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Topic per postare scatti della propria città

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  1. delia_73
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    Finale Ligure Borgo (Provincia di Savona)

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    Uno scorcio del centro storico del paese Finale Ligure (SV) dove da sempre passo le mie estati :100:

    Finalborgo è uno dei tre nuclei urbani formanti il comune ligure di Finale Ligure, in provincia di Savona. Fino al 1927 comune autonomo, fu in seguito accorpato a Finale Pia e Finale Marina per costituire l'odierno Comune di Finale Ligure.

    Ebbe il maggior sviluppo durante il medioevo, quando era la capitale del Marchesato di Finale, governato dai Del Carretto e sotto la Spagna (XVII secolo). Il borgo è stato recensito come uno dei borghi liguri più belli d'Italia.

    Fonte: wikipedia.it

     
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  2. ylenia84
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    CITAZIONE (delia_73 @ 29/12/2009, 17:33)
    Torino
    Questa immagini ritraggono è la Chiesa Gran Madre di Dio mentre il fiume che vedete davanti nella prima foto è il Pò

    (IMG:http://giojolla.ilcannocchiale.it/blogs/bl...-gran-madre.jpg)

    image

    La Gran Madre è una delle chiese più importanti di Torino.

    La chiesa, una delle più amate dai torinesi, sorge ai piedi della collina torinese, in una posizione molto suggestiva vicino al fiume Po. Di fronte a lei si presenta piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più importanti della città, tra le più grandi d'Europa, la più grande interamente porticata.

    Il tempio, di proprietà comunale, fu eretto per volontà dei Decurioni (Amministratori) della città, per festeggiare il ritorno del re Vittorio Emanuele I di Savoia il 20 maggio 1814 dopo la sconfitta di Napoleone. Sul timpano della chiesa è presente l'epigrafe «ORDO POPULUSQUE TAURINUS OB ADVENTUM REGIS» («La nobiltà e il popolo di Torino per il ritorno del re»), scritta dal latinista Michele Provana del Sabbione. Autore dell'edificio è l'architetto torinese Ferdinando Bonsignore, il cui progetto venne prescelto in seguito ad un concorso, ed avviato alla realizzazione nel 1818, dopo la solenne posa della prima pietra. Interrottisi i lavori per circa un decennio, il cantiere riprese sotto il regno di Carlo Felice di Savoia, dal 1827 e l'edificio fu inaugurato nel 1831 dal successivo re Carlo Alberto di Savoia Carignano. Oltre a Bonsignore, diedero il loro contributo di competenza professionale l'architetto Giuseppe Formento e l'ingegnere monregalese Virginio Bordino, che ideò il sistema per erigere sullo stilobate le grandi colonne della fronte di tempio. L'architetto casalese Luigi Canina, residente a Roma, fu spesso consultato per questioni architettoniche relative all'edificio, ed ebbe anche l'incarico di tenere i contatti con i grandi scultori Bertel Thorvaldsen e Carlo Finelli, in occasione della realizzazione delle statue e dei bassorilievi, opere eseguite da giovani allievi delle Accademie italiane ed in particolare dell'Accademia di Belle Arti di Torino, da poco riformata. Il tempio si trova rialzato rispetto alla piazza dove sorge. Per raggiungere la chiesa si deve salire una scalinata, al termine della quale ci si trova su un ampio sagrato. Ai lati della scalinata, su un basamento, sono presenti due statue rappresentanti la Fede e la Religione, realizzate dallo scultore carrarese Carlo Chelli. La statua della Fede ha in mano un calice, secondo le indicazioni dell' Iconologia di Cesare Ripa (1593) in cui si legge «Donna, vestita di bianco, che si tenga la destra mano sopra il petto, & con la sinistra terrà un Calice, & attentamente lo guardi. Questa statua ha sollevato in anni recenti molti commenti di carattere esoterico, assolutamente infondati. Prima dell'ingresso della chiesa è presente un pronao apparentemente esastilo (ma in realtà decastilo, perché le colonne sono disposte su due ranghi), realizzato tra il 1827 e il 1831. Molto importante è l'apparato plastico e scultoreo di esterno ed interno, al quale parteciparono gli scultori Angelo Bruneri (San Maurizio), Giuseppe Bogliani (San Carlo Borromeo e San Giovanni Battista), Carlo Caniggia (Beato Amedeo di Savoia), Giuseppe Chialli (San Marco), Antonio Moccia (Beata Margherita di Savoia), Andrea Galassi (statua della Gran Madre di Dio). Di particolare bellezza sono i quattro bassorilievi dell'interno, raffiguranti la Vita della Vergine (Natività, Presentazione al Tempio, Sposalizio, Incoronazione), realizzati su disegno e modello di Carlo Finelli dagli scultori milanesi Gaetano Motelli, Abbondio Sangiorgio, Francesco Somaini(a cui è attribuito anche l'altorilievo sul frontone esterno), e Francesco Stanga. Sono del Novecento il grande Crocifisso dello scultore Edoardo Rubino, ed un bassorilievo di Umberto Baglioni La chiesa è anche sacrario dei Caduti della Prima Guerra Mondiale. I locali occupano i vani del basamento.

