sociale» Vittoria, quali emozioni hai provato sul set di Altri Tempii «E stato un lavoro impe- I gnativo. Il cast è composto principalmente da donne e ! tra noi si è instaurato, sin dall’inizio, un bellissimo rapporto. Ci siamo aiutate molto sul set, non solo dal punto di vista professionale, ma anche umano. Spesso cenavamo tutte insieme, rilassandoci tra chiacchiere, consigli e confidenze. C’è stata, insomma, grande solidarietà al femminile: non capita così di frequente. Tutto questo mi è rimasto dentro». Che cosa dobbiamo aspettarci da questa fiction? «Grazie a Marco Turco, che mi aveva già affidato l’impegnativo ruolo di Margherita in C’era una volta la città dei matti, ho avuto la possibilità di interpretare un personaggio complesso e intenso in una storia con uno sfondo sociale molto importante. Altri Tempi fa luce su una realtà su cui occorre riflettere: mi auguro che la vedano in tanti, non solo per ragioni di audience, ma soprattutto perché affronta un tema che bisogna assolutamente conoscere, ovvero quello delle case chiuse.
La fiction riflette anche sulle condizioni di vita a cui erano costrette le donne, lì dentro, e sulla lunga battaglia intrapresa dalla senatrice Merlin per la chiusura delle case di tolleranza». «Poi, cercherà un riscatto» Hai avuto difficoltà a calarti nel personaggio di Maddalena? «E stata una sfida stimolante, ricca di emozioni. Il personaggio vive una parabola: all’inizio, è una sedicenne, che si ritrova poi, suo malgrado, in un bordello. Diventa donna vivendo una serie di vicende dure, drammatiche: Maddalena, infatti, rimane incinta dopo aver subito violenza. Abbandonata da tutti, è costretta a fare la prostituta per mantenere sua figlia. Da vittima, si trasforma in carnefice, vestendo i panni della maitresse, poi si rende conto degli errori commessi e cerca un riscatto». Molte tue colleghe desiderano interpretare il ruolo di una prostituta… Per te è un sogno che si realizza? «Ho avuto la fortuna di cimentarmi con personaggi diversi tra loro. L’aspetto più bello e divertente del nostro lavoro è proprio questo: calarsi nei panni e nelle vite degli altri. Ogni ruolo che ho interpretato, ciascuno con le sue specificità, ha suscitato in me interesse e affetto e me lo sono portato dentro anche a distanza di tempo». «Presto sarò Oriana Fallaci» Hai un viso angelico: fa effetto immaginarti nei panni di una maitresse! «Più il ruolo si differenzia da come sono nella vita, più è una sfida stimolante». Che messaggio intende dare la miniserie? «Si propone di far prendere coscienza alla donna della propria dignità. Le prostitute che vivevano e lavoravano nelle case di tolleranza non erano padrone del proprio destino, venivano private di tanti diritti e schedate. Non potevano rifarsi una vita. È una realtà di cui è necessario parlare». Per controllare la prostituzione, è stata avanzata la proposta di riaprire le case chiuse.
