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jameskirk88
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Siamo già in piena fase quarti di finale... quello che gli Europei hanno forse in più dei Mondiali è che ci sono pochissimi tempi morti, è un torneo più breve ma sicuramente più intenso, nel giro di due settimane tutto si decide e si passa dalla fase a gironi alla finalissima 
.. non so quanto la cosa piaccia ai giocatori, che certamente hanno molto meno tempo per recuperare 
Comunque ieri sera nel primo quarto il Portogallo ha rispettato il pronostico, una volta tanto nella sua storia, battendo una delle peggiori squadre ceche degli ultimi vent'anni.. davvero poco questa Repubblica Ceca, tolto Rosicky, rimangono solo briciole... incredibile che abbia passato la fase a gironi, ma d'altronde ha avuto la fortuna di infilarsi in un girone più morbido dei materassini gonfiabili da spiaggia
... grande Ronaldo, sta trascinando quasi da solo la sua Nazionale a forza di prestazioni straordinarie come quella di ieri sera: due pali, un gol, tante giocate da campione. Il Portogallo non è irresistibile, ma quando hai Pepe in difesa e Ronaldo al centro dell'attacco, rompi l'anima a molti
Stasera tocca al derby dello spread.. non me ne vogliano gli amici greci, ma spero che la squadra di Low vada avanti, se non altro per lo spettacolo: la Germania quest'anno è veramente forte, e tra l'altro, una semifinale con loro mi attirerebbe molto di più
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Esultiamo ai rigori. Battuta l'Inghilterra 4-2
KIEV (Ucraina), 24 giugno 2012
Dopo 120 minuti dominati, due pali e tante ocacsioni, gli azzurri trionfano dal dischetto. Cucchiaio di Pirlo, decisiva la parata di Buffon su Cole e il gol finale di Diamanti
E' il trionfo azzurro. Afp
L’Italia è in semifinale a Euro 2012. Dopo una grande partita giocata e vinta contro l’Inghilterra. Giovedì 28 giugno giocherà a Varsavia contro la Germania. L’Italia ha dominato per lunghi tratti, ma il successo, per colpa di troppi sprechi sottoporta, specie delle punte, è arrivato solo ai rigori. Per 4-2. Penalty decisivo di Diamanti.
I PRECEDENTI — E così l’Italia conferma il precedente del 1980, all’Europeo, quando aveva battuto gli inglesi, che dei rigori avevano il terrore, alla vigilia. E cancella il precedente all’Europeo di 4 anni fa, quando gli Azzurri si arresero alla Spagna poi laureatasi campione. La Nazionale, bella, tecnica, propositiva, come da progetto tattico di Prandelli, ha dominato il possesso palla, ma creato pure occasioni. Mancate. Per sfortuna, due pali, e colpa. Ha addirittura sorpreso la condizione atletica, ottima, migliore che in tutte le altre uscite. L’Inghilterra è partita bene, poi, pur restando ordinata, è progressivamente sparita dal campo. Aggrappandosi ai rigori. Ma non gli è andata bene. Le leggi del pallone non potevano permettere il trionfo di un altro catenaccio britannico, dopo quello con cui il Chelsea ha vinto la Champions League.
BOTTA E RISPOSTA — Il primo tempo è divertente. Nessun tatticismo, tanta voglia di gol, ed è paradossale che di chiuda sullo 0-0, per colpa dell’imprecisione sottoporta da entrambe le parti, soprattutto degli attaccanti italiani. La prima emozione è una fitta al cuore inglese: al 3’ palo di De Rossi, gigantesco nei primi 45’, con un meraviglioso sinistro da fuori area. Neanche il tempo di prendersela, che l’Inghilterra replica. Discesa di Milner sulla destra, sul cross al centro Johnson colpisce sporco da distanza ravvicinata, parata, con un grande riflesso, di Buffon.