    A piedi della scalinata sorge una statua dedicata a Vittorio Emanuele I di Savoia dello scultore genovese ottocentesco Giuseppe Gaggini docente all'Accademia Albertina di Torino.

    L'architettura della chiesa riprende quella del Pantheon romano.

    Fonte: wikipedia.it

    Bellissime foto e bellissima storia :280: :280: Torino è proprio bella :100: :101:

    CITAZIONE (delia_73 @ 29/12/2009, 17:44)
    Finale Ligure Borgo (Provincia di Savona)

    (IMG:http://fotosa.ru/stock_photo/sime/p_102026.jpg)

    Uno scorcio del centro storico del paese Finale Ligure (SV) dove da sempre passo le mie estati :100:

    Finalborgo è uno dei tre nuclei urbani formanti il comune ligure di Finale Ligure, in provincia di Savona. Fino al 1927 comune autonomo, fu in seguito accorpato a Finale Pia e Finale Marina per costituire l'odierno Comune di Finale Ligure.

    Ebbe il maggior sviluppo durante il medioevo, quando era la capitale del Marchesato di Finale, governato dai Del Carretto e sotto la Spagna (XVII secolo). Il borgo è stato recensito come uno dei borghi liguri più belli d'Italia.

    Fonte: wikipedia.it

    Molto bello e suggestivo :280: :100: :101:
     
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    CITAZIONE (delia_73 @ 29/12/2009, 17:33)
    Torino
    Questa immagini ritraggono è la Chiesa Gran Madre di Dio mentre il fiume che vedete davanti nella prima foto è il Pò

    (IMG:http://giojolla.ilcannocchiale.it/blogs/bl...-gran-madre.jpg)

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    La Gran Madre è una delle chiese più importanti di Torino.

    La chiesa, una delle più amate dai torinesi, sorge ai piedi della collina torinese, in una posizione molto suggestiva vicino al fiume Po. Di fronte a lei si presenta piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più importanti della città, tra le più grandi d'Europa, la più grande interamente porticata.