Che cosa ne pensi? «Prendere una posizione a riguardo è difficile, perché si tratta di un tema molto delicato. Proprio negli anni in cui la Merlin ha affrontato la sua battaglia per la chiusura dei bordelli, le condizioni in cui vivevano le prostitute nelle case chiuse erano disumane: questa è una certezza. Molti, poi, non sanno che anche a quei tempi c’era tanta prostituzione pure per le strade.Insomma, è un problema ancora aperto». A gennaio, ti vedremo al cinema in Tutta colpa di Freud, film che racconta la storia di un analista alle prese con tre casi disperati. Alcuni tuoi colleghi sostengono che fare l’attore ha una funzione terapeutica. Lo confermi? «Non sono mai stata in analisi, ma questo mestiere comporta così grandi difficoltà nel mantenere un equilibrio psicologico che, al contrario, si rischia davvero di finire sul lettino dell’analista! Recitare ti pone tutti i giorni di fronte alla parte più intima di te, alla tua emotività, costringendoti a metterti in gioco. Insomma, a lungo andare non puoi fingere di non conoscerti. Più scavi nei meandri della tua interiorità e fra le tue esperienze di vita, più ricco di sfaccettature potrai rendere il personaggio che devi interpretare». Qual è il tuo sogno professionale? «Tra la fiction su Anna Karenina, Altri Tempi, il film di Genovese e quello che comincerò a girare a novembre su Oriana Fallaci, mi sto togliendo delle grandissime soddisfazioni. Ci metterei la firma, se tutto continuasse così. Se guardo al futuro, il mio auspicio non può che essere quello di vedere sempre aumentare queste sfide». «Stare sul set non è un gioco» Ti capita mai di pensare a come sarebbe la tua vita professionale se non recitassi? «No. Anzi, meno male che sono diventata attrice, altrimenti non avrei saputo che cosa fare. Mi è andata bene! Il mio è un mestiere “a tempo”, un po’ come per gli sportivi. Certo, man mano che passano gli anni i ruoli per una donna matura sono un po’ meno, ma spero di continuare ancora a lungo».
La tua famiglia ha appoggiato le tue ambizioni? «All’inizio avevano paura, perché non conoscevano questo mondo. Però, si sono fidati di me: sapevano della mia passione per questo mestiere, e che questa passione era sostenuta da un reale desiderio di diventare attrice. L’ho sempre fatto con grande responsabilità, con la testa sulle spalle. Il mio è il mestiere più bello che ci sia, ma non l’ho mai vissuto come un gioco. A volte, non si ha la giusta percezione di che cosa significa fare sul serio gli attori…». In che senso? «Spesso, molte ragazze sognano di diventare attrici non spinte da una passione autentica verso la recitazione, ma solo dall’idea del successo e iella popolarità. Ecco, a me non è mai capitato. Io volevo fare l’attrice non per diventae ricca e famosa, ma perché »tare sul set e interpretare personaggi mi regalava un senso di appagamento mai provato prima. Il successo è meraviglioso, ma non può, né deve, rappresentare la priorità. L’obiettivo principale deve essere la voglia di crescere, di migliorarsi e di mettersi continuamente in gioco». «Cresco insieme a mia figlia» Come sei riuscita a rimanere con i piedi per terra? «Grazie all’educazione che mi hanno impartito i miei genitori e all’amore che ho sempre avuto intorno. Gli affetti sono la cosa più importante. Non potrei mai rinunciarvi per il lavoro. La mia priorità è l’amore che provo nei confronti di mia figlia, e stare di conseguenza insieme a lei. La mia bambina è brava, sa che la sua mamma lavora tanto, che spesso deve viaggiare. Ma sa anche che ci sono dei momenti in cui mi fermo e mi dedico totalmente a lei. Il piacere che ne traggo è enorme. Non posso rinunciare a vivere una quotidianità all’insegna della normalità e degli affetti, quelli veri». Come mamma, che voto ti daresti? «Bisognerebbe chiedere che cosa ne pensa a riguardo mia figlia. I genitori rischiano di sbagliare comunque, e allora è bene affidarsi all’istinto. Cerco di agire sulla base di quello che sento. Non credo sia possibile stabilire a tavolino, con razionalità che cosa insegnare ai propri figli. È il cuore a guidare una mamma, anche per quel legame biologico e naturale che unisce un genitore e un figlio. Si cresce insieme, giorno dopo giorno». È facile essere genitori, nelFItalia di oggi? «Chi alleva le nuove generazioni si trova di fronte a grandi responsabilità. In un Paese che sembra non voler dare la giusta importanza alla cultura, noi genitori dobbiamo, al contrario, insegnare proprio questo ai nostri figli. Dobbiamo stimolarli, renderli curiosi di fronte all’arte, alla bellezza. A tutta la vita. Il nostro compito è quello di creare una generazione con un cervello sempre in movimento ».
