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bella'mbriana
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Eccomi di ritorno, ragazzi! 
Capitoletto breve, visto che non riesco a scrivere tanto spesso, ho pensato che è meglio postare man mano quello che mi viene, invece di aspettare di raggiungere una lughezza minima.
Allora, Marco sta cercando chi gli terrà Marta per il finesettimana...in fondo è facile capire a chi si rivolgerà...chi sono gli amici di Marco?
La prima scena svolge anche una funzione esplicativa...siccome non scrivo i pensieri dei personaggi, ogni tanto mi servono queste scene per chiarire quello che è passato per la testa dei personaggi nei capitoli precedenti
....buona lettura!Episodio 6
La mano de Dios
(parte seconda)
Officina di Walter, pomeriggio
Walter canta mentre ripara una macchina
Walter:
E filava filava... parapappapappà... e filava dritto...parapappapappà
Marco (entrando): Ehi Walter, speriamo che ripari le macchine meglio di come canti, se no stiamo a posto, stiamo!
Walter (sbucando da sotto la macchina): E’ arrivato Frank Sinatra, qua...(si alza, si avvicna e gi dà una pacca sulla giacca) Bello, sto cappotto!
Marco (guardando la macchia di grasso lasciata da Walter): Sì...una volta era bello...
Walter (mentre rimette a posto gli attrezzi): Sei venuto per imparare il mestiere? Com’è che ha detto il padre di Eva? Il “piano B”...(ridacchia)
Marco (con un sorriso estatico): Non c’è niente che tu possa dire per farmi perdere il buonumore...oggi è successa una cosa incredibile!
Walter (lo guarda curioso): Hai vinto al Superenalotto?
Marco (sorride, e comincia a spiegare eccitato) Eravamo al parco...io, Eva e la piccola...e io la prendevo in giro perchè Marta preferisce me...e lei a un certo punto ha detto: Mi rifarò quando avremo un figlio maschio! (guarda Walter con un sorriso ebete) Ti rendi conto?
Walter (guarda Marco un po’ confuso, poi strabuzza gli occhi): Oddio, Eva è incinta un’altra volta?!
Marco: Ma no che non è incinta! Diceva così, in generale...però tu dovevi vedere come l’ha detto...sembrava la cosa più naturale di questo mondo!
Walter (confuso): E non lo è?
Marco: Certo che lo è! Però io non credevo che lo fosse...voglio dire non per lei...cioè, per me lo è, ma io pensavo che per lei non lo fosse...e invece lo è anche per lei, capisci?
Walter (sempre più confuso): Non proprio...
Marco: Ma come fai a non capire, Eva vuole avere un figlio con me! (sorride ancora) Non è incredibile?
Walter (parlando lentamente, come con un bambino): Va bene Marco, adesso calmati un attimo...hai presente Marta, la bambina coi capelli castani che dorme nella vostra stanza? Quella è tua figlia, Eva l’ha già fatto un figlio con te!
Marco (lo guarda male): Grazie dell’informazione Walter...certo che sei proprio de coccio...Marta è meravigliosa e io ed Eva la amiamo da impazzire...però è arrivata all’improvviso, non l’abbiamo voluta...cioè, Eva non l’ha voluta, perchè io invece la volevo...
Walter: Non ricominciare co sti scioglilingua!
Marco (sospira): Walter, io ho desiderato avere un figlio con Eva dalla prima volta che l’ho baciata...mi chiedevo come sarebbe stato, me lo sognavo la notte...a volte passeggiavamo tenendoci per mano e io me lo immaginavo in mezzo a noi...e cominciavo a sorridere e lei mi chiedeva perchè sorridevo e io mi inventavo una scusa, perchè mi vergognavo a dirle la verità, mi sentivo uno stupido...
Walter: E te credo...c’avevi l’allucinazioni, c’avevi...
Marco: Solo con Eva mi è successa una cosa del genere...con tutte le altre donne che ho avuto, mi godevo il momento...
Walter (ironico): “Con tutte le altre donne che ho avuto”...chi te sente te piglia per il Casanova della Garbatella...Marco, tu due ce n’hai avute oltre a Eva, due!
Marco (risentito): Sempre una più di te!
Walter (sorride): Perchè te non conti le storie di una notte...
Marco (ironico): Ah, già...mi ero scordato la “sarta”...
Walter: Embè...grande donna quella!
Marco (fà un gesto con la mano, come per tagliare corto): Vabbè, comunque, non farmi perdere il filo...insomma, con tutte le altre ho sempre vissuto il presente, ma con Eva...(sorride) con lei non potevo fare a meno di sognare il nostro futuro insieme, di disegnarlo nella mia mente...quasi di viverlo prima ancora che succedesse! E...e io pensavo che fosse così solo per me, invece... e invece anche lei mi ama!
Walter: E te l’hai scoperto oggi che ti ama?