    Il tempio, di proprietà comunale, fu eretto per volontà dei Decurioni (Amministratori) della città, per festeggiare il ritorno del re Vittorio Emanuele I di Savoia il 20 maggio 1814 dopo la sconfitta di Napoleone. Sul timpano della chiesa è presente l'epigrafe «ORDO POPULUSQUE TAURINUS OB ADVENTUM REGIS» («La nobiltà e il popolo di Torino per il ritorno del re»), scritta dal latinista Michele Provana del Sabbione. Autore dell'edificio è l'architetto torinese Ferdinando Bonsignore, il cui progetto venne prescelto in seguito ad un concorso, ed avviato alla realizzazione nel 1818, dopo la solenne posa della prima pietra. Interrottisi i lavori per circa un decennio, il cantiere riprese sotto il regno di Carlo Felice di Savoia, dal 1827 e l'edificio fu inaugurato nel 1831 dal successivo re Carlo Alberto di Savoia Carignano. Oltre a Bonsignore, diedero il loro contributo di competenza professionale l'architetto Giuseppe Formento e l'ingegnere monregalese Virginio Bordino, che ideò il sistema per erigere sullo stilobate le grandi colonne della fronte di tempio. L'architetto casalese Luigi Canina, residente a Roma, fu spesso consultato per questioni architettoniche relative all'edificio, ed ebbe anche l'incarico di tenere i contatti con i grandi scultori Bertel Thorvaldsen e Carlo Finelli, in occasione della realizzazione delle statue e dei bassorilievi, opere eseguite da giovani allievi delle Accademie italiane ed in particolare dell'Accademia di Belle Arti di Torino, da poco riformata. Il tempio si trova rialzato rispetto alla piazza dove sorge. Per raggiungere la chiesa si deve salire una scalinata, al termine della quale ci si trova su un ampio sagrato. Ai lati della scalinata, su un basamento, sono presenti due statue rappresentanti la Fede e la Religione, realizzate dallo scultore carrarese Carlo Chelli. La statua della Fede ha in mano un calice, secondo le indicazioni dell' Iconologia di Cesare Ripa (1593) in cui si legge «Donna, vestita di bianco, che si tenga la destra mano sopra il petto, & con la sinistra terrà un Calice, & attentamente lo guardi. Questa statua ha sollevato in anni recenti molti commenti di carattere esoterico, assolutamente infondati. Prima dell'ingresso della chiesa è presente un pronao apparentemente esastilo (ma in realtà decastilo, perché le colonne sono disposte su due ranghi), realizzato tra il 1827 e il 1831. Molto importante è l'apparato plastico e scultoreo di esterno ed interno, al quale parteciparono gli scultori Angelo Bruneri (San Maurizio), Giuseppe Bogliani (San Carlo Borromeo e San Giovanni Battista), Carlo Caniggia (Beato Amedeo di Savoia), Giuseppe Chialli (San Marco), Antonio Moccia (Beata Margherita di Savoia), Andrea Galassi (statua della Gran Madre di Dio). Di particolare bellezza sono i quattro bassorilievi dell'interno, raffiguranti la Vita della Vergine (Natività, Presentazione al Tempio, Sposalizio, Incoronazione), realizzati su disegno e modello di Carlo Finelli dagli scultori milanesi Gaetano Motelli, Abbondio Sangiorgio, Francesco Somaini(a cui è attribuito anche l'altorilievo sul frontone esterno), e Francesco Stanga. Sono del Novecento il grande Crocifisso dello scultore Edoardo Rubino, ed un bassorilievo di Umberto Baglioni La chiesa è anche sacrario dei Caduti della Prima Guerra Mondiale. I locali occupano i vani del basamento.

    A piedi della scalinata sorge una statua dedicata a Vittorio Emanuele I di Savoia dello scultore genovese ottocentesco Giuseppe Gaggini docente all'Accademia Albertina di Torino.

    L'architettura della chiesa riprende quella del Pantheon romano.

    Fonte: wikipedia.it

    torino è una bellissima città,la storia dei monumenti molto interessante.per quanto riguarda l'esoterismo,si dice che torino faccia parte di un triangolo di magia nera.
     
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    Visto che non ho ancora postato niente, metto qualche foto della Reggia di Caserta!! ;) ;) :100: :100:

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    Queste rappresentano una fontana che parte dall'alto.......e x arrivare fino a sopra saranno 5-6 km.....spesso quando escono belle giornate si va a fare jogging o qualche pedalata!! ;) ;) .....dall'alto si ha una vista panoramica di tutta la città e si riesce a vedere anche Napoli!! ;) ;)

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    Questo è lo scalone reale con i leoni alla base....e si dice che mettere la mano nella bocca di uno dei leoni porti fortuna....x questo spesso gli sposi che vanno a fare servizi fotografici dopo la cerimonia, si fanno almeno una foto con la mano proprio in bocca ad un leone!!

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    Queste, come potete vedere, sono foto di sale interne.....la seconda è la sala del trono! ;) ;) ...e nel periodo Natalizio aprono sempre una sala con un presepe enorme!! :100: :100:

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    Ed infine, quest'ultima foto, rappresenta uno scorcio del "Giardino Inglese" che è enorme e pieno di alberi e piante anche rare.....ed è l'unico giardino all'Inglese presente in Italia!