Fonte:gossipday.it. -
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Vittoria Puccini e la sua nuova fiction ‘Altri Tempi’
L'attrice toscana, Vittoria Puccini, parla del suo nuovo personaggio nella fiction di Rai 1 'Altri Tempi'. Racconta la sua nuova esperienza e non nasconde la felicità in amore.
La bellissima Vittoria Puccini ritorna in tv con una fiction dal titolo ‘Altri Tempi‘, che andrà in onda su Rai 1: Domenica e Lunedì alle ore 21.30. A Di Più TV, l’attrice toscana, non solo parla del suo nuovo personaggio, ma per la prima volta, durante la sua carriera, parla liberamente, e senza remore, del suo nuovo amore che pare la renda felicissima.
In quanto al suo personaggio, Maddalena, si tratta di una donna che è stata costretta a diventare una prostituta a seguito di una violenza rimanendo incinta. Da qui la sua nuova esperienza in un ambiente per lei sconosciuto. La fiction è ambientata tra gli anni Trenta e Cinquanta e l’attrice racconta quanto questo personaggio le abbia trasmesso. Insomma, si tratta di un’altra ‘eroina’ che ad un certo punto decide di cambiare vita e si batte per la chiusura delle case di tolleranza avvenuta nel 1958 tramite una legge che porta il nome della senatrice Lina Merlin, infatti la Puccini dichiara:
Per entrare nei panni di Maddalena mi sono documentata a fondo su quel periodo storico, attraverso libri e siti Internet. Non solo: ho pure letto le numerose lettere che, all’epoca, vennero mandate da vere prostitute alla senatrice Merlin per documentare le condizioni, spesso terribili, in cui erano costrette a vivere nelle case di tolleranza. Ma non è tutto: visto che, in molte scene della fiction, recito in abiti decisamente succinti, mi sono impegnata per arrivare sul set ‘al meglio’ anche dal punto di vista fisico.
Dunque impegnandosi è riuscita a mettere massa e a scolpire di più il suo corpo per calarsi perfettamente nei panni di Maddalena. Inoltre racconta di essersi commossa realmente sul set, soprattutto nel momento in cui incontra la figlioletta che per forza di cose farà crescere in collegio. E in quel momento non poteva fare altro che pensare alla sua piccola Elena, la bambina di 7 anni avuta dal suo ex compagno Alessandro Preziosi.
In quanto al suo attuale amore, conosciuto sul set di ‘Anna Karenina’, fiction ispirata all’omonimo romanzo scritto dal russo Lev Tolstoj tra il 1873 e 1877, dice di essere molto felice. Si tratta di Fabrizio Lucci, direttore della fotografia, e infatti dice:
Si, posso dire che sto bene e sono molto felice e innamorata e, a livello sentimentale, non potrei chiedere di più. Ora spero che anche la mia fictiom, Altri tempi, abbia il successo che merita, per potere dire che è un periodo magico sotto tutti i punti di vista.
Fonte:news-24h.it. -
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Intervista a Vittoria:
http://wwwansa.it/web/notizie/videogallery...lo_9445548.html
'Altri tempi' con Vittoria Puccini
Foto del cast della fiction Rai sulla legge MerlinSPOILER (clicca per visualizzare)
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Fonte:ansa.it
Puccini prostituta contro le case chiuse, in tv con “Altri tempi”SPOILER (clicca per visualizzare)
Roma, 11 ott. (TMNews) – La lotta della senatrice Merlin per l’abolizione delle case chiuse arriva in tv con la fiction “Altri tempi”, in onda il 13 e 14 ottobre su Rai1. La protagonista è Vittoria Puccini, che interpreta una ragazza costretta a fare la prostituta, che poi diventa maitresse ma che alla fine decide di appoggiare la causa della senatrice. “Volevamo raccontare il dietro le quinte di un bordello e evitare ogni rischio di volgarità e voyerismo. – ha spiegato il regista Marco Turco alla presentazione della fiction in Rai – Abbiamo scelto di raccontare queste donne reiette, che venivano schedate, non potevano sposarsi con funzionari dello stato, non avevano diritto da avere una vita. L’abolizione della schedatura ha ridato loro dignità e diritti”.
