Cortina, la banda degli onesti si ribella allo Stato di polizia

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  1. jameskirk88
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    Probabilmente la miglior risposta alla levata di scudi, tutta di centrodestra, contro una delle prime serie iniziative anti-evasione sotto l'egida del governo Monti è rappresentata proprio dai rapporti inviati dagli 007 all'agenzia delle entrate, con i risultati dell'ormai celeberrimo "blitz a Cortina", dove i soliti malpensanti hanno già iniziato a dire che "si evadeva d'Ampezzo" :wacko: :17: :17:

    Si può riassumere così: di tutti i possessori accertati di auto di grossa cilindrata (Maserati e simili), un terzo dichiara al fisco la bellezza di 20.000 euro all'anno, l'equivalente cioè del reddito annuo di un operaio, di un impiegato statale di medio livello e di un pensionato di seconda fascia... ciò nonostante, questi signori sfrecciavano per Cortina a bordo di automobili dal valore commerciale di 200-300.000 euro.... un altro terzo di questi signori sono titolari di imprese e aziende in perdita oppure sull'orlo del fallimento. Complessivamente, quasi il 90% di loro, dichiarazione dei redditi alla mano, non poteva possedere automobili di quel tipo se non dopo averle rubate a mano armata.. :wacko: :wacko:
    Spostando l'attenzione agli esercizi commerciali, è venuto fuori che nei giorni delle ispezioni fiscali il fatturato medio dei negozi e dei ristoranti di Cortina è aumentato del 400% rispetto agli stessi giorni dell'anno precedente.. se ne potrebbe dedurre che l'agenzia delle entrate con le sue ispezioni abbia attirato flotte di turisti in loco :17: :17: :258:

    Insomma, ce n'era abbastanza per fare un monumento a chi, per la prima volta, è andato in loco a verificare che tutti rispettassero le regole in una delle località di vacanza più ricche d'Italia e non solo, mettendo in evidenza la condotta riprovevole di tutti quegli evasori che di anno in anno rubano a tutti noi, che siamo lo Stato, decine, centinaia di milioni di euro, se possibilmente espondendoli a tutte le conseguenze previste dalla legge per una simile condotta, anti etica, e soprattutto illegabile.
    Ma questa è l'Italia, e l'Italia riesce sempre a sorprenderci.. negli USA avrebbero santificato il signor Befero, in Italia una consistente parte politica, che fino a ieri era al governo del Paese, lo addita come una sorta di tiranno brutto e cattivo che ha avuto l'ardire di andare a disturbare le vacanze di chi evade le tasse e di chi li aiuta a farlo, alla faccia di chi nei prossimi due anni dovrà patire sacrifici pesantissimi e dovrà portare sulle sue spalle il 90% del peso di una crisi economica di cui non ha nessuna colpa. Capezzone si indigna perchè la ricchezza viene criminalizzata, i Berlusconiani doc riesumano la sua vecchia battuta sulla moralità dell'evasione fiscale, e ovviamente non manca la consueta str***ata della Lega in salsa neo-razzista, che invita Befero a concentrarsi su quei terroni che evadono le tasse al meridione, invece di rompere l'anima a tutti quei galantuomini che giravano per Cortina in Maserati da 200.000 euro e passa e che fatturavano si e no 1 scontrino su 50.
    Non mi meraviglierei se nelle prossime settimane la stampa di destra riuscisse a trasformare in simbolo del martirio quello che invece doveva essere considerato da tutti come il primo, piccolo, piccolissimo passo verso quella "equità fiscale" , che viste le condizioni pietose dei nostri conti pubblici, non è più soltanto un desiderio del ceto medio-basso, ma rischia di diventare l'ultima speranza di salvezza per un'Italia che continua a ballare pericolosamente sull'orlo del default economico... siamo sicuri di poterci permettere ancora, in queste condizioni, un'evasione fiscale annua di 120 miliardi di euro (4 volte l'importo complessivo della manovra Monti)??
    La risposta non è difficile ^_^
     
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2 replies since 6/1/2012, 23:07   58 views
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