QUANTI SPRECHI AZZURRI — L’Inghilterra è super aggressiva, nel primo quarto d’ora, addirittura arrembante sulle fasce. Rooney, fischiato in maniera spietata dai tifosi ucraini, che adottano gli Azzurri e ce l’hanno con l’uomo che col suo gol ha eliminato i padroni di casa, è pericolosissimo sul cross di Johnson: colpo di testa alto, in tuffo. Ma poi l’Italia cresce, in maniera costante. Conquista il controllo del gioco, come temeva Hodgson, fa possesso palla, avanza il baricentro. Solo che dilapida occasioni una dietro l’altra, con Balotelli. Che si fa rimontare da Terry su un lancio lungo di Pirlo, solissimo davanti a Hart, e poi, lanciato da Montolivo, stavolta tira, ma troppo centrale da ottima posizione: tutto facile per Hart. Poi arriva in ritardo su una rara intuizione di Cassano, una sponda di testa, e prende a calci il palo. Furibondo. Poi di stizza tira da 35 metri, una bordata violenta. Alta. L’Inghilterra soffre, ma fa paura in contropiede, con una combinazione Rooney-Welbeck, sottotono, che conclude di poco alto. E così all’intervallo è ancora 0-0.
TROPPI ERRORI SOTTOPORTA — Subito un’occasione per l’Italia nella ripresa. Marchisio fa la sponda di testa per De Rossi, che stavolta di sinistro calcia malissimo da ottima posizione. Inghilterra graziata. Ancora. E poi ancora. Da Balotelli e soprattutto Montolivo, sugli sviluppi di una goffa respinta di Hart su tiro del solito De Rossi. L’Italia gioca bene. A tratti molto bene, ora, ma non sfonda.
CAMBI, FUORI CASSANO — Hodgson mette dentro il colosso Carroll davanti, e lo scattante Walcott a destra. Dopo un’occasione per Young, il ritmo cala. L’Italia ha speso tanto. L’Inghilterra è chiusa a doppia mandata, là dietro. Prandelli inserisce Diamanti per Cassano e Nocerino per De Rossi, malconcio come Abate, sostituito da Maggio. Al 90’ è 0-0. Nei tempi regolamentari ha fatto meglio l’Italia.
SUPPLEMENTARI, ASSEDIO ITALIA — Si gioca quasi al passo. Gli inglesi hanno uno schema: il lancio lungo per la testa di Carroll, sciagurato di piede. L’Italia fraseggia, ma punge meno. Abbastanza però da colpire un palo col tiro-cross di Diamanti. L’Italia domina. Sì, domina, non è un’esagerazione, ma non segna. Anzi, segna pure, con Nocerino, di testa, ma in fuorigioco. Si va ai calci di rigore. E vince la squadra che lo merita di più. L’Italia.
gazzetta. -
jameskirk88 .
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Eh eh... voglio vedere se qualche giornale inglese domani avrà il coraggio di tirare fuori qualcuno dei soliti stereotipi che ogni tanto sparano quando si parla di nazionale italiana: quelli che difendono, quelli del contropiede, quelli del catenaccio, ecc.... Mai in vita mia, neanche nelle partite della Grecia del 2004, avevo visto una nazionale europea giocare 120 minuti contati nella propria metà campo pensando solo e unicamente a non prendere gol e a lanciare la palla lunga in avanti sperando in qualche colpo di fortuna. La peggior Inghilterra dell'ultimo trentennio, e l'Italia più forte dal 2006 ad oggi: non poteva non finire con questa vittoria, sarebbe stata un'ingiustizia incredibile 
... superbo Pirlo, anche nel cucchiaio che ha dato la svolta ai rigori, grandissimi De Rossi e Marchisio, quantità e qualità per tutta la partita, enorme Buffon, nell'unica parata cui è stato costretto in tutta la partita, è come al solito ha risposto presente 
Beh, un'unica domandina però in testa mi rimane: non è che forse, stasera, con un attaccante da venti gol a stagione questa partita la vincevamo MOLTO prima dei calci di rigore?? Non per sminuire Balotelli, che ha giocato una buona partita (nessuno sotto la sufficienza), ma Totò, le quattro-cinque occasioni che ha avuto lui sui piedi, difficilmente le avrebbe sbagliate. Forse è una piccola cosa su cui riflettere, da qui a giovedì, quando andremo ad affrontare la Germania più forte dai tempi di Beckenbauer e Grabowsky
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