Gli sceneggiatori si sono documentati su lettere scritte dalle stesse prostitute alla Merlin durante la lunga battaglia che portò nel 1958 all’approvazione della legge che ancora oggi porta il suo nome. “E’ uno spaccato di storia che va conosciuto, perché per riaffrontare il dibattito oggi bisogna sapere cosa succedeva veramente in queste case” ha detto la Puccini, mentre Benedetta Buccellato, che nella fiction interpreta proprio la Merlin, ha sottolineato: “Spesso questa donna è stata etichettata come una democristiana bigotta, ma in realtà era socialista e fece una battaglia laica in difesa della dignità della donna come cittadina”.
Per la direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta “Altri tempi” “ha una tematica di attualità nonostante l’ambientazione storica, e Rai Fiction ha scelto di fare racconti che possano servire a illuminare l’oggi e avere un riverbero sul presente”.
Questa è una notizia dell’agenzia TMNews.
Fonte:internazionale.it
Altri tempi
In onda domenica 13 e lunedì 14 ottobre su Rai1SPOILER (clicca per visualizzare)
Dopo le fortunatissime fiction «C’era una volta la città dei matti» su Basaglia e «Rino Gaetano, ma il cielo è sempre più blu», Marco Turco torna su Rai Uno con una storia mai raccontata prima in tv: protagoniste di ALTRI TEMPI, sono le case chiuse e la battaglia della senatrice Merlin raccontata attraverso la storia di Maddalena (Vittoria Puccini), una prostituta che deve fare la dolorosa scelta di rinunciare a sua figlia. Accanto a lei - che da giovane ragazza in difficoltà diventerà l'affascinante e seducente Ninfa, maitresse del bordello più prestigioso della città - le altre donne di 'vita', Duchessa (Stefania Rocca), Camilla, Viola, Edda, Agata, Betty (Marina Rocco, Elena Radonicich, Camilla Semino Favro, Viviana Altieri, Marta Iagatti).
Il tutto ruota intorno a una lettera di Maddalena – letta dalla figlia Adele (Valentina Corti) - rivelatrice di tanti segreti e confessioni inviata alla senatrice Merlin (Benedetta Buccellato), coraggiosissima donna che sola contro tutti ingaggiò, tra mille contrasti nell'Italia degli anni ‘50, una difficile battaglia che portò alla chiusura dei bordelli.
Completano il cast Francesco Scianna, Thomas Trabacchi, Fausto Russo Alesi, Mattia Sbragia, Giselda Volodi, Bebo Storti.
ALTRI TEMPI è una una coproduzione RaiFiction - 11 Marzo Film, prodotta da Matteo Levi.
Torino, anni Cinquanta. Maddalena (Vittoria Puccini) viene trovata senza vita ai piedi di una scala in una specie di albergo; il caso viene archiviato troppo frettolosamente come un incidente: ubriaca è caduta dalle scale...
Adele, si scopre di essere l’erede di Maddalena, e trova una lettera scritta alla senatrice Merlin che, tra segreti e confessioni, ripercorre la vita della donna.
Vent’anni prima, rimasta orfana e senza mezzi, Maddalena era finita nelle grinfie di un avvocato che aveva abusato di lei, l’aveva messa incinta e abbandonata. Nasce una bimba. Maddalena non trova nessun mezzo per sostentarla e finisce suo malgrado in un bordello. Ormai è bollata a vita e non può fare altro che prostituirsi. Per dare un futuro alla figlia fa la dolorosa scelta di darla in adozione. E’ un punto di non ritorno: la sua vita cambia per sempre e da donna fragile che finora ha solo subito, decide di reagire e di diventare la migliore delle prostitute. E ad insegnarle tutti i segreti del “mestiere” ci penserà Duchessa, una prostituta d’esperienza che con lei lavora al Raffaello, il bordello esclusivo della città. Maddalena – in arte Ninfa – ha molto successo e ben presto riesce a diventare lei la proprietaria e maitresse del Raffaello. E a lavorarci chiama le migliori ragazze. Un bordello esemplare, tanto da essere proposto alla senatrice Merlin come modello, nel tentativo di convincerla a non proseguire con il suo progetto di legge di chiusura delle case di tolleranza. L’incontro per Maddalena è molto importante. E la perdita di una delle sue ragazze suicida per amore fa crollare tutte le certezze su ciò che aveva tanto faticosamente costruito. La maitresse realizza che quella vita, per lei e le altre, non è veramente vita, ma una rinuncia a tutto: amori, diritti, famiglia. Tanto che sarà Maddalena stessa ad offrire il suo aiuto alla Merlin per la chiusura dei bordelli. Una scelta densa di tragiche conseguenze che però non la libererà dal passato...