    Questa è una descrizione tratta da Wikipedia!! :100: :100:

    All'interno del parco fu realizzato da John Andrea Graefer un giardino voluto dalla regina Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV, secondo i dettami dell'epoca che videro prevalere il giardino detto "di paesaggio" o "all'inglese", sottolineatura dell'origine britannica di spazi il più possibile fedeli alla natura (o almeno alla sua interpretazione secondo i canoni del Romanticismo).
    La regina fu convinta da sir William Hamilton, inviato straordinario di sua maestà britannica presso il Regno delle Due Sicilie il quale si rivolse, per individuare l'esperto progettista del giardino a sir Joseph Banks, noto per gli studi botanico-nautarlisti e per aver partecipato con il capitano James Cook alla leggendaria spedizione dell'Endeavour. La scelta cadde su John Andrew Graefer, figura di spicco tra i botanici anglosassoni, allievo di Philip Miller. Graefer era noto nell'ambiente botanico internazionale anche per aver introdotto in Inghilterra numerose piante esotiche, alcune delle quali dal remoto Giappone.
    L'opera di John Andrew Graefer cominciò nel 1786 e consentì al giardino di formarsi, di anno in anno, con piante e sementi individuate a Capri, Maiori, Vietri, Salerno, Cava dei Tirreni, Pedemonte, Agnano, Solfatara, Gaeta. Nel 1789, mentre proseguiva il suo lavoro al Giardino Inglese, Graefer pubblicò in Inghilterra il Catalogo descrittivo di oltre millecento Specie e Varietà di Piante Erbacee e Perenni.
    Il giardino è caratterizzato dall'apparente disordine "naturale" di piante (molte le essenze rare e, comunque, non autoctone), corsi d'acqua, laghetti, "rovine" secondo la moda nascente derivata dai recenti scavi pompeiani. Di spicco, il bagno di Venere, il Criptoportico, i ruderi del Tempio dorico.
    Le fontane del parco sono alimentate dall'Acquedotto Carolino, che fu inaugurato nel 1762 da re Ferdinando IV. Quest'opera che attinge l'acqua a 41 km di distanza è, per la maggior parte, costruita in gallerie, che attraversano 6 rilievi, e 3 viadotti (molto noto quello denominato Ponti della Valle a Maddaloni, di 60 metri di altezza e 528 metri di lunghezza, ispirato agli acquedotti di epoca romana).
    Il suo autore, John Andrea Graefer, lasciò la Reggia di Caserta il 23 dicembre 1798 imbarcandosi sulla nave dell'ammiraglio Horatio Nelson insieme alla famiglia reale in fuga dall'arrivo dei francesi. Il giardino fu curato negli anni successivi dai tre figli di Graefer che presero in fitto il giardino dal Direttorio francese di Napoli e lo curarono salvandolo dalla rovina.
     
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    CITAZIONE (marko.988 @ 29/12/2009, 18:22)
    Visto che non ho ancora postato niente, metto qualche foto della Reggia di Caserta!! ;) ;) :100: :100:

    la reggia di caserta è fantastica,l'ho visitata parecchie volte.ho fatto anche un giro per i giardini in carrozza.ricordo che in un'occasione particolare ci fecero mangiare distesi sul prato.

    Edited by marko.988 - 29/12/2009, 18:27
     
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    CITAZIONE (marek @ 29/12/2009, 18:25)
    la reggia di caserta è fantastica,l'ho visitata parecchie volte.ho fatto anche un giro per i giardini in carrozza.ricordo che in un'occasione particolare ci fecero mangiare distesi sul prato.

    Io da piccolo ho fatto spesso scampagnate nel parco della Reggia...ed in particolare nella pineta dove si sta benissimo anche d'estate.....e poi quando andavo a scuola, spesso quando non entravamo o quando uscivamo prima, se erano belle giornata, andavamo alla reggia a prendere il sole ed a giocare!! ;) ;)
     
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  7. delia_73
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    CITAZIONE (marko.988 @ 29/12/2009, 18:22)
    Visto che non ho ancora postato niente, metto qualche foto della Reggia di Caserta!! ;) ;) :100: :100:

    (IMG:http://img690.imageshack.us/img690/5883/ca...30136513582.jpg)
    (IMG:http://img20.imageshack.us/img20/5670/reggiadicaserta.jpg)