Marco: Ma no, lo sapevo già che mi ama...insomma, lo immaginavo...lo speravo...sapevo che era contenta di stare con me, ma non sapevo che sognasse di noi due...credevo che quando pensava al futuro, sognasse la sua carriera da giornalista, e invece (sorride estatico)...e invece sogna di noi, della nostra famglia, sogna di avere altri figli insieme me...insomma, io sapevo che mi amava, ma il fatto è che lei mi ama proprio...proprio come io amo lei...(sorride ancora)
Walter: Che bella notizia! Adesso posso tornare a riparare la macchina?
Marco: Aspetta, non sono venuto solo per questo, devo chiederti un favore...io ho voglia di stare un po’ di tempo da solo con lei, ma abbiamo bisogno di qualcuno che ci tenga Marta domani.
Walter (incerto): Domani? Non lo so...c’avrei una scadenza...
Marco: Ti prego Walter, non ti chiederò mai più niente te lo giuro...
Walter (sospira): Senti, forse nel pomeriggio te la posso tenere...però la mattina proprio no, devo finire tre macchine e oggi non ce la faccio...
Marco (gli dà un bacio in fronte): Grazie, sei il miglior amico del mondo! (scappa via)
Walter: E mo’ ‘ndo vai?
Marco: A trovare chi me la tiene la mattina! (si scontra con Stefania all’uscita, le prende il viso fra le mani e dà un bacio in fronte anche a lei) Ciao Stefania, bellissima giornata, eh? (se ne và)
Stefania (ridendo): Ma che c’ha Marco, sta eccitatissimo!
Walter (mentre riprende a riparare la macchina): Ha scoperto che Eva lo ama...
Stefania (ride ancora): E l’ha scoperto oggi?
Walter: Embè? Te sei stata la sua professoressa, lo sai che ce mette un po’ per capì le cose, no?
Stefania (annuendo): In effetti...al quarto anno ancora pensava che Carlo Magno fosse il figlio di Alessadro Magno...
Walter: Invece era il nipote, giusto?
Stefania (gli dà una scoppola dietro alla testa): Ripara la macchina, che è meglio...
Walter: E chi era, lo zio?
Stefania: Mettite sotto la macchina, scompari dalla mia vista....muoviti! (Walter si precipita sotto la macchina)
Rock Studio
Simona: Va bene, di mattina potrei anche tenertela...
Marco (abbracciandola e dandole un bacio in fronte): Lo sapevo, sei la migliore!
Simona: Calmo calmo, aspetta ad esultare...c’è una condizione...
Marco: Farò tutto quello che vuoi...
Simona (sorride): Bene...allora, durante il tuo weekend romantico, ascolterai questo CD (gli porge un CD)...ci sono tre canzoni inedite...scegli quella che ti piace di più e la mandiamo a Sanremo
Marco (sospira e alza gli occhi al cielo): Simo, te l’ho già detto: io sono un cantautore, non un interprete...se non riesco a scrivere una canzone mia, preferisco non andarci proprio a Sanremo!
Simona: Be’, allora mi sa che domani mattina avrò da fare...dovrò cercarmi un altro cantante da produrre!
Marco: Senti, uno dei motivi per cui vado fuori città è proprio per provare a scrivere una nuova canzone...ti prometto che quando torno ne avrò una pronta...
Simona: Sono mesi che lo prometti, Marco! Ascoltami, non è un dramma, capita a tutti di avere una crisi di creatività, è per questo che esistono gli autori...
Marco: Io non ho bisogno che qualcuno mi scriva le canzoni!
Simona: E va bene, mettiamola così...Lunedì registreremo la canzone per Sanremo...se sarà tua, bene...ma se non riuscirai a scriverla, canterai una di queste (agita il CD)...altrimenti dovrai cercarti qualcun altro per Marta...
Marco (prende infastidito il CD): Non ci sarà bisogno di ascoltarlo, scriverò una nuova canzone...
Simona: Buon per te, allora vorrà dire che lo ascolterai per divertimento...
Marco (sospira): Allora siamo d’accordo, domani mattina Alice ti porterà la bambina, poi Walter verrà a prendersela nel pomeriggio...
Simona: Guarda un po’ cosa sono disposta a fare per te, mi tocca anche rivedere Walter...
Marco: Ti ringrazio dello sforzo...ci vediamo Lunedì (si avvia)
Simona: Buon ascolto! (Marco si volta, le lancia un’occhiata di fuoco e se ne va, mentre Simona sorride)
Mi sa che avete capito, il weekend romantico era una scusa per far incontrare gli altri due piccioncini...anche se non lo so ancora come andrà a finire, mi avete messo la pulce nell'orecchio di far tornare Walter insieme a Carlotta...boh, vedrmo come mi esce!
Nel prossimo capitolo dovremo ritornare alla faccenda della ricerca del cameriere...e finalmente farà la sua apparizione il nuovo personaggio...speriamo bene, si sa che quando non si tratta dei nostri eroi non sempre mi riescono bene le storie!
Vabbè, vedremo...alla prossima!
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Cesaroni 4 (si fà per dire) |