Altri tempi - Scatti di scena
www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media...e04d401.html#p=
Vittoria Puccini: "Altri tempi è una serie necessaria"SPOILER (clicca per visualizzare)
Benedetta BuccellatoSPOILER (clicca per visualizzare)
Fonte: SITO UFFICIALE ALTRI TEMPI
Edited by marek - 11/10/2013, 17:54. -
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Miniserie "Altri tempi" - Marco Turco SPOILER (clicca per visualizzare)
Le case chiuse raccontate da Vittoria Puccini in “Altri tempi”
Oggi alla sede Rai di Viale Mazzini è stato presentato in anteprima “Altri tempi” film tv in due puntate interpretato da Vittoria Puccini, in onda il 13 e 14 ottobre su Rai1
Dopo cinquantacinque anni la legge n°75 del 20 febbraio 1958 conosciuta come la Legge Merlin, che sancì la chiusura definitiva delle case di tolleranza e l’istituzione del reato di sfruttamento della prostituzione, potrebbe essere abrogata per sempre se il quesito refendario apparso sulla gazzetta ufficiale della Corte Suprema di Cassazione il 27 luglio del 2013 dovesse arrivare alle urne.
Rai Fiction da tempo si impegna a firmare progetti non solo d’intrattenimento ma che siano anche spunto di riflessione per il pubblico, come dimostrano fiction del calibro di “Sarò sempre tuo padre” o “C'era una volta la città dei matti”. Appena lo scorso 27 luglio è apparso sulla gazzetta ufficiale della Corte di Cassazione il quesito referendario proposto da Angelo Alessandri, Matteo Iotti e Luca Vezzani riguardante l’abrogazione della famosa Legge Merlin, la Rai sempre al passo con i tempi ha deciso che proprio il microcosmo delle famose case di tolleranza potesse rappresentare il soggetto giusto per “Altri tempi”, fiction nata dalla collaborazione tra Rai Fiction e 11 Marzo Film.
A farci da cicerone in questo universo caratterizzato dalla immane sofferenza delle donne che lo popolavano è la voce di Maddalena, interpretata da Vittoria Puccini, che si ritrova dopo una serie di vicende sfortunate a fare la prostituta divenendo una reietta della società, ma che cercherà il suo riscatto proprio aiutando la senatrice Merlin a far passare la sua legge.
A parlarci di questa miniserie sono stati proprio il regista Marco Turco, già regista di “C’era una volta la città dei matti” film tv sulla Legge Basaglia interpretato da Fabrizio Gifuni, e la splendida protagonista Vittoria Puccini.
A dare il via alla conferenza stampa che si è tenuta stamattina presso la sede Rai di Viale Mazzini, è stato proprio il regista che ha definito questa produzione una grande sfida su tutti i fronti. A detta di Marco Turco uno degli aspetti che lo spaventavano inizialmente di più era quello rappresentato dalla facilità di scadere nella volgarità o peggio ancora nel voyeurismo, nel tentativo di descrivere una realtà che non aveva niente di piacevole. Turco ha infatti voluto sottolineare come lui e lo sceneggiatore Alessandro Sermoneta avessero come unico scopo quello di raccontare una storia di forte impatto emotivo che narrasse la verità di queste donne che dal momento in cui venivano schedate dalla polizia erano private per sempre della possibilità di affrancarsi da quella vita fatta di soprusi ed umiliazioni.