    Queste rappresentano una fontana che parte dall'alto.......e x arrivare fino a sopra saranno 5-6 km.....spesso quando escono belle giornate si va a fare jogging o qualche pedalata!! ;) ;) .....dall'alto si ha una vista panoramica di tutta la città e si riesce a vedere anche Napoli!! ;) ;)

    (IMG:http://img706.imageshack.us/img706/5539/reggiadicaserta1.jpg)

    Questo è lo scalone reale con i leoni alla base....e si dice che mettere la mano nella bocca di uno dei leoni porti fortuna....x questo spesso gli sposi che vanno a fare servizi fotografici dopo la cerimonia, si fanno almeno una foto con la mano proprio in bocca ad un leone!!

    (IMG:http://img696.imageshack.us/img696/8142/casertgr.jpg)

    (IMG:http://img709.imageshack.us/img709/8854/tronoreggia.jpg)

    Queste, come potete vedere, sono foto di sale interne.....la seconda è la sala del trono! ;) ;) ...e nel periodo Natalizio aprono sempre una sala con un presepe enorme!! :100: :100:

    (IMG:http://img12.imageshack.us/img12/8634/case...ia15405186a.jpg)

    Ed infine, quest'ultima foto, rappresenta uno scorcio del "Giardino Inglese" che è enorme e pieno di alberi e piante anche rare.....ed è l'unico giardino all'Inglese presente in Italia!

    Questa è una descrizione tratta da Wikipedia!! :100: :100:

    All'interno del parco fu realizzato da John Andrea Graefer un giardino voluto dalla regina Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV, secondo i dettami dell'epoca che videro prevalere il giardino detto "di paesaggio" o "all'inglese", sottolineatura dell'origine britannica di spazi il più possibile fedeli alla natura (o almeno alla sua interpretazione secondo i canoni del Romanticismo).
    La regina fu convinta da sir William Hamilton, inviato straordinario di sua maestà britannica presso il Regno delle Due Sicilie il quale si rivolse, per individuare l'esperto progettista del giardino a sir Joseph Banks, noto per gli studi botanico-nautarlisti e per aver partecipato con il capitano James Cook alla leggendaria spedizione dell'Endeavour. La scelta cadde su John Andrew Graefer, figura di spicco tra i botanici anglosassoni, allievo di Philip Miller. Graefer era noto nell'ambiente botanico internazionale anche per aver introdotto in Inghilterra numerose piante esotiche, alcune delle quali dal remoto Giappone.
    L'opera di John Andrew Graefer cominciò nel 1786 e consentì al giardino di formarsi, di anno in anno, con piante e sementi individuate a Capri, Maiori, Vietri, Salerno, Cava dei Tirreni, Pedemonte, Agnano, Solfatara, Gaeta. Nel 1789, mentre proseguiva il suo lavoro al Giardino Inglese, Graefer pubblicò in Inghilterra il Catalogo descrittivo di oltre millecento Specie e Varietà di Piante Erbacee e Perenni.
    Il giardino è caratterizzato dall'apparente disordine "naturale" di piante (molte le essenze rare e, comunque, non autoctone), corsi d'acqua, laghetti, "rovine" secondo la moda nascente derivata dai recenti scavi pompeiani. Di spicco, il bagno di Venere, il Criptoportico, i ruderi del Tempio dorico.
    Le fontane del parco sono alimentate dall'Acquedotto Carolino, che fu inaugurato nel 1762 da re Ferdinando IV. Quest'opera che attinge l'acqua a 41 km di distanza è, per la maggior parte, costruita in gallerie, che attraversano 6 rilievi, e 3 viadotti (molto noto quello denominato Ponti della Valle a Maddaloni, di 60 metri di altezza e 528 metri di lunghezza, ispirato agli acquedotti di epoca romana).
    Il suo autore, John Andrea Graefer, lasciò la Reggia di Caserta il 23 dicembre 1798 imbarcandosi sulla nave dell'ammiraglio Horatio Nelson insieme alla famiglia reale in fuga dall'arrivo dei francesi. Il giardino fu curato negli anni successivi dai tre figli di Graefer che presero in fitto il giardino dal Direttorio francese di Napoli e lo curarono salvandolo dalla rovina.