Alle parole delle regista hanno fatto eco quelle di Vittoria Puccini che ha dichiarato di essersi presto innamorata di questa storia ricca di emozioni e di speranza e del suo ruolo, un’eroina ricca di sfumature. L’attrice entrata nel cuore di milioni di spettatrici grazie ad “Elisa di Rivombrosa” ha confessato che è stata proprio l’evoluzione del suo personaggio attraverso varie fasi della vita, che passa dall’essere una sedicenne innocente alla ‘Madame’ di un bordello, ad averla affascinata. La protagonista di “Magnifica presenza” ha poi confessato che girare una fiction su questo tema è stato molto difficile e a tratti imbarazzante, visto che per buona parte del film le attrici erano coperte da abiti discinti o nude, ma che la lavorazione è stata resa più facile dal grande clima d’affetto creato sul set.
Appena arrivata al Raffaello , la casa di tolleranza più nota di Torino, Maddalena è impaurita ed inesperta e ad insegnarle i trucchi del mestiere trasformandola in Ninfa è Duchessa, interpretata daStefania Rocca che è intervenuta alla conferenza via telefono per avere l’occasione di ringraziare il regista per averle offerto l’opportunità di partecipare ad una simile produzione che vede protagoniste donne di altri tempi ma che per certi versi ricordano tante donne di oggi.
A concludere il breve incontro stampa è stata invece Benedetta Buccellato, che nel film dà il volto proprio alla senatrice Lina Merlin, che oltre a dirsi onorata di aver avuto l’occasione di interpretare una donna forte che ha lottato per i diritti della donna come cittadina, si è detta soprattutto fiera di aver potuto lavorare con un grande cast composto da grandi professionisti in un momento in cui è sempre più facile improvvisarsi attori.
L’appuntamento con “Altri tempi”, film in due puntate che vede protagonisti oltre a Vittoria Puccini e Stefania Rocca anche Marina Rocco, Elena Radonicich, Viviana Altieri e Francesco Scianna, è fissato per il 13 e 14 ottobre su Rai1 alle 21.10.
Fonte:ecodelcinema.com
Puccini prostituta contro le case chiuse, in tv con "Altri tempi"
Roma (TMNews) - La lotta della senatrice Merlin per l'abolizione delle case chiuse arriva in tv con la fiction \"Altri tempi\", in onda il 13 e 14 ottobre su Rai1. Vittoria Puccini interpreta una prostituta che diventa maitresse ma che alla fine decide di appoggiare la causa della senatrice. La protagonista ha spiegato:\"Ho scoperto che le ragazze venivano schedate, che quella era una condanna che si portavano avanti per tutto il resto della loro vita. E appunto la cosa che mi ha colpito di più era anche il fatto che per esempio non avevano dei diritti, gli erano negati, come quello di sposarsi con degli uomini che lavoravano nei pubblici uffici\".Gli sceneggiatori si sono documentati su lettere scritte dalle stesse prostitute alla senatrice Merlin durante la lunga battaglia che portò nel 1958 all'approvazione della legge che ancora oggi porta il suo nome, come spiega il regista Marco Turco: \"E' visto tutto con gli occhi di queste donne e racconta la storia di queste reiette, se così possiamo definirle\".In merito alle proposte di abrogazione della legge che ancora oggi ogni tanto riemergono il regista ha le idee chiare:\"Era la stessa senatrice Merlin a dire che questa legge non avrebbe risolto il problema della prostituzione, ma era altro, si trattava di eliminare una mostruosità che era il fatto che sullo sfruttamento della prostituzione lo stato ci lucrasse in qualche modo\".
Qui c'è una breve intervista a Vittoria ed al regista Marco Turco:
Fonte:ilsole24ore.com
Rai1, la chiusura delle case di tolleranza nella fiction 'Altri tempi'SPOILER (clicca per visualizzare)
Roma - (Adnkronos) - Vittoria Puccini e Francesco Scianna nella mini serie tv girata interamente in Italia. La direttrice di Rai Fiction, Eleonora Andreatta: ''E' una storia che affronta il tema attualissimo della violenza e della sopraffazione nei confronti delle donne. Lina Merlin donna di grande coraggio''
Roma, 11 ott. (Adnkronos) - Le case di tolleranza nell'Italia tra gli anni '30 e '50 e la loro chiusura grazie alla battaglia condotta dalla senatrice Lina Merlin, raccontata dalla voce della maitresse Maddalena. E' 'Altri tempi', la mini serie tv coprodotta da Rai Fiction e 11 Marzo Film, con la regia di Marco Turco, interpretata da Vittoria Puccini e Francesco Scianna, in onda su Rai1 domenica e lunedì prossimi. La fiction, costata 4,2 milioni di euro, è girata interamente in Italia. "Raccontiamo una storia del passato che illumina l'oggi, in linea con il mandato del servizio pubblico", spiega la direttrice di Rai Fiction, Eleonora Andreatta, nel corso della presentazione a Viale Mazzini.
Una storia che getta nuova luce sulla senatrice Merlin, nella fiction interpretata da Benedetta Buccellato, non una bigotta come è stata etichettata, ma una "donna di grande coraggio - sottolinea Andreatta - che ha combattuto una battaglia laica per chiudere i bordelli e per i diritti delle donne. E' una storia che affronta il tema attualissimo della violenza e della sopraffazione nei confronti delle donne".
La cosa più difficile è stata raccontare questa storia con pudore, "il primo ostacolo che ci siamo trovati davanti con lo sceneggiatore - precisa Marco Turco - perché entrare in un bordello e raccontarne la storia è molto pericoloso, si rischia di cadere nella volgarità e nel voyeurismo, mentre noi volevamo raccontare storie di donne reiette. Le prostitute che vivevano nelle case chiuse, infatti, non erano donne libere, ma schedate e prive di molti diritti, non potevano spostarsi senza l'autorizzazione della polizia. Insomma, non avevano una vita. E molte di loro scrivevano alla Merlin con la quale intrattenevano un rapporto costante".
"Quando ho letto il copione - racconta Puccini - sono rimasta colpita dalla storia di questa donna, Maddalena. E mi ha incuriosita come attrice l'idea di rendere il percorso difficile di questo personaggio, che parte dal suo arrivo nel bordello ancora ragazzina, dal suo irrealizzabile desiderio di fuggire, all'altrettanto irrealizzabile desiderio di dare una vita migliore alle prostitute. Infatti, ormai matura, decide di dettare lei le regole del gioco, diventa maitresse e apre un bordello 'illuminato' dove le prostitute possano vivere una condizione migliore. Ma si rende conto che è una cosa impossibile e sceglie di appoggiare la senatrice Merlin nella sua battaglia per la chiusura delle case di tolleranza. Girare certe scene - confessa - e stare dentro a quella realtà tutti i giorni sul set è stato impegnativo".
'Altri tempi', insomma, entra a gamba tesa nel dibattito attuale sulla riapertura delle case chiuse e cerca di raccontare quella realtà "per dare qualche spunto di riflessione in più", spiega Stefania Rocca, che nella fiction interpreta il ruolo di Duchessa, una prostituta che inizia al mestiere la giovane Maddalena.
"Interpretare il ruolo della Merlin - racconta Buccellato - è stato gratificante perché era una donna straordinaria e non una bigotta, come è sempre stata etichettata. Era una socialista e dovrebbe far pensare perché si era allontanata dal suo partito. La sua è stata una battaglia laica in difesa della donna come cittadina". Nel cast di 'Altri tempi' anche Valentina Corti, Mattia Sbragia, Fausto Russo Alesi e Bebo Storti.
Fonte:adnkronos.com. -
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Sul sito della Rai ho letto che domani Vittoria sarà ospite a Domenica in nello spazio condotto da Mara Venier che inizia alle 16:35. . -
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Vittoria a "Unomattina",dal minuto 1.21.41:
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.htm...2013-10-11&vc=1.
Altri Tempi18 e 19 marzo su Rai1 |