    :280: :280: :280: bellissime foto e splendido posto :100:
     
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    CITAZIONE (marko.988 @ 29/12/2009, 18:30)
    CITAZIONE (marek @ 29/12/2009, 18:25)
    la reggia di caserta è fantastica,l'ho visitata parecchie volte.ho fatto anche un giro per i giardini in carrozza.ricordo che in un'occasione particolare ci fecero mangiare distesi sul prato.

    Io da piccolo ho fatto spesso scampagnate nel parco della Reggia...ed in particolare nella pineta dove si sta benissimo anche d'estate.....e poi quando andavo a scuola, spesso quando non entravamo o quando uscivamo prima, se erano belle giornata, andavamo alla reggia a prendere il sole ed a giocare!! ;) ;)

    proprio ieri sera su tele prima hanno fatto un documentario sulla reggia di caserta.
     
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    Questo è l'ultimo tratto di Corso Trieste...una delle vie principali della città, centro storico, ed in fondo alla strada (in quella piazza che si chiama piazza Dante o piazza Margherita) hanno messo un grande albero di Natale tutto decorato di blu!! ;) ;) :100: :100:

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    CITAZIONE (marko.988 @ 31/12/2009, 18:08)
    Questo è l'ultimo tratto di Corso Trieste...una delle vie principali della città, centro storico, ed in fondo alla strada (in quella piazza che si chiama piazza Dante o piazza Margherita) hanno messo un grande albero di Natale tutto decorato di blu!! ;) ;) :100: :100:

    (IMG:http://img52.imageshack.us/img52/9703/30122009.jpg)

    fantastico!
     
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  11. delia_73
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    Amici queste foto le ho scattate nel mese di Agosto a in montagna nella Valle di Susa (TO)

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    Il Il Lago Nero lago alpino situato a 2070 metri s.l.m., nel comune di Cesana Torinese in Provincia di Torino. Si trova a pochi chilometri dal confine francese, ed è raggiungibile attraverso una strada sterrata. Si definisce nero a causa delle sue acque scure.

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    Questa foto ritrae le piste da sci di Sansicario che è una frazione del comune di Cesana Torinese (provincia di Torino) dove io solitamente vado in montagna.


     
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  12. ylenia84
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    CITAZIONE (delia_73 @ 20/1/2010, 11:33)
    Amici queste foto le ho scattate nel mese di Agosto a in montagna nella Valle di Susa (TO)

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    Il Il Lago Nero lago alpino situato a 2070 metri s.l.m., nel comune di Cesana Torinese in Provincia di Torino. Si trova a pochi chilometri dal confine francese, ed è raggiungibile attraverso una strada sterrata. Si definisce nero a causa delle sue acque scure.

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    Questa foto ritrae le piste da sci di Sansicario che è una frazione del comune di Cesana Torinese (provincia di Torino) dove io solitamente vado in montagna.

    Molto belle queste foto, il lago è molto suggestivo :100: :101: Immagino le piste da sci come saranno belle quando sono innevate :101: :280: per le foto sempre belle che posti :100:
     
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  13. delia_73
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    CITAZIONE (Bunny88 @ 29/12/2009, 17:36)
    CITAZIONE (delia_73 @ 29/12/2009, 17:33)
    Torino
    Questa è la Chiesa Gran Madre di Dio e il fiume che vedete davanti è il Pò

    (IMG:http://giojolla.ilcannocchiale.it/blogs/bl...-gran-madre.jpg)

    Torino è molto bella! mi piacerebbe vedere qualche foto della Mole Antoneliana (si scrive così?)....

    Su richiesta di Bunny ecco qualche foto della Mole Antonelliana :100:

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    La Mole Antonelliana è il monumento simbolo della città di Torino. Situata nel centro storico di Torino, a ridosso del quartiere Vanchiglia, prende il nome dall'architetto che la costruì, Alessandro Antonelli. Raggiunge un'altezza di 167,5 metri ed è, attualmente, l'edificio più alto d'Italia e l'edificio in muratura più alto d'Europa.

    La massiccia parte inferiore è costruita in muratura ed è a base quadrata; sopra di essa si innalza una cupola. Il guscio della cupola, che ne rappresenta anche lo schema strutturale, è formato da due muri sottili (12 cm di spessore) separati tra di loro da una distanza di 2 metri. All'ingresso della struttura vi è un pronao a colonne, mentre al di sopra della cupola vi sono un piano aggiuntivo colonnato (il cosiddetto "Tempietto") e una guglia rinforzata internamente in acciaio assai sviluppata in altezza.

    Il cosiddetto "Tempietto" (a circa metà altezza, a quota 85,24 m) è raggiungibile mediante un ascensore che risale al centro la cupola della Mole, dando ai visitatori una panoramica interna a 360 gradi (non è l'ideale per chi soffre di vertigini :106: ).
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    Dopo 4 anni (1996-2000) di chiusura per ristrutturazione, necessari a rinnovare l'ascensore e ad eliminare parte degli archi di supporto in cemento, la Mole è diventata sede permanente del Museo nazionale del Cinema, che ospita macchine ottiche pre-cinematografiche (lanterne magiche), pezzi provenienti dai set dei primi film italiani ed altri cimeli, in un allestimento suggestivo.
     
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  14. ylenia84
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    Su richiesta di Bunny ecco qualche foto della Mole Antonelliana :100:

    (IMG:www.torinoscienza.it/img/orig/it/s00/00/0014/0000142d.jpg)

    (IMG:http://www.comune.torino.it/torinoplus/fil...hitettura-5.jpg)

    La Mole Antonelliana è il monumento simbolo della città di Torino. Situata nel centro storico di Torino, a ridosso del quartiere Vanchiglia, prende il nome dall'architetto che la costruì, Alessandro Antonelli. Raggiunge un'altezza di 167,5 metri ed è, attualmente, l'edificio più alto d'Italia e l'edificio in muratura più alto d'Europa.

    La massiccia parte inferiore è costruita in muratura ed è a base quadrata; sopra di essa si innalza una cupola. Il guscio della cupola, che ne rappresenta anche lo schema strutturale, è formato da due muri sottili (12 cm di spessore) separati tra di loro da una distanza di 2 metri. All'ingresso della struttura vi è un pronao a colonne, mentre al di sopra della cupola vi sono un piano aggiuntivo colonnato (il cosiddetto "Tempietto") e una guglia rinforzata internamente in acciaio assai sviluppata in altezza.

    Il cosiddetto "Tempietto" (a circa metà altezza, a quota 85,24 m) è raggiungibile mediante un ascensore che risale al centro la cupola della Mole, dando ai visitatori una panoramica interna a 360 gradi (non è l'ideale per chi soffre di vertigini :106: ).
    (IMG:http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/b/b5/IMG_4452.jpg)

    Dopo 4 anni (1996-2000) di chiusura per ristrutturazione, necessari a rinnovare l'ascensore e ad eliminare parte degli archi di supporto in cemento, la Mole è diventata sede permanente del Museo nazionale del Cinema, che ospita macchine ottiche pre-cinematografiche (lanterne magiche), pezzi provenienti dai set dei primi film italiani ed altri cimeli, in un allestimento suggestivo.
    [/QUOTE]
    Molto bella :100: :101:
     
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  15. delia_73
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    CITAZIONE (ylenia84 @ 20/1/2010, 11:44)
    CITAZIONE (delia_73 @ 20/1/2010, 11:33)
    Amici queste foto le ho scattate nel mese di Agosto a in montagna nella Valle di Susa (TO)

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    Il Il Lago Nero lago alpino situato a 2070 metri s.l.m., nel comune di Cesana Torinese in Provincia di Torino. Si trova a pochi chilometri dal confine francese, ed è raggiungibile attraverso una strada sterrata. Si definisce nero a causa delle sue acque scure.

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    Questa foto ritrae le piste da sci di Sansicario che è una frazione del comune di Cesana Torinese (provincia di Torino) dove io solitamente vado in montagna.

    Molto belle queste foto, il lago è molto suggestivo :100: :101: Immagino le piste da sci come saranno belle quando sono innevate :101: :280: per le foto sempre belle che posti :100:

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    Questa è la stessa foto di prima relativa alle piste da sci, unica differenza c'è la neve ed è scattata da un'altra angolatura :101:
     
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154 replies since 25/11/2009, 23:44   5731 views